RABBIA

articolo scientifico

Regolare la rabbia: quale strategia?

Uno studio sperimentale

Timone Lucia AntonelaMatricola: 321975

INDice

01. ABSTRACT

02. INTRODUZIONE

03. METODO

04. ANALISI DEI DATI

05. DISCUSSIONE

01. abstract

riassunto

La regolazione emotiva è una capacità estremamente complessa e fondamentale. Questa indica l'oggetto di ricerca dello studio qui presentato che ha preso inizio grazie ad un lavoro condotto da Sheppes e colleghi (2011)

• Regolazione emotiva
• Oggetto di ricerca preso da una ricerca precedente
• Strategie maggiormente utilizzate
• Soppressione: strategia più frequentemente utilizzata

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02. Introduzione

Obbiettivi e ipotesi

Rabbia: termine complesso che indica un'emozione primaria a valenza negativa che generalmente emerge all'interno di un 'interazione sociale quando il raggiungimento degli obbiettivi per il sè viene ostacolato.

• Emozione complessa
• Genesi e output espressivi e comportamentali: altamente diversificati
• Esito espressivo dell'espressione: emissione di comportamenti aggressivi

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reinterpretazione

La FLESSIVITA' con la quale le diverse strategie sono messe in atto a seconda del contesto vanno a determinare l'efficacia della regolazione e non il tipo di strategia utilizzata. ADATTARE più strategie alle situazioni, sembra essere fondamentale per un'adeguata regolazione emotiva

= SOGGETTO MODIFICA LA VALUTAZIONE DELLO STIMOLO EMOTIGENO A CUI E' STATO SOTTOPOSTO

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DA DOVE PRENDE SPUNTO LO STUDIO?

PARADIGMA DI SCELTA DELLA REGOLAZIONE (REGULATION CHOICE)

SOPPRESSIONE

Attraverso questo paradigma viene proposta in modo sperimantale una condizione in cui si induce una risposta di rabbia nel soggetto sperimentale al fine di individuare attraverso la risposta data, quale strategia di regolazione viene messa in atto

= INIBISCE LA RISPOSTA EMOTIVA ED I COMPORTAMENTI CHE NE CONSEGUONO

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03. METODO

VARIABILI

VARIABILI DIPENDENTI =- PUNTO DI FISSAZIONE/ STIMOLO VERBALE (ELICITA LA RABBIA) - STIMOLO NEUTRO ASSOCIATO A VOLTO NEUTRO VARIABILE INDIPENDENTE: - STIMOLI UTILIZZATI: 2 livelli 1) Target : item verbali emotigeni per elicitare rabbia; 2) Stimoli neutri: non elicitano nessuna emozione, contengono parole chiave del Target

Antecedente l'esperimento sono stati somministrati dei questionari Mindfulness Attention Awareness Scale per valutare sia la consapevolezza che l'attenzione

Chiesto ai partecipanti di valutare la rabbia provata su scala Likert 7 passi e scegliere tra 3 strategie proposte: - REINTERPRETAZIONE - SOPPRESSIONE - NESSUNA

PARTECIPANTI

26 = PARTECIPANTI14 FEMMINE = - ETA' MEDIA : 24,9 ANNI - SCOLARITA' MEDIA 17,4 ANNI

04.analisi dei dati

I dati sono stati raccolti con il modello ANOVA. Confrontanto i livelli di rabbia dei partecipanti, si ha come risultato = stimoli TARGET elicitino più rabbia rispetto agli stimoli NEUTRI

PARTECIPANTE SEDUTO DAVATI AD UNO SCHERMO, FOCALIZZA LA PROPRIA ATTENZIONE SUL PUNTO DI FISSAZIONE CHE LO SCHERMO PROIETTA

IL CONDUCENTE DELL' ESPERIMENTO DIRA' UNA FRASE AL PARTECIPANTE= STIMOLO VERBALE (2 tipologie)

VIENE POI CHIESTO QUANTO SIA LA RABBIA PROVATA ATTRAVERSO LA SCALA UTILIZZATA

SEGUE SUBITO UNA DOMANDA CHE HA COME OBBIETTIVO STABILIRE LA 2° VARIABILE DIPENDENTE ( strategia messa in atto)

05. DISCUSSIONE

I RISULTATI ci portano a dire che la regolazione della rabbia NON si basi solo ed esclusivamente sull'efficia di una strategia bensì sarà compito si studi futuri seguiti da esperimenti a capire le cause e gli esiti della scelta di una determinata strategia da seguire.

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