il fu Mattia Pascal

IL FU MATTIA PASCAL

Luigi Pirandello

Presentazione di Marta Bottino

Indice

• Il libro
• La trama
• Analisi stilistica
• I temi
• La relatività dell'esistenza
• La critica alla società
• Il tema del doppio e l'identità
• La lanterninosofia

Il libro

Il libro uscì a puntate sulla Nuova Antologia e poi a volume nel 1904. L'ispirazione potrebbe nascere da un fatto realmente avvenuto in Sicilia tra il 1853 e il 1865, pubblicato nel 1889 da uno scrittore siciliano poco famoso, Vincenzo Guarrella Ottaviano, che scrisse il libro "La moglie dei due mariti".

Trama

• A Miragno, Mattia sposa Romilda ma mette incinta anche Oliva (di cui è innamorato), la moglie del disonesto Malagna
• L'amico Pomino gli trova lavoro in una vecchia biblioteca trascurata
• Problemi in famiglia: fuga a Nizza poi a Montecarlo
• Al casinò di Montecarlo: vince fino al suicidio di un altro giocatore
• Sul treno di ritorno legge del ritrovamento di un cadavere, identificto come Mattia Pascal: "il primo suicidio"
• Cambio di identità: Adriano Meis
• Viaggia in Europa e si stabilisce a Roma dai Paleari
• Conosce il signor Paleari (e le sue teorie) e si innamora della figlia Adriana
• Scopre i limiti di una vita senza identità: finge "il suo secondo suicidio"
• Tornato a Miragno la sua vita precedente non è più adatta a lui
• Si chiude nella sua biblioteca, dove inizia a scrivere la sua autobiografia

Analisi stilistica: "un romanzo a tesi"

• Luoghi: Miragno, Roma (Torino, Nizza, Montecarlo, Milano...)
• Tempo: fra fine Ottocento e inizio Novecento. Lunga analessi
• Narratore autodiegetico, in prima persona, portavoce della visione dell'autore (commenti e interpretazioni)

• rifiuta la tecnica dell'impersonalità del romanzo naturalista, stile dialettico che chiama in causa il lettore
• svalutazione della funzione narrativa in favore di di quella argomentativa (dimostrazione di una tesi)
• rifiuto del canone di verosimiglianza per meglio rappresentare l'assurdità della vita: Avvertenza sugli scrupoli della fantasia (edizione 1921)

La relatività dell'esistenza

La critica alla società

citazioni

citazioni

• Pirandello figlio del Caos
• Il mondo governato dal caso (il casinò)
• La realtà come perpetuo divenire e trasformazione
• Non esiste una verità ontologica assoluta: contro il positivismo
• Lo strappo nel ciel di carta
• Il simbolo della biblioteca

• Critica ad ogni istituzione sociale che limiti la libertà (anche la famiglia)
• La società che ci costringe a precisi schemi: le maschere che ognuno di noi indossa
• Pirandello si distacca da questo mondo falso
• La rivoluzione copernicana e la distruzione di ogni certezza umana

• La non accettazione e la fuga da noi stessi
• La continua metamorfosi della nostra identità
• L'immaginazione per evadere dalla realtà
• Gioia e poi sconforto per la libertà
• Adriano Meis: una nuova identità
• L'euforia per la libertà di ricominciare da zero
• Adriano Meis capisce di non essere libero quanto credeva

Il tema del doppio e l'identità

citazioni

• La non accettazione e la fuga da noi stessi
• La continua metamorfosi della nostra identità
• L'immaginazione per evadere dalla realtà
• Gioia e poi sconforto per la libertà
• Adriano Meis: una nuova identità
• L'euforia per la libertà di ricominciare da zero
• Adriano Meis capisce di non essere libero quanto credeva

Il tema del doppio e l'identità

citazioni

La lanterninosofia

• La teoria filosofica di Pirandello, esposta da Anselmo Paleari
• La consapevolezza di esistere
• Sentimento che prende forma in un lanternino in ognuno di noi
• Lanternini di diversi colori, per diverse idee ed epoche
• I "lanternoni" delle Ideologie e il disorientamento dell'uomo quando essi si spengono
• La luce che genera il buio e la paura che abbiamo di esso

citazioni