Verga in sintesi

Verga: la vita, le opere, la poetica

INIZIA

Letteratura

Che cosa imparerò

La vita e le opere di Giovanni Verga Il Ciclo dei vinti La poetica e lo stile di Verga

INDICE

Indice

CICLO DEI VINTI

VITA E OPERE

TEMI E STILE

Coralità popolana

I vinti

Verga e il Verismo

L'ideale dell'ostrica

Sintassi popolare

Le opere mondane

Il vorace ingranaggio della vita

Scomparsa del narratore

Romanzi e novelle

Verga e il Verismo

Nella letteratura di fine Ottocento emerge la volontà di rappresentare il vero, la realtà. Essa dev’essere rappresentata così com’è, senza filtri, deve emergere dalla pagina in modo semplice, senza artifici o abbellimenti retorici. Uno degli scrittori italiani che abbraccia questa visione, che in Italia si manifesta nel movimento letterario chiamato Verismo, è Verga, che nelle sue opere si rifà al Naturalismo francese di Zola e Balzac e lo traspone nella realtà regionale italiana.

4/17 – VITA E OPERE / Verga e il Verismo

Verga e il Verismo

Clicca sul pulsante per conoscere la cronologia della vita e delle opere di Verga.

5/17 – VITA E OPERE / Verga e il Verismo

Le opere mondane

La prima produzione letteraria di Verga non è ancora legata al Verismo. Egli scrive storie definite mondane o melodrammatiche, in cui confluiscono sentimenti e contrasti.

Eros

Tigre reale

Una peccatrice

Storia di una capinera

Eva

6/17 – VITA E OPERE / Le opere mondane

I romanzi veristi

Tutti i romanzi di Verga sono stati pensati come parte di un ciclo, il Ciclo dei vinti. L’autore però non è riuscito a portare a termine il suo progetto iniziale, che prevedeva cinque romanzi, ognuno incentrato su un protagonista appartenente a una diversa classe sociale. Ecco i due romanzi che sono stati finiti.

Mastro-don Gesualdo

CICLO DEI VINTI

I Malavoglia

7/17 – VITA E OPERE / Romanzi e novelle

Le novelle

Verga è anche un importante autore di novelle, riunite in varie raccolte che rappresentano momenti diversi della maturazione letteraria dell’autore.

Primavera e altri racconti

Nedda

Drammi intimi

Per le vie

Novelle rusticane

Vita dei campi

8/17 – VITA E OPERE / Romanzi e novelle

I vinti

Nedda è il primo personaggio di Verga che viene raffigurato in termini veristi. Osserva la descrizione che ne fa l’autore.

9/17 – CICLO DEI VINTI / I vinti

La fiumana del progresso

L’intenzione di Verga nei suoi romanzi è proprio quella di rappresentare la scala sociale, partendo dal basso per poi arrivare ai piani più alti. Leggi il testo, tratto dalla prefazione a I Malavoglia.

10/17 – CICLO DEI VINTI / I vinti

L'ideale dell'ostrica

Per capire meglio la legge di natura che non risparmia chi non accetta la propria condizione leggi questi esempi.

11/17 – CICLO DEI VINTI / L'ideale dell'ostrica

Il vorace ingranaggio della vita

Verga ha una visione pessimistica dell’esistenza: chi nasce vicino alla terra deve rimanerle fedele, senza illudersi di poter guardare oltre il guscio dell’ostrica a cui è stato destinato. L’impianto generale del Ciclo dei vinti, che parte da questa visione della vita, prevedeva un romanzo per ogni gradino sociale.Ogni protagonista avrebbe provato a cambiare la propria condizione sociale, rimanendo però vittima del vorace ingranaggio della vita.

05

05

04

04

03

03

02

02

01

01

12/17 – CICLO DEI VINTI / Il vorace ingranaggio della vita

Coralità popolana

L’inizio de I Malavoglia è narrato con la voce popolare dei paesani di Aci Trezza: sono le parole e i luoghi comuni della gente del paese che definiscono la famiglia dei Malavoglia. Clicca sull’immagine per leggere il brano, tratto dal primo capitolo.

13/17 – TEMI E STILE / Coralità popolana

Sintassi popolare

Come fa Verga a ricreare sulla carta la parlata popolare?È la trasformazione della sintassi la sua grande innovazione: egli rende la frase imperfetta, diretta e cruda. Leggi gli esempi.

14/17 – TEMI E STILE / Sintassi popolare

La scomparsa del narratore

Nelle opere di Verga è la gente che parla. Dov’è finito, allora, il narratore? Verga punta all’impersonalità dell’opera d’arte: la narrazione, per riprodurre la realtà, deve crearsi da sola, non lasciando percepire la voce che orchestra la vicenda. Leggi il brano.

15/17 – TEMI E STILE / La scomparsa del narratore

Che cosa ho imparato

La vita e le opere di Giovanni VergaIl Ciclo dei vinti La poetica e lo stile di Verga

METTITI ALLA PROVA

16/17 – CHE COSA HO IMPARATO

Mettiti alla prova

Esercizi del libro

17/17 – METTITI ALLA PROVA