Iliade

l'epica

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l'epica

L'epica è la narrazione poetica delle imprese gloriose di un popolo, dei suoi eroi, dei suoi dei. Tutti i popoli volevano raccontare le vicende straordinarie della loro patria e le imprese degli eroi, affinchè siano conosciute dalle generazioni future Questi racconti venivano tramandati oralmente da poeti-cantori, che recitavano nelle piazze, nelle città e nei villaggi le loro composizioni, accompagnandosi con strumenti musicali

i temi principali

I temi principali dell'epica sono:il viaggio dell'eroe protagonista la guerra l'amore il magico

le carateristiche principali

l'epica classica

Quando parliamo di epica classica ci riferiamo nello specifico all'Iliade, all'Odissea, all'Eneide

• il carattere celebrativo
• la presenza di tre parti principali ( proemio o premessa, svolgimento, catarsi o finale)
• la presenza di un eroe protagonista
• la presenza di un antagonista, cioè un avversario

il linguaggio

• epiteti, aggettivi ed espressioni fisse ripetute con frequenza (Achille piede veloce)
• formule fisse, ricorrenti
• similitudini
• patronimici, spesso i nomi dei personagggi sono accompagnati dal nome del padre (Achille Pelìde)

L'ILiade

omero

Struttura

24 libri che narrano gli ultimi 50 giorni della guerra di Troia

Title 2

Tema centrale del poema è quindi la guerra.Protagonisti sono i valorosi condottieri dei due eserciti

Perchè scoppia la guerra?

Le vicende

la causa diretta dello scoppio della guerra è il rapimento di Elena da parte del principe troiano ParidePrima però bisogna sapere che c'è una causa ancor più lontana...

Menelao per vendicarsi aveva organizzato una grande spedizione contro Troia guidata da suo fratello Agamennone, re di Micene e di Argo. L'esercito strinse l'assedio per ben dieci anni, nell'ultimo anno di guerra ha inizio l'ira di Achille narrata nel poema, mentre solo in seguito la città cadrà, grazie ad un inganno (il cavallo di Troia) ideato da Ulisse, re di Itaca.

Canta, o dea,l'ira di Achille Pelide,rovinozsa,che infiniti dolori inflisse agli Achei,gettò in preda all'Ade molte vite gagliarde d'eroi,ne fece il bottino dei cani,di tutti gli uccelli-consiglio di Zeus si compiva- da quando prima si divisero contendendo l'Atride signore d'eroi e Achille glorioso

Canti I-II

Siamo nell'ultimo anno della guerra: Il sacerdote di Apollo, Crise si reca nell'accampamento greco per chiedere la restituzione di sua figlia Criseide, divenuta schiava di Agamennone. Al rifiuto di costui Crise prega Apollo di vendicare l'offesa e allora il dio scatena una terribile peste nel campo acheo. L'indovino Calcante spiega l'origine dell'epidemia e afferma l'importanza di restituire Criseide. Agamennone acconsente ma pretende in cambio Briseide, schiava preferita di Achille.In preda all'ira Achille sta per uccidere Agamennone ma viene fermato da Atena, decide allora di non prendere più parte alla guerra e ritirare i suoi soldati. Teti per vendicare l'offesa del figlio chiede a Zeus di procurare sconfitte all'esercito greco.

L'ira di achille

Canti III-XV

I Greci subiscono molte sconfitte senza il sostegno di Achille.Per far finire la guerra si decide di far scontrare Menelao e Paride, il primo ha la meglio ma il principe trioiano viene salvato da Afrodite. Ettore rientra a Troia per incontrare la moglie Andromaca e il figlioletto Astianatte. Il principe troiano, nonostante le preoccupazioni della donna, afferma che combatterà fino alla morte e torna nel campo di battaglia. Agamennone invia Ulisse, Aiace e Fenice alla tenda di Achille per provare a convincerlo a tornare in battaglia. Nel frattempo in guerra i Troiani hanno la meglio, spingendo i Greci ad arretrare.

Giorgio de Chirico:Ettore e Andromaca (1963)

Canti XVI-XIX

Vedendo i greci ad un passo dalla sconfitta, Patroclo scongiura Achille di lasciargli le armi e vestito come lui interviene in battaglia capovolgendo temporaneamente le sorti della guerra. L'eroe, ingannato da Apollo, però si spinge troppo avanti e viene affrontato da Ettore che lo uccide. Achille saputa la morte di Patroclo non riesce a darsi pace, indossa la nuova armatura forgiata per lui da Efesto e torna a combattere animato da un desiderio di vendetta

CANTI XX-XXII

Mentre gli dei dell'Olimpo si scontrano, sostenendo ognuno il proprio schieramento, sul campo di battaglia Achille fa strage di Troiani. Intanto Ettore aspetta impavido l'arrivo di Achille per lo scontro finale, quando lo vede però è preso dalla paura e tenta la fuga compiendo tre volte il giro delle mura di Troia. Ingannato da Atena che assume le sembianze di suo fratello Deifobo, alla fine accetta la sfida e inesorabilmente viene ucciso da Achille che lega poi il corpo dell'eroe troiano al carro e lo trascina nella pietà.

CANTI XXIII-XIV

Ritornati all'accampamento, i Greci celebrano i funerali di Patroclo.Nove giorni dopo l'uccisione di Ettore, suo padre Priamo, di notte, si reca di nascosto nella tenda di Achille scongiurandolo di restituirgli il corpo del figlio Achille commosso dalle parole dell'anziano re accetta. Priamo riporta a Troia il corpo di Ettore, che verrà poi pianto da Andromaca, Ecuba e tutte le donne troiane. Con questa scena si conclude l'Iliade

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