Want to create interactive content? It’s easy in Genially!

Reuse this genially

Australopithecus Afarensis

Pat Brion

Created on July 30, 2021

Start designing with a free template

Discover more than 1500 professional designs like these:

Women's Presentation

Vintage Photo Album

Geniaflix Presentation

Shadow Presentation

Newspaper Presentation

Memories Presentation

Zen Presentation

Transcript

Australopithecus Afarensis

indice

Chi era? Dove visse? Un fossile di Australopiteco: Lucy. Perchè fu chiamata Lucy? Com'era fisicamente? Cosa mangiava? Come morì Lucy? Thanks

Chi era?

Era un ominide ossia un essere non ancora uomo, non più animale.

Dove visse?

Visse in Africa. Dormiva nelle caverne o sugli alberi. Era nomade: si spostava in continuazione.

Un fossile di Australopiteco:Lucy

Perchè fu chiamata Lucy?

Gli studiosi si trovarono di fronte lo scheletro più completo di un antenato umano antico di oltre 3 milioni di anni: ben 52 ossa, tra le quali le ossa degli arti, la mandibola, alcuni frammenti del cranio, costole, vertebre e soprattutto il bacino, che permise di capire che si trattava di una femmina. La sera stessa, riuniti intorno al fuoco i paleoantropologi le diedero un nome: la chiamarono Lucy, prendendo spunto da una delle canzoni che nell'accampamento venivano ascoltate di più: Lucy in the sky with diamonds, dei Beatles.

Com'era fisicamente?

Era in possesso di un cervello leggermente più grande di quello di una scimmia, pur mantenendone i tratti visivi come la fronte spaziosa e il muso. Anche le braccia erano lunghe; era ancora in grado di arrampicarsi agilmente sugli alberi. Alcuni australopitechi avevano lo smalto dei denti più sottile a dimostrazione del fatto che prediligevano la carne. Altri, invece, avevano uno smalto più spesso a causa di una dieta vegetariana, nutrendosi principalmente di cibi coriacei come le radici. Lucy era alta circa 1 metro e pesava intorno ai 25 Kg .

Cosa mangiava?

Era onnivoro e mangiava: bacche; erba e foglie; piccoli animali.

Come morì Lucy?

Un’altra ipotesi è quella di una caduta fatale da un’altezza di 12 metri e a una velocità di quasi 60 Km/h. Atterrando sui piedi e portando le braccia in avanti, per proteggersi, si sarebbe ferita e, lentamente, sarebbe morta. L’australopiteco Lucy, infatti, ancora si arrampicava sugli alberi ma non agilmente come i suoi antenati.

Thanks!