Want to create interactive content? It’s easy in Genially!
Copia - pensiero e intelligenza
Ambra Ambra
Created on April 26, 2022
Start designing with a free template
Discover more than 1500 professional designs like these:
Transcript
PRESENTATION
"la felicità della tua vita dipende dalla qualità dei tuoi pensieri" Marco Aurelio.
l'intelligenza e il pensiero
7. Terman e Wechsler
6. i primi test di intelligenza: Binet
5. il pensiero divergente e convergente
4. il problem solving
10. intelligenza emotiva
3. i ragionamenti
9. intelligenze multiple
2. i concetti
8. Thurstone/intelligenza multifattoriale
1. introduzione: il pensiero
indice
Il pensiero è l'attività cognitiva di livello elevato, che si manifesta attraverso operazioni diverse, quali la formazione dei concetti, il ragionamento, la soluzione dei problemi e molto altro. Esso è considerato la più tipica espressione e il più efficace strumento dell'intelligenza umana, il pensiero ci permette di stabilire un rapporto costruttivo con il mondo esterno e sopratutto con noi stessi.
Una leggenda medievale tedesca racconta di un giovane studente che si reca da un alchimista per imparare l'arte di trasformare i metalli in oro. il sapiente gli insegna come agire ma prima di congedarlo gli ricorda di stare molto attento: durante l'esecuzione dei passaggi non dovrà pensare per nessuna ragione all'orso bianco.ma il ragazzo continua a pensarci, e l'esperimento non va a buon fine
la formazione dei concetti
L'estensione indica l'insieme degli individui a cui si riferisce il concetto preso in esame; L'intesione specifica invece le caratteristiche di quel concetto.(l'estensione è l'ampiezza del concetto e l'intensione il suo grado di precisione). In base all'estensione e intensione, i concetti possono essere ordinati gerarchicamente
Il concetto è una rappresentazione mentale che si riferisce a un insieme di oggetti. Nel linguaggio della logica classica, si dice che i concetti possiedono un'estensione e un'intensione.
i concetti
2. ragionamento deduttivoparte invece dal generale per arrivare a casi particolari ; questo ragionamento non ci permette di fare nuove scoperte a diffetenza dell'altro che ci permette di ampliare il bagaglio delle nostre informazioni sulla realtá
1. ragionamento induttivo he procede dal particolare al generale ,quindi compie delle genrallizazioni a partire dall'osservazioni di casi particolari.
il ragionamento é un'operazione mentale ce ha per oggetto i concetti e che,partendo da determinate premesse e attraverso alcuni passaggi logici, porta a una conclusione . Abbiamo 2 tipi di ragionamento.
i ragionamenti
Questo è diventato oggetto di ricerca fin dai primi anni del novecento..
Wolfgang Kohler Max Wertheimer Carl Friedrich Gauss
La parola "problema" ricorre frequentenmente nel nostro linguaggio ed è spesso usata come sinonimo di difficoltà, disagio ecc; però si definisce problema un "quesito" che ammette una o più soluzioni, ma al quale non si è in grado di rispondere immediatamente, cioè per cui la soluzione occorre trovare la strada giusta e compiere alcuni passaggi intermedi. il problem solving( soluzione di problemi)
problem solving
Negli anni Cinquanta-Sessanta del secolo scorso lo psicologo statunitense Joy Paul Guilford si occupò della creatività coniando la definizione di pensiero divergente che contrappose al pensiero convergente (pensiero logico,lineare e rigido). il pensiero divergente invece si esercita su problemi aperti, che possono avere più soluzioni, richiede flessibilità, fluidità nelle associazioni di idee, originalità e capacità di ridefinire i termini dei problemi.
Come emerge dalle ricerche della psicologia cognitiva, non esistono 2 categorie distinte di persone, quelle che hanno abitudini creative e quelle che ne sono prive : la creatività non è la manifestazione della genialità degli individui "speciali"(artisti), ma consiste in in tipo particolare di pensiero che è a disposizione di tutti, purché adeguatamente stimolato.
il pensiero divergente e convergente
I primi test veri e propri per misurare l'intelligenzanaquero in Francia, nel 1904 quando il ministero della pubblica istruzione promosse una ricerca per induviduare i bambini con ritardo mentale l'incarico fu dato allo psicolgo Alfred Binet(1857-1911). Binet ragionò così: ogni bambino ha un'età cronologica( età anagrafica) e un' età mentale( corrisponde alle conoscenze e abilità possedute) il confronto tra queste due da la misura del livello mentale del bambino
i primi test di intelligenzabinet
Fu aggiornata e poi riveduta più volte negli anni successivi dallo psicologo statunitense David Wechsler, conosciuta come "scala Wechsler-Bellevue" prevede due tipi distinti di prove, "verbali" e di "performance". Le prove verbali sondano la quantità di informazioni posseduta dall'individuo, la capacità di memoria e di ragionamento, la completezza lessicale,la capacità di comprendere analogie e differenze tra gli oggetti e di risolvere semplici problemi di vita quotidiana. Le prove di performance, invece, richiedono l'esecuzione di compiti particolari. ( es. completate figure, assemblare oggetti, ricordare vignette secondo una sequenza cronologica corretta.)
Lewis Terman, era uno psicologo statunitense della Stenford University; Adattò i test di Binet per utilizzarli anche sugli adulti. Si deve a lui il concetto di quoziente intellettivo(Q.I.) che indica il rapporto tra età mentale ed età cronologica. un Q.I pari a 100 indica una perfetta concidenza tra esse, per questo motivo viene assunto come indice di riferimento medio. (scala Stanford-Binet)
terman e wechsler
ragionamento
velocità percettiva
memoria associativa
visualizzazione spaziale
abilità numerica
fluidità verbale
comprensione verbale
parlando dell'intelligenza ci sono varie teorie su essa. Per esempio quella di "dividere" le varie inteligenze ,anche perché una persona può rivelare una particolare attitudine per certi compiti ma nello stesso tempo essere mediocre in altri ambiti . Nel 1938 lo psicologo Louis Thurstone propose una teoria multifattoriale in cui definiva l'inteligenza come la risultante di 7 fattori,che corrispondono a specifiche abilitá.
thurstone e l'intelligenzamultifattoriale
Sternberg e il "modello tripartito"
Gardner e le 9 intelligenze
La ricerca scentifica ha troppo spesso incentrato l' interesse sull'intelligenza analitica, che ci permette di analizzare un problema suddividendolo in parti e scendendo nei dettagli. Un tentativo di valorizzare altre forme di intelligenza, si trova nelle teorie di Howard Gardner e Robert Stenberg.
le intelligenze multiple
il filosofo Blaise Pascal contrapponeva lo "spirito di geometria" allo "spirito di finezza" ,perché secondo Pascal: "il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce . Nel corso dei secoli Pascal si concentrò su un tipo di intelligenza che si concentrava alla conoscenza e alla valorizzazione delle emozioni. Si tratta dell'intelligenza emotiva, nota grazie al libro "intelligenza emotiva" di Daniel Goleman ;che fece una scoperta determinante: la specializzazione di due emisferi celebrali, la parte emotiva e quella razionale che collaborano tra loro.
L'INTELLIGENZA EMOTIVA
studi sul problem solving(Germania)
inizi studi intelligenza(test)Francia
MAP
i ragionamentiThurstone, l'intelligenza multifattoriale intelligenza emotiva
giudice marta
i concettipensiero divergente Terman e Wechsler
DAlporto valentina
introduzioneproblem solving test intelligenza:Binet intelligenze multiple
troisi ambra
fine