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Niccolò Machiavelli

perché leggi il mio nome?

Created on December 12, 2022

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Transcript

Niccolò Machiavelli

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Niccolo Macchiavelli

01

STORICO

Nasce a Firenze nel 1469 da una famiglia della media borghesia.

02

FILOSOFO

La sua giovinezza si svolge in una Firenze densa di avvenimenti: l’ascesa dei Medici, la congiura dei Pazzi, l’ascesa al papato di Alessandro VI.

03

SCRITTORE

04

POLITICO

Considerato, come Leonardo da Vinci, un uomo universale, nonché figura controversa nella Firenze dei Medici, è noto come il fondatore della scienza politica moderna, i cui principi base emergono dalla sua opera più famosa, Il Principe

Niccolò ebbe tempo di sposare, nell'autunno del 1501, Marietta Corsini, donna di modesta origine, dalla quale avrà sei figli: Primerana, Bernardo, Lodovico, Guido, Piero e Baccina.

Marietta ebbe affetto e attenzioni costanti per il marito, non sempre corrisposta, o quanto meno costretta a barcamenarsi da sola, con pochi soldi e molti figli, in occasione delle lunghe assenze del coniuge.

Nel 1512, a seguito del ritorno dei Medici e della caduta della Repubblica, viene accusato di congiura e confinato all’esilio a San Casciano.

Isolato e pervaso da un grande senso di inutilità, si dedica alla scrittura: le lettere con l’amico Francesco Vettori, la stesura del Principe

Il Principe

IL PRINCIPE

Con il Principe Machiavelli intende acquistare l’ammirazione dei Medici e tornare alla vita politica. L’opera, però, viene accolta freddamente.

1514

Lorenzo

1513

La seconda fase compositiva è collocata tra la seconda metà del 1513 e l'inizio del 1514.

L’opera viene dedicata e inviata a Lorenzo de’ Medici.

I primi undici capitoli sono stati composti nel 1513, durante il periodo di esilio dello scrittore.

LE REAZIONI

Apprezzamenti da:

CRITICHE da:

  • Chiesa (per le affermazioni sulla
politica sganciata dalla morale)
  • mondo protestante (lo considera
un esempio di perfidia italiana)
  • filosofie illuministe
  • Francis Bacon (apprezza il metodo
di indagine)
  • filosofi idealisti tedeschi (condividono
la razionalità intrinseca nella storia)
  • Risorgimento (ricerca dell’unità
nazionale)

Info

Info

Machiavelli voule dimostrare attraverso questo piccolo libro tutta la sua esperienza politica e sperare, in tal modo, di essere riammesso al servizio dei Medici. L'opera è infatti dedicata a Lorenzo de' Medici cui è indirizzata una lettera dedicatoria, e si conclude con un'appassionata esortazione alla signoria affinché si metta alla testa di un non meglio precisato moto di riscossa nazionale, che scacci lo straniero dall'Italia e riunifichi politicamente la Penisola sotto il proprio dominio.

Machiavelli voule dimostrare attraverso questo piccolo libro tutta la sua esperienza politica e sperare, in tal modo, di essere riammesso al servizio dei Medici. L'opera è infatti dedicata a Lorenzo de' Medici cui è indirizzata una lettera dedicatoria, e si conclude con un'appassionata esortazione alla signoria affinché si metta alla testa di un non meglio precisato moto di riscossa nazionale, che scacci lo straniero dall'Italia e riunifichi politicamente la Penisola sotto il proprio dominio.

Il testo rientra nel genere del trattato in prosa quale si era delineato nel Cinquecento rifacendosi ai modelli classici, soprattutto latini (Cicerone in primis) ed è suddiviso in 26 capitoli piuttosto snelli.

Propriamente il testo vuol essere una sorta di insegnamento ai sovrani e ai potenti sul modo migliore di gestire e mantenere il potere su uno Stato, frutto della passata esperienza politica dell'autore e delle sue conoscenze teoriche...

e tale insegnamento prescinde totalmente da qualunque scrupolo morale e religioso, per cui si può affermare che il trattato getti le basi della teoria politica moderna.

La figura del principe secondo Machiavelli

01

Benevolo

02

Saggio

03

Furbo

Secondo Machiavelli, il principe deve essere crudele e senza scrupoli, ma anche saggio, razionale, benevolo, furbo come una volpe e forte come un leone. Il principe ideale

Cesare Borgia, che

per Machiavelli è

esempio da seguire

cita più volte come

Thanks

Grazie per l'attenzione

Indice

1.

5.

L'esilio

Titolo

2.

6.

Niccolò Machiavelli

Il Principe

3.

7.

Un uomo universle

Critiche dell'opera

4.

8.

Marietta Corsini

Cesare Borgia

Francesco Vettori

Francesco Vettori (Firenze, 1474 – Firenze, 1539) fu ambasciatore della Repubblica fiorentina presso la corte pontificia di papa Leone X. Proveniente da una famiglia della nobiltà fiorentina, fu amico e consigliere di papa Clemente VII, per cui scrisse “I cinque pareri sul modo di governare Firenze”.

COncetto di fortuna

secondo machiavelli

Machiavelli paragona la fortuna ad un fiume in piena che quando straripa devasta tutto ciò che incontra, e quindi l'uomo può ridurne l'effetto devastante solo costruendo degli argini.

Da questo si evince che la fortuna è arbitra solo della metà delle azioni dell'uomo, e l'altra metà è nelle mani di quest'ultimo.

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