IL MARSILI

'fuori presentazione'

I vulcani sono spaccature della crosta terrestre attraverso le quali, con manifestazioni varie, fuoriescono i prodotti dell'attività magmatica: polveri, gas, vapori e lava.

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Il Marsili

Noemi Scontrino

IL MARSILI

cosa accadrebbe se esplodesse:

Cosa è:

com'è formato:

potrebbe generare uno tsunami le cui onde alte 25-35 metri colpirebbero le isole Eolie nell'arco di qualche minuto. Lo tsunami colpirebbe poi anche le coste della Calabria e della Sicilia con onde alte fino a 20 metri disruggendo città e provocando uno sterminio della popolazione siciliana e calabrese.

è formato da una serie di coni e fratture, presenta un’attività idrotermale e sismica. Inoltre esiste una zona centrale più “leggera” in cui sono presenti gas, in caso di eruzione sottomarina a profondità di 500-1000 mt l’unico segno in superficie sarebbe ‘l’acqua che bolle’ legata al degassamento e al galleggiamento di materiale vulcanico (pomici) che rimarrebbero in sospensione per alcune settimane.

Il Marsili è un vulcano sottomarino ed è il più esteso vulcano d'Europa. È stato indicato come 'potenzialmente pericoloso', perché potrebbe innescare un maremoto che interesserebbe le coste tirreniche meridionali

DOVE SI TROVA IL MARSILI?

LA PERCENTUALE CHE POSSA RITORNARE A ESSERE UN VULCANO ATTIVO è DEL...

ALTRE INFO...

IL MARSILI è STATO SCOPERTO NEL 1920 MA SOLO NEL 2006 SI SONO CHIARITI DIVERSI DUBBI, UNO DI QUESTI è CHE IN REALTà NON è UN VULCANO ESTINTO, MA IN QUIESCIENZA , QUINDI SECONDO ALCUNI STUDI IL MARSILI POTREBBE ANCORA AVERE UNA NUOVA FASE ATTIVA, QUINDI ESPLODERE.

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VIDEO

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è situato tra la sicilia e la calabria

è un vulcano in quiescienza

vulcano sottomarino

5 punti chiave

riassumendo

un segno di attività: acqua che bolle

potrebbe causare uno tsunami

facciamo un...

QUIZ!

FINE

NOEMI