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Norimberga

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Created on July 25, 2022

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Transcript

Norimberga

Il processo ai criminali nazisti

Indice

1. 29 aprile 1945

8. Il processo

2. Il bunker

9. I capi d'accusa

3. La fine del fuhrer

10. I capi d'accusa

4. Norimberga

11. Le dichiarazioni

5. Goring

12. Lo spavaldo

6. Hess

13. Conclusione

7. I campi

14. Le sentenze

15. Fine

A Berlino, il 29 aprile 1945, tutto è fumo, fuoco e devastazione. Ci sono solo cumuli di macerie; il sogno di fare dell'Europa una grande colonia nazista è infranto.

Hitler non si voleva arrendere, ma in quella domenica, segnata da una leggera pioggia, il fuhrer si rende conto che tutto è perduto.

La fine di Mussolini e la resa delle truppe tedesche in Italia fa scatenare un'ennesima crisi di nervi a Hitler: ormai è arrivata la fine.

Si decide di tenere il processo a Norimberga perché è la città delle adunate naziste, dei congressi e delle prime leggi antiebraiche.Qui, Hitler si era proclamato Fuhrer del Reich.

Goring è stato a lungo il vice di Hitler.Il suo interrogatorio avviene il 13 marzo 1946. Si presenta in forma fisica e mentale perfetta, era riuscito anche a disintossicarsi dalla paracodina, che assumeva da vent'anni.

Rudolf Hess era collaboratore di Hitler sin dalla prima ora: aveva la tessera numero 16 del partito ( Hitler la 7).

L'accusa,al processo, vuole mettere in evidenza che la logica che faceva capo al funzionamento dei 1188 campi di concentramento, lavoro e sterminio fosse una sola, comune a tutti.

Il presidente Truman chiama Robert Jackson, che era un giurista di grande fama, ad organizzare il processo.L'uomo è talmente famoso che in America è soprannominato" The Justice", giustizia.

Il primo capo d'accusa è quello del complotto, perchè gli accusati hanno perseguito un piano comune, ovvero conquistare un potere assoluto.Il secondo riguarda i crimini contro la pace: ben sessantaquattro violazioni.

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Il terzo capo d'accusa è quello dei crimini di guerra: massacri collettivi, torture,saccheggi, devastazioni. Basti pensare che Rosenberg, come ministro delle zone occupate, aveva ordinato la confisca di tutte le opere d'arte.Il quarto riguarda i crimini contro l'umanità (crimina iuris gentium).

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Come prevedeva la procedura angloamericana, prima del processo, viene chiesto agli imputati se si ritengano colpevoli o innocenti: quasi tutti si dichiarano non copevoli perché dicono di aver eseguito"ordini superiori".

12

Un documento inchioda lo spavaldo Goring: il verbale del Consiglio dei ministri del 12 novembre 1938, quando,dopo la Notte dei cristalli, si era deciso di continuare le persecuzioni contro gli Ebrei.Il gerarca avrebbe anche detto di barattare i propri oggetti di valore con l'uccisione di duecento ebrei. L'uomo comincia a vacillare.

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Il procuratore generale, alla fine, nella sua celebre arringa finale dirà:" Se voi, signori della corte, doveste dire che questi uomini non sono coplevoli, sarebbe come dire che non c'è stata guerra, che non ci sono cadaveri, non c'è delitto".Le sentenze verranno eseguite il 16 ottobre 1946 Da Re Lear, Shakespeare

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Le sentenze

Video

Fonti: I grandi processi della storia Corriere della Sera