Angina pectoris
Talia Raffaela
ModreAinatou
4H
Introduzione alla patologia
L'Angina Pectoris
Che cos'è?
Il termine si rifà al latino Angina= dolore Pectoris= petto e difatti indica la malattia che provoca dolore al torace. Questa è causata da un temporaneo, scarso afflusso di sangue attraverso le arterie coronarie che causano una mancanza di ossigeno per soddisfare l'esigenza del cuore e di conseguenza avviene un'ischemia.
In particolare:
La condizione di scarso afflusso può essere causato da :
- Stenosi (restringimento coronarie)
- Aterosclerosi coronarica (forma placche che ostruiscono il flusso di sangue, talvolta anche coaguli)
- Spasmo coronarico (non è un'alterazione)
Tipologie:
SECONDARIA
STABILE
INSTABILE
Sono tutte le ischemie non provocate da restringimenti o ostruzioni ma altre patologie.
- Anemia
- Ipertiroidismo
- Aritmie
E' la forma più comune e controllabile
Si manifesta a riposo, o sotto sforzo per via di un coagulo o aterosclerosi. E' la forma più grave e da contrastare subito perchè può portare all'infarto.
Come agisce?
La malattia si manifesta con dolore iniziale lento ed improvviso, per poi aumentare d'intensità ed acutizzarsi. In seguito avviene un decroso e il dolore tende ad attenuarsi fino a scomparire in svariati minuti 10-15. L'ischemia è reversibile e non provoca danni permanenti, anche se il dolore può irradiarsi anche negli organi prossimi al cuore.
EPIDEMIOLOGIA
- Ogni anno si calcola un aumeno di 750 casi.
- L'Agina PrinzMetal causa il 2% dei casi
50-75 anni
3,3%
DOVE E' DIFFUSA?
La patologia è diffusa in queste percentali in tutti i Paesi Occidentali mentre lo è di meno nei paesi del Terzo Mondo dato che i problemi cardiovascolari sono maggiormente presenti nella società del benessere.
UOMINI
3,9%
DONNE
SINTOMI
DOLORE ACUTO
Pesantezza Formicolio Indolenzimento
MANCANZA DI RESPIRO
Dolore prolungato all'addome
SVENIMENTO
NAUSEA VOMITO
Sudorazione
COME PREVENIRE L'ANGINA PECTORIS?
La prevenzione dell’angina pectoris si attua in primo luogo attraverso la prevenzione dell’aterosclerosi coronarica, mettendo in atto tutte le misure volte a controllare i principali fattori di rischio cardiovascolare
DIAGNOSI
ELETTROCARDIOGRAMMA (ECG)
Registra l'attività elettrica del cuore e consente di individuare la presenza di anomalie suggestive per ischemia miocardica. L'Holter è il monitoraggio prolungato nelle 24 ore dell’ECG: nel caso di sospetta angina consente di registrare
DIAGNOSI
SCINTIGRAFIA MIOCARDICA
ECOCARDIOGRAMMA
TEST DA SFORZO
Utilizzata per valutare l’ischemia da sforzo in pazienti il cui solo elettrocardiogramma non sarebbe adeguatamente interpretabile
E' un test di immagine che visualizza le strutture del cuore e il funzionamento delle sue parti mobili
Consiste nella registrazione di un elettrocardiogramma mentre il paziente compie un esercizio fisico
DIAGNOSI
ANGIOGRAFIA CORONARICA
TC CUORE
RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE
Consente di visualizzare le coronarie attraverso l’iniezione di mezzo di contrasto radiopaco al loro interno
Per valutare la presenza di calcificazioni dovute a placche aterosclerotiche nei vasi coronarici
Produce immagini dettagliate della struttura del cuore e dei vasi sanguigni
TRATTAMENTO (terapia)
Il trattamento dell'angina è diretto a migliorare la perfusione delle coronarie e a evitare il rischio di infarto e trombosi. La terapia include diverse opzioni, farmacologiche o interventistiche, che vengono valutate dal cardiologo in relazione al quadro clinico
TRATTAMENTO PER VIA FARMACOLOGICA
NITRATI(NITROGLICERINA)
ASPIRINA
BETA-BLOCCANTI
Adoperata per favorire la vasodilatazione delle coronarie, permettendo così un aumento del flusso di sangue verso il cuore.
Riduce la probabilità di infarto.
Rallentano il battito cardiaco e abbassano la pressione sanguigna
TRATTAMENTO PER VIA FARMACOLOGICA
STATINE
CALCIO-ANTAGONISTI
Azione di vasodilatazione sulle coronarie
Controllo del colesterolo
OPZIONE INTERVENTISTICA
Si ricorre a questa opzione quanto la situazione clinica del paziente è molto grave:
- L'angioplastica coronarica percutanea
FONTI:
https://www.humanitas.it/malattie/angina-pectoris/https://www.my-personaltrainer.it/cardiopatia-ischemica/angina.html https://it.wikipedia.org/wiki/Angina_pectoris
GRAZIE PER L'ATTENZIONE
ANGINA PECTORIS
Aina Modre
Created on November 28, 2022
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Transcript
Angina pectoris
Talia Raffaela
ModreAinatou
4H
Introduzione alla patologia
L'Angina Pectoris
Che cos'è?
Il termine si rifà al latino Angina= dolore Pectoris= petto e difatti indica la malattia che provoca dolore al torace. Questa è causata da un temporaneo, scarso afflusso di sangue attraverso le arterie coronarie che causano una mancanza di ossigeno per soddisfare l'esigenza del cuore e di conseguenza avviene un'ischemia.
In particolare:
La condizione di scarso afflusso può essere causato da :
Tipologie:
SECONDARIA
STABILE
INSTABILE
Sono tutte le ischemie non provocate da restringimenti o ostruzioni ma altre patologie.
- Freddo
- Sforzo
- Emozioni
E' la forma più comune e controllabileSi manifesta a riposo, o sotto sforzo per via di un coagulo o aterosclerosi. E' la forma più grave e da contrastare subito perchè può portare all'infarto.
Come agisce?
La malattia si manifesta con dolore iniziale lento ed improvviso, per poi aumentare d'intensità ed acutizzarsi. In seguito avviene un decroso e il dolore tende ad attenuarsi fino a scomparire in svariati minuti 10-15. L'ischemia è reversibile e non provoca danni permanenti, anche se il dolore può irradiarsi anche negli organi prossimi al cuore.
EPIDEMIOLOGIA
50-75 anni
3,3%
DOVE E' DIFFUSA?
La patologia è diffusa in queste percentali in tutti i Paesi Occidentali mentre lo è di meno nei paesi del Terzo Mondo dato che i problemi cardiovascolari sono maggiormente presenti nella società del benessere.
UOMINI
3,9%
DONNE
SINTOMI
DOLORE ACUTO
Pesantezza Formicolio Indolenzimento
MANCANZA DI RESPIRO
Dolore prolungato all'addome
SVENIMENTO
NAUSEA VOMITO
Sudorazione
COME PREVENIRE L'ANGINA PECTORIS?
La prevenzione dell’angina pectoris si attua in primo luogo attraverso la prevenzione dell’aterosclerosi coronarica, mettendo in atto tutte le misure volte a controllare i principali fattori di rischio cardiovascolare
DIAGNOSI
ELETTROCARDIOGRAMMA (ECG)
Registra l'attività elettrica del cuore e consente di individuare la presenza di anomalie suggestive per ischemia miocardica. L'Holter è il monitoraggio prolungato nelle 24 ore dell’ECG: nel caso di sospetta angina consente di registrare
DIAGNOSI
SCINTIGRAFIA MIOCARDICA
ECOCARDIOGRAMMA
TEST DA SFORZO
Utilizzata per valutare l’ischemia da sforzo in pazienti il cui solo elettrocardiogramma non sarebbe adeguatamente interpretabile
E' un test di immagine che visualizza le strutture del cuore e il funzionamento delle sue parti mobili
Consiste nella registrazione di un elettrocardiogramma mentre il paziente compie un esercizio fisico
DIAGNOSI
ANGIOGRAFIA CORONARICA
TC CUORE
RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE
Consente di visualizzare le coronarie attraverso l’iniezione di mezzo di contrasto radiopaco al loro interno
Per valutare la presenza di calcificazioni dovute a placche aterosclerotiche nei vasi coronarici
Produce immagini dettagliate della struttura del cuore e dei vasi sanguigni
TRATTAMENTO (terapia)
Il trattamento dell'angina è diretto a migliorare la perfusione delle coronarie e a evitare il rischio di infarto e trombosi. La terapia include diverse opzioni, farmacologiche o interventistiche, che vengono valutate dal cardiologo in relazione al quadro clinico
TRATTAMENTO PER VIA FARMACOLOGICA
NITRATI(NITROGLICERINA)
ASPIRINA
BETA-BLOCCANTI
Adoperata per favorire la vasodilatazione delle coronarie, permettendo così un aumento del flusso di sangue verso il cuore.
Riduce la probabilità di infarto.
Rallentano il battito cardiaco e abbassano la pressione sanguigna
TRATTAMENTO PER VIA FARMACOLOGICA
STATINE
CALCIO-ANTAGONISTI
Azione di vasodilatazione sulle coronarie
Controllo del colesterolo
OPZIONE INTERVENTISTICA
Si ricorre a questa opzione quanto la situazione clinica del paziente è molto grave:
FONTI:
https://www.humanitas.it/malattie/angina-pectoris/https://www.my-personaltrainer.it/cardiopatia-ischemica/angina.html https://it.wikipedia.org/wiki/Angina_pectoris
GRAZIE PER L'ATTENZIONE