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Laocoonte

Alessandra Rossini

Created on September 7, 2021

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Transcript

Laocoonte

Polidoro, Agesandro e Atenodoro

laocoonte

Polidoro, Agesandro e Atenodoro di Rodi

La scultura tuttotondo di Laocoonte rappresenta una vicenda importante della guerra di Troia, narrata anche da Virgilio ne "Il dramma del sacerdote troiano".Gli autori della scultura sono degli artisti della scuola di Rodi: Polidoro, Agesandro e Atenodoro.Questo capolavoro richiamò l’attenzione di molti artisti rinascimentali, tra cui Michelangelo che nominò la scultura: “portento d’arte”.

Laocoonte

Chi è Laocoonte?

Laocoonte è un personaggio della mitologia greca, figlio di Antenore e sacerdote troiano di Apollo.Durante la guerra di Troia, cercò invano di impedire l'entrata del cavallo di legno nella città, ma Athena lo punì stritolando i suoi figli (Antifante e Timbreo) e lui stesso, accorso in loro aiuto, attraverso due serpenti, giunti dal mare. Altre fonti narrano che fu Poseidone a punire Laocoonte, per essersi opposto al volere degli dei.

Caratteristiche

La scultura deriva dall'epoca di età ellenistica della scuola di Rodi.Lo stile usato è caratterizzato da:

  • studio elaborato per le posizioni dei personaggi
  • rappresentare momenti drammatici ed espressivi
Gli artisti dell'età ellenistica usano il canone della verità e cercano di rappresentare, nelle sculture, i sentimenti, le passione e l'anima (pathos).

Gli artisti di quest'epoca, infatti abbandonano l'idea dell'equilibrio formale nelle sculture. Preferiscono rappresentare degli individui in momenti drammatici. Le figure risultano, in questo modo scomposte e instabili comunicando più dinamismo.

sculture ellenistiche

Nike di Samotracia

Galata suicida

Galata morente

Particolari

Il figlio alla destra si torce verso la sua sinistra cercando di allentare la presa del serpente alla sua caviglia.Osserva il padre con un'espressione di dolore, chiedendo aiuto. Sulla spalla sinistra poggia un mantello.

Laocoonte e il figlio alla sinistra dell'osservatore poggiano su un piedistallo

Il figlio a sinistra dell'osservatore si rivolge anche lui verso il padre, chiedendo aiuto, ma ormai sembra prossimo alla morte.

Su tutta la struttura l'equilibrio è precario a causa dell'attacco dei serpenti marini. Il busto di Laocoonte è infatti rivolto verso sinistra mentre i due figli poggiano solo un piede per terra.

Laocoonte si volta verso la sua destra mentre un serpente lo morde al fianco sinistro.

Espressione di Laocoonte

La fitta provocata dall'animale fa contrarre il volto di Laocoonte, la sua bocca è dischiusa e il viso rivolto verso l'alto.

Nella scultura vengono usate delle linee sinuose e ben definite. Come si può notare dai muscoli dell'addome e delle braccia tese, dove gli artisti scolpiscono con cura anche una vena.

Riguardo la zona del viso, gli scultori hanno prestato molta attenzione ai riccioli dei capelli, i baffi e l'espressione corrugata di Laocoonte che rappresenta n maniera perfetta il dolore provato.

Anche le pieghe dei mantelli sono accurati e ben definiti quasi da sembrare reali

VS

Copia romana

Fu ritrovata nel 1506 nelle rovine delle terme di Tito a Roma.Lo storico antico, Plinio disse di aver visto la scultura all'interno della dimora di Tito. (possibile proprietario per un periodo di tempo) Gli autori dell'opera sono Agesandro, Polidoro e Artemidoro, artisti della scuola di Rodi. La scutlura fu realizzata in marmo e misura 242 cm.

Originale greco

Risale al II secolo, probabilmente al 150 a.C. La tecnica usata per l'originale fu la fusione in bronzo.

Processi facoltativiPatinatura: simile all'ossidazione del metalloDoratura in foglia

Fusione in bronzo

Step 1

Step 4

Creazione dell'anima: modello di argilla o gesso con le stesse misure e forme della scultura che si vuole realizzare. Nella maggior parte dei casi, l'anima è sostenuta da un'armatura interna di ferro.

Bronzo: la forma viene riscaldata e la cera fonde fuoriuscendo dai canali, lasciando un sottile spazio per l'entrata del bronzo fuso.

Step 5

Step 2

Nettatura: una volta che il bronzo si è raffredato, la forma viene tolta e la statua è sottoposta alla nettatura, ovvero la pulizia dei canali.

Cera d'api: la statua viene ricoperta con un piccolo strato di cera d'api su cui vengono realizzati i particolare della scultura.

Step 3

Step 6

Forma: la statua viene successivamente ricoperta con un ampio strato di argilla fine o gesso, chiamtasi forma. Quest'ultima è dotata di canali di drenaggio, di entrata, di fuoriuscita e di sfiato per i vapori.

Rifinitura: la scultura viene infine rifinita con dei ceselli, per sistemare i particolari.

Grazie!