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IRLANDA
Camilla Radi
Created on October 17, 2022
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Transcript
IRLANDA
Presentazione di Camilla Radi
INDICE
ASPETTI GENERALI
ASPETTI GEOGRAFICI
ASPETTI ECONOMICI
STORIA
LINGUA
LEPRECAUNI
ASPETTI GENERALI
Dublino Repubblica parlamentare Irlandese e inglese 4.761.865 di abitanti Euro
Capitale
1.
Forma di governo
2.
Lingue ufficiali
3.
Popolazione totale
4.
Moneta
5.
ASPETTI GEOGRAFICI
Confini: a nord-est con l'Irlanda del Nord, a ovest e a sud con l'Oceano Atlantico, a est con il mare d'Irlanda ed è separata dal Regno Unito dal Canale di San Giorgio.
Clima: oceanico temperato caratterizzato da piogge e leggermenete mitigato, in inverno, dalla corrente del Golfo.
ASPETTI ECONOMICI
L'economia irlandese ha avuto un'incredibile ripresa, soprattutto durante gli anni Ottanta, dovuta in particolar modo dai fondi stanziati dall'UE; il territorio dell'isola è privo di materie prime e risorse naturali, infatti per diversi secoli la sua economia è dipesa da quella inglese.
15%
SETTORE PRIMARIO
29%
SETTORE SECONDARIO
56%
SETTORE TERZIARIO
LE ORIGINI
L'Irlanda fu conquistata da alcune popolazioni celtiche intorno al 4° secolo a.C e successivamente divenne una provincia romana, molto isolata e marginaria. Fu cristianizzata del 5°secolo d.C e poi passò sotto il dominio vichingo, fino agli inizi del '1000, quando i Vichinghi furono cacciati dagli Inglesi. Soltanto 150 anni dopo, quest'ultimi passarono alla vera e propria conquista dell'isola d'Irlanda.
STORIA
LO STATO LIBERO D'IRLANDA
Nella prima metà del Cinquecento l'Inghilterra tentò di imporre all'Irlanda la religione anglicana e il protestantesimo; di conseguenza il cattolicesimo divenne un elemento essenziale dell'identità irlandese. Nel 1800, con l'Atto di unione, l'Irlanda fu formalmente unita alla Gran Bretagna e lo stesso parlamento irlandese fu soppresso. Nella seconda metà dell'Ottocento la situazione cambiò: da un lato, per la costante attività dei nazionalisti irlandesi, che crearono nel 1905 il partito Sinn Féin ("noi stessi"); dall'altro lato, per l'iniziativa dello stesso governo britannico che si sforzò di introdurre in Irlanda l'autogoverno, approvato però solo nel 1910. Lo scoppio della Prima guerra mondiale ne fece però sospendere l'applicazione e fece aumentare la tenzione, che dilagò in un nuovo ciclo di violenze in cui ebbe un ruolo cruciale l'IRA (Irish Republican Army "esercito repubblicano irlandese").
STORIA
Alla fine, tra il 1920 e il 1921, si giunse a una soluzione di compromesso. L'Irlanda fu divisa in due parti: sei delle nove contee dell'Ulster, situate nel Nord e in prevalenza protestanti (ma con una consistente minoranza cattolica), continuarono a far parte del Regno di Gran Bretagna; il resto del paese, prevalentemente cattolico, ottenne invece l'indipendenza nell'ambito del Commonwealth e assunse il nome di Stato libero d'Irlanda
STORIA
Le violenze continuarono per tutto il XX secolo, ma diminuirono negli anni Novanta, dopo che fu sancito, nel 1998, un accordo con la Gran Bretagna, con il quale l'Irlanda del Nord ottenne un'ampia autonomia e un parlamento dotato di poteri effettivi; nel 2005 l'IRA ha rinunciato ufficialmente alla lotta armata.
STORIA
Esistono delle testimonianze visibili a tutto il mondo di ciò che è successo tra l'Irlanda e la Gran Bretagna. Più famose tra tutte le Peace Lines, a Belfast (capitale dell'Irlanda del nord), costruite nel 1969 per dividere i cittadini protestanti della città, da quelli cattolici. Alcuni di questi sono, ad oggi, un'atteazione turistica e arrivano fino a 15 km di lunghezza.
TRADIZIONE IRLANDESE: I LEPRECAUNI
I lepricauni sono dei famosissimi folletti tipici del folclore irlandese, che secondo la tradizione occuparono l'isola fino all'arrivo dei Celti nel 4° secolo. Vengono rappresentati come uomini anziani, vestiti di verde e accompagnati dalla loro borsa a tracolla, contenente uno scellino che ricompare ogni volta che viene speso. Sono molto furbi e scaltri, ma essenzialmente innocui e il loro compito è quello di produrre scarpe per sè stessi e per tutto il mondo fatato. Si dice siano molto ricchi e che nascondano il loro bottino alla fine dell'arcobaleno. Il nome "Leprechaun" in celtico significa "piccolo spirito" o anche "spiritello acquatico". Anticamente aveva anche il significato di "mezzo corpo". A Dublino, nel 2010 è stato aperto il National Leprichaun Museum, in onore di questi folletti.
L'irlandese è una lingua celtica di origine ignota; perciò non si conosce quando e come questa lingua sia giunta nell'isola. Pare però che l'irlandese sia arrivato ad essere l'unica linua parlata in Irlanda fino all'arrivo degli inglesi. A quel punto fu la lingua inglese a prendere il sopravvento, portando in Irlanda anche molti prestiti della lingua latina, adottati anche dalla Gran Bretagna romanizzata. Precedentemente a quello inglese anche l'influsso della lingua normanna caratterizzò decisamente quella irlandese. Per millenni la situazione linguistica dell'isola non cambiò.
LE ORIGINI E LA STORIA DELLA LINGUA IRLANDESE
Fu con la prima rivoluzione industriale che l'inglese soppresse quasi completamente l'rlandese; nel XVIII secolo l'Irlanda subì una fortissima carestia e chi voleva sopravvivere doveva emigrare nelle grandi città, dove l'inglese era sempre stato più diffuso; l'irlandese divenne presto la lingua dei poveri e dei contadini. L'inglese cominciò a soppiantare sempre di più la lingua nativa dell'isola.
L'IRLANDESE OGGI
Dopo l'indipendenza, si è cercato di far rivivere l'irlandese, ma il numero di madrelingua è crollato. La maggior parte della popolazione conosce, però, la lingua discretamente ed è in grado di usarla come seconda lingua. Le zone che parlano irlandese quotidianamente sono poche e sparse: le Gaeltalcht. L'insegamento dell'irlandese è obbligatorio nelle scuole e la segnaletica nel Paese è bilingua.