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Medioevo latino
Sara Aschelter
Created on September 16, 2021
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Transcript
Prof.ssa Sara Aschelter
Il Medioevo latino
Prof.ssa Sara Aschelter
Index
Alto e Basso
Intellettuali
Europa feudale
Società
Mentalità
Cultura
Università
Contatti
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Il progetto di un Europa unita nel segno della cristianità tramonta però con la morte di Carlo Magno: nasceranno infine tre entità politiche distinte.
uropa feudale
Covenzionalmente, si fa iniziare il Medioevo con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente. Da questo momento, cominciarono a formarsi i regni romano-barbarici. Nei secoli dell'Alto Medioevo, il panorama europeo si presentava ancora molto frammentato. L'unico fattore unificante era costituito dalla Chiesa. Sarà Carlo Magno (VIII-IX secolo) a creare il primo organismo politico unitario d'Europa: il Sacro Romano Impero, che comprendeva i territori di Germania, Francia e Italia.
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La società medievale è statica e gerarchizzata. Si riteneva, infatti, che fosse stato Dio stesso a istituire tre diversi ordini sociali, che rispecchiassero la Trinità: CLERO - ARISTOCRAZIA FEUDALE - SERVI DELLA GLEBA ognuno con funzioni ben precise. Questa concezione della società non rispetta alcun principio d'uguaglianza, anzi la disuguaglianza fa parte dell'ordine naturale dell'universo.
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Clero
Aristocrazia
Contadini
Classe di origine guerriera, dedita all'esercizio delle armi, da cui ricava potere e prestigio; nell'ambito dei feudi esercita funzioni politiche e giudiziarie, si occupa della difesa del territorio, riscuote i tributi.
Ecclesiastici; oltre a esercitare funzioni religiose, rappresentano anche il ceto intellettuale, occupandosi della conservazione e della trasmissione del patrimonio culturale.
Individui di condizione servile, legati alla terra che lavorano e privi di ogni libertà e di ogni diritto personale (servi della gleba); sono destinati alla produzione di beni materiali necessari al sostentamento.
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Visione statica della realtà
Una società immobilizzata aveva prodotto una visione altrettanto statica della realtà. La cultura medievale, infatti, era interamente dominata dalla religiosità cristiana, che permeava ogni aspetto della realtà. L'ordine del creato, voluto così da Dio, è perfetto e immutabile; la verità assoluta è racchiusa nelle Sacre Scritture e nei grandi filosofi e teorici cristiani. Gli stessi poteri detenuti da Chiesa e Impero sono diretta emanazione divina, dunque universali. L'uomo dotto, dunque, non è uno specilista in un determinato campo, ma deve possedere tutto il sapere.
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Scuole, università, laboratori
Le opere classiche dell'antichità latina erano custodite nei monasteri, che a partire dal VII secolo e più decisamente dopo l'anno Mille cominceranno a fiorire in tutta Europa. Nei laboratori dei monasteri, infatti, i monaci iniziarono un'intensa opera di trascrizione a mano (da cui, amanuensi) non solo di testi religiosi. Si può immaginare come i primi testi scritti in forma di libro, chiamati codici, fossero rari e costosi.
Nel IX secolo, Carlo Magno fondò la Scuola palatina di Aquisgrana, dov'era anche la corte imperiale. Anche presso i monasteri e le sedi vescovili sorsero le prime scuole, dedicate soprattutto all'istruzione dei giovani monaci e dei futuri magistrati del papa. A partire dal XII secolo sorsero in tutta Europa le prime università: esse erano all'inizio delle libere associazioni di studenti e docenti volte a promuovere una cultura laica e autonoma. Le università più illustri, ancora oggi attive, sono quella di Bologna (diritto), quella di Salerno (medicina), quella di Parigi (teologia) e quella di Oxford.
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Intellettuali medievali
Chierico
Giullare
Goliarda
Non molto diversi dai goliardi, nelle piazza e nelle corti signorili improvvisano spettacoli d'intrattenimento, in cui si mescolano recitazione e canto.
Ai margini del potere e delle istituzioni, i chierici vaganti (o goliardi) conducono un'esistenza vagabonda e vivono intrattenendo un pubblico medio-alto con le proprie produzioni letterarie.
Nell'Alto Medioevo la figura dell'intellettuale coincide con quella dell'ecclesiastico (chierico). Sono tra i pochi a conoscere il latino.
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Buono studio