VIOLENZA SULLE DONNE

VIOLENZA SULLE DONNE

3ALC

Liceo Ginnasio statale Giorgione, Classico 2022/2023

Elaborato svolto da Bergamin Giada, Marcolin Sara, Milani Francesca

di una giornata internazionale contro la violenza sulle donne significa che i nostri "no" non saranno stati ancora abbastanza.

Le donne che non hanno paura degli uomini, li spaventano

Può sembrare scontato dire "no", ma finché ci sarà bisogno

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Per tutte le violenze consumate su di Lei, per tutte le umiliazioni che ha subito, per il suo corpo che avete sfruttato, per la sua intelligenza che avete calpestato, per l’ignoranza in cui l’avete lasciata, per la libertà che le avete negato, per la bocca che le avete tappato, per le ali che le avete tagliato, per tutto questo: in piedi Signori, davanti a una Donna. - William Shakespeare

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INDICE

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Le cause

LA VIOLENZA

Il ciclo della violenza

perchè si fa e perchè poi non si parla

cos'è e in quali tipologie

le tre fasi, la violenza psicologica e domestica

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La sposa bambina

Til it happens to you

Il matrimonio infantile

un film sui matrimoni infantili

cos'è, cosa comporta

canzone rappresentativa

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plan international

matrimoni nell'antichità

i dati

cos'è e qual'è il suo obiettivo

in un anno nel continente africano

a confronto in grecia e a roma

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art.3 e 37

25.11

dati e conseguenze

secondo la costituzione italiana

giornata int. contro la violenza sulle donne

in ambito lavorativo, contro l'art. 37

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CHE COS'E' LA VIOLENZA?

Questa è la definizione data direttamente da La dichiarazione delle Nazioni Unite sull’eliminazione della violenza contro le donne, adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con risoluzione 48/104 del 20 dicembre 1993.

"qualsiasi atto di violenza di genere che provoca o possa provocare danni fisici, sessuali o psicologici alle donne, incluse le minacce di tali atti, la coercizione o la privazione arbitraria della libertà, sia che si verifichi nella vita pubblica o privata"

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LE PRINCIPALI TIPOLOGIE

Al giorno d'oggi si possono riconoscere molteplici tipologie di violenza

Violenza FISICA, la più comune

Violenza PSICOLOGICA, la più importante

MOLESTIE

Violenza ECONOMICA

MOBBING

Violenza SESSUALE

STALKING e molte altre...

Violenza SOCIALE

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PERCHE'?

Quali sono i motivi che scatenano tutto ciò?

A rendere un uomo violento possono contribuire:

• basso livello di istruzione.
• avere subito violenza da bambino.
• avere assistito a scene di violenza familiare.
• abuso di alcool.
• accettare la violenza come un fatto culturale.
• disparità di genere.

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LE CAUSE

quelle che trattengono le donne dal liberarsi della violenza

• VERGOGNA: spesso si sentono in colpa per la loro condizione

• CICLO DELLA VIOLENZA

• Le situazioni traumatiche generano OFFUSCAMENTO COGNITIVO

• Timore per i propri FIGLI

• Paura di non farcela: anni di sottomissione abbassano notevolmente l' AUTOSTIMA

• Paura di un GESTO ESTREMO da parte del coniuge (ad esempio il femminicidio)

• DIPENDENZA ECONOMICA

• Paura della SOLITUDINE

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CICLO DELLA VIOLENZA

La psicologa americana Leonore Walker ha individuato 3 fasi nel ciclo della violenza:

Leonore Walker

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PRIMA FASE

Origine della tensione

• I momenti predominanti tra la coppia sono quelli felici

• Inizio "normale"

• In questa fase domina la violenza psicologica che tende a colpire l'autostima della donna

• La violenza si stabilise per gradi all'interno della coppia

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VIOLENZA PSICOLOGICA

• Offese
• Accuse
• Atti denigratori
• Minacce
• Insulti
• Umiliazioni
• Svalutazioni
• Isolamento sociale
• Limitazione della libertà
• Controllo
• Proibizioni di frequentare amici e parenti
• Esclusione dalle decisioni importanti che riguardano la coppia

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SECONDA FASE

Esplosione e aggressione

• Violenza fisica

• La donna tende a non reagire

• Violenza graduale

• Stupro coniugale

• L'uomo può arrivare addirittura a commettere un uxoricidio

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VIOLENZA DOMESTICA

It ends with us - C. Hoover

"Ho qualche amica a scuola, ma non le invito a casa per motivi ovvi. Mia madre ha sempre paura che possa succedere qualcosa con mio padre e che si sparga voce della sua irascibilità. I miei non mi danno nemmeno il permesso di andare a casa di altre persone, ma non so il perchè. Forse papà non vuole che resti a dormire dalle mie amiche perchè vedrei come un bravo marito dovrebbe trattare la moglie. Quasi sicuramente vuole farmi credere che il modo in cui tratta la mamma sia normale."

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TERZA FASE

Luna di miele

• Il coniuge mostra comportamenti di seduzione riparazione e scuse con una valenza manipolatoria

• La violenza e la tensione spariscono

• Molte donne giustificano le violenze subite e difendono il partner

• La donna spesso crede nel pentimento del partner e lo perdona

• Alcune donne possono giungere a ritirare la denuncia o la richiesta di separazione

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VIOLENZA DOMESTICA

Che cos'è?

La violenza domestica è l'abuso fisico, sessuale o psicologico tra persone conviventi. Include abuso fisico, sessuale o psicologico da parte di un partner sessuale o del coniuge attuale o precedente.

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VIOLENZA DOMESTICA

CORANO

IV: 34: “Gli uomini sono preposti alle donne, perché Dio ha prescelto alcuni essere sugli altri e perché essi donano dei loro beni per mantenerle; le donne buone sono dunque devote a Dio e sollecite della propria castità, così come Dio è stato sollecito di loro; quanto a quelle di cui temete atti di disobbedienza, ammonitele, poi lasciatele sole nei loro letti, poi battetele; ma se vi ubbidiranno, allora non cercate pretesti per maltrattarle, ché Iddio è grande e sublime”. [2]

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TIL IT HAPPENS TO YOU

Lady Gaga

"You tell me hold your head up Hold your head up and be strong 'Cause when you fall, you gotta get up"

"How could you talk? 'Cause until you walk where I walk It's just all talk 'Til it happens to you, you don't know How it feels"

Il testo mette in luce come

• qualunque donna possa essere vittima di violenza, compresa la cantante
• la società chieda alle vittime di dimenticare, essere forti e andare avanti.

Ma finché non capita in prima persona, non si sa come ci si sente e cosa vuol dire realmente: risulterà sempre troppo eccessivo ed esagerato.

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LA SPOSA BAMBINA

Najoom è una bambina di 10 anni e vive in un villaggio nello Yemen con la propria famiglia.

Film del 2014 tratto da un romanzo (una storia vera) e diretto da Khadija al-Salami

La sua infanzia però, viene interrotta quando viene promessa in sposa a un uomo di 20 anni più grande

Viene rappresentata una pratica retrograda ovvero il matrimonio infantile

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Durante questo matrimonio Najoom è costretta a subire ripetutamente violenze fisiche e morali. Ma,dopo i ripetuti abusi, compie un atto corraggioso decidendo di denunciare tutto alle autorità, per scappare da questa situazione. Chiede dunque a un giudice di concederle il divorzio e questa richiesta viene accolta.

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IL MATRIMONIO INFANTILE

Che cos'è?

Il matrimonio infantile è una pratica che viene svolta in molti paesi e che comporta la violazione dei diritti umani dei bambini. Nonostante sia proibito dal diritto internazionale, continua ad essere praticato.

Il matrimonio precoce costringe le ragazze a:

• abbandonare la scuola;
• avere scarse prospettive economiche; (minor indipendenza)
• essere esposte maggiormente al rischio di essere vittime di violenze e abusi.

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I DATI

Ogni anno nel mondo 12 milioni di bambine e ragazze, al di sotto dei 18 anni, vengono date in sposa:

• in Bangladesh, Mozambico, Repubblica Centro Africana, Niger e Sud Sudan più del 40% delle ragazze tra i 15 e i 19 anni sono sposate. (zona rosso scuro)

• in Chad,Guinea, Burkina Faso e Madagascar sono il 30-40% delle ragazze 15-19 anni. (zona rosso chiaro)

• nel resto dei Paesi evidenziati in giallo sono sposate tra il 20 e il 30% delle ragazze tra i 15 e i 19 anni. (zona gialla)

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PLAN INTERNATIONAL

Che cos'è?

OBIETTIVO Battersi per un mondo giusto che rispetti i diritti dei bambini e l’uguaglianza delle ragazze.

Si tratta di un'organizzazione che venne fondata nel 1937 ed ha lo scopo di creare un mondo in cui bambini e bambine possano crescere e integrarsi nella società indipendentemente dalla loro religione, dal loro sesso e dalla loro origine.

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I MATRIMONI NELL'ANTICHITA'

Nel mondo greco

Le donne nell'antica Grecia di fatto erano libere, ma venivano comunque considerate inferiori, ed è per questo che non avevano gli stessi diritti che avevano gli uomini (come partecipare alla vita politica).

A Creta l'età minima per cui le donne si sposavano era 12 anni mentre ad Atene tra i 14 e i 20 (generalmente gli Ateniesi propendevano ai matrimoni precoci).

A Sparta invece, le donne si sposavano tra i 18 e i 20 anni, ovvero quando i loro corpi erano più sviluppati, affinchè ci fosse una minor probabilità ad esempio che morissero durante il parto.

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Nel mondo romano

A Roma i matrimoni erano decisi dai parenti, si trattavano per la maggior parte delle volte di alleanze politiche tra famiglie e c'erano di mezzo anche questioni economiche. L'età minima delle donne era 12 anni anche se ci sono delle fonti che attestano delle bambine di 10 e 11 anni morte a causa del parto.

Un altro scopo di questi matrimoni era assicurare una discendenza al marito ed è per questo motivo che le bambine si sposavano contro la propria volontà.

Il matrimonio sanciva di fatto il passaggio della bambina dalla potestà del padre a quella del marito (in ogni caso l'uomo aveva pieni poteri sulla moglie per quanto riguardava la sua vita).

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ART. 3

"Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali."

nella costituzione italiana

Lo stato italiano nella sua legge fondamentale riconosce la figura femminile allo stesso livello di quella maschile in qualsiasi condizione si trovino, ma purtoppo si può notare come non accada sempre così...

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ART. 37

1 comma

Questo articolo stabilisce la piena uguaglianza formale tra lavoratori e lavoratrici. Quindi, anche in ambito lavorativo, la donna dovrebbe essere tutelata e non soggetta a pregiudizi, discriminazioni e varie forme di sfruttamento

"La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore. Le condizioni di lavoro devono consentire l'adempimento della sua essenziale funzione familiare e assicurare alla madre e al bambino una speciale adeguata protezione."

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DATI STATISTICI

Sul luogo di lavoro

• più di una donna su 2 (55%) si dichiara vittima di una manifestazione diretta di molestia e discriminazione sul lavoro.
• il 22% ha dichiarato di aver avuto contatti fisici indesiderati e
• il 53% ha subito complimenti espliciti non graditi.

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LE CONSEGUENZE

Si riflettono in una limitazione del proprio comportamento per paura che possa essere male interpretato o portare a conseguenze negative:

il 58% delle donne intervistate non reagisce efficacemente di fronte ad una molestia e si dividono in:

• il 38% non vuole passare come una persona troppo aggressiva o “quella che se la prende”
• l’11% non sa come fare.

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LE SORELLEMIRABAL

Un omicidio brutale

Avendo tentato di opporsi al regime dominicano del dittatore Trujillo, vennero perseguitate, incarcerate, liberate e poi brutalmente uccise in un agguato il 25 novembre 1960.

Mercedes, María Argentina Minerva e Antonia María Teresa Mirabal, tre coraggiose donne rivoluzionarie.

Dedè Mirbal, l'unica sorella sopravvissuta

«Durante un’epoca di predominio dei valori tradizionalmente maschili di violenza, repressione e forza bruta, dove la dittatura non era altro se non l’iperbole del maschilismo, in questo mondo maschilista si erse Minerva per dimostrare fino a che punto ed in quale misura il femminile è una forma di dissidenza».

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25 NOVEMBRE

Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne

Viene istutuita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 17 dicembre 1999 attraverso la risoluzione 54/134.

Questa data non casuale, è l'anniversario dell'assassinio avvenuto nel 1960, nella Repubblica Dominicana, delle tre sorelle Mirabal.

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COME PUOI AIUTARE

una donna vittima di violenza

• Ascoltala e credi a ciò che dice

• Aiutala a comprendere che l'unico colpevole della violenza è chi la commette

• Non giudicarla

• Sostieni le sue decisioni

• Aiutala a tutelare il benessere suo e quello dei suoi figli

• In caso di necessità chiama il numero 1522

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SITOGRAFIA

• https://www.mymovies.it/film/2014/lasposabambina/
• https://it.wikipedia.org/wiki/La_sposa_bambina
• https://www.pianetamamma.it/la-famiglia/il-bimbo-nella-societa/la- sposa-bambina-film-recensione.html
• https://www.savethechildren.it/sh/la-storia-di-una-sposa-bambina/
• https://www.plan-international.it/girls-get-equal/scopri-di-piu/matrimonio-infantile/
• https://www.plan-international.it/chi-siamo/lorganizzazione/
• https://www.archeokids.it/le-spose-bambine-di-ieri-e-di-oggi/
• https://www.savethechildren.it/blog-notizie/violenza-psicologica-da-partner-intimo-cos-e-come-si-manifesta#:~:text=La%20violenza%20psicologica%20pu%C3%B2%20esprimersi,esclusione%20dalle%20decisioni%20importanti%20che
• https://psicosupport.it/il-ciclo-dellaviolenza/#:~:text=Walker%20ha%20individuato%20essenzialmente%20tre,della %20 contrizione%20amorosa%20(living%20contrition)

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• https://www.msdmanuals.com/it-it/casa/problemi-di-salute-delle-donne/violenza-domestica-e-aggressione-sessuale/violenza-domestica
• https://www.direcontrolaviolenza.it/come-devo-comportarmi-se-unamica-o-conoscente-e-vittima-di-violenza/
• https://www.senato.it/ : art. 3 e art. 37
• https://www.onuitalia.it/25-novembre-giornata-internazionale-per-leliminazione-della-violenza-contro-le-donne/
• https://www.storicang.it/foto-del-giorno/le-sorelle-mirabal_15832
• https://www.telefonorosa.it/le-definizioni-che-il-telefono-rosa-ha-elaborato-con-la-collaborazione-della-dott-ssa-flaminia-cappellano/
• https://unipd-centrodirittiumani.it/it/schede/La-violenza-contro-le-donne/383

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