ANNA FRANK PRESENTATION

Il Diario Di Anna Frank

PRESENTAZIONE A CURA DI MATTEO ALBARELLO

Trama

Anna è una ragazza di origine Ebrea, che sfortunatamente vive negli anni della seconda guerra mondiale, durante la persecuzione del suo popolo. Costretta a rifugiarsi in un appartemento segreto per 2 anni, durante la permaneza scrive un diario, contenente il trascorrere delle sue giornate e i suoi stati d'animo.

Riassunto

Durante l'occupazione nazzista dell' Olanda, due famiglie di origine ebrea ( i Frank e i Van Daan) e il Dottor Dussel, per sfuggire alle SS, si rifugiarono in un alloggio segreto, situato nell'azienda del signor Frank, nel cuore di Amsterdam. La loro non fu una convivenza felice, poiché furono costretti a vivere nascosti e chiusi in locali minuscoli e molto freddi. Anna, durante i suoi due anni di permanenza nell'alloggio, scrisse un diario che le fu regalato il giorno del suo compleanno (12 giugno 1942), dove racconta ad una amica immaginaria "Kitty", i suoi dolori, le sue gioie e speranze. Non solamente questo, ma anche i loro passatempi, le loro discussioni sul cibo, i turni per andare al bagno e i litigi. Il 4 agosto 1944 le SS fecero irruzione nell'alloggio segreto, e tutti i rifugiati furono arrestati, non solo ma anche Kraler e Koophuis. La famiglia Frank fu deportata nei campi di concentramento. A marzo del 1945 Anna morì, pochi giorni dopo sua sorella. Tre settimane dopo le truppe inglesi liberarono Bergen Belesn. Il diario di Anna Frank, fu trovato nell'alloggio segreto e consegnato dopo la guerra al padre di Anna, unico superstite della famiglia.

Chi Erano I Rifugiati Nell'Alloggio Segreto?

Gli otto rifugiati che furono costretti a vivere assieme nell'alloggio segreto furono: Anna Frank , Otto Frank, Margot Frank, Edith Frank, Peter Van Pels, Hermann Van Pels, Augusta Van Pels, Alfred Dussel. Visto che non potevano uscire, per evitare di farsi scoprire dai soldati Tedeschi, chiesero aiuto a 4 loro amici olandesi, che li aiutano durante la vita nell'alloggio segreto portando loro cibo, notizie importanti e quotidiani, questi sono: Elli, Miep, Kraler, Koophuis.

Alfred Dussel

Kraler

L'Alloggio segreto

ECCO LA DISPOSIZIONE DELL'ALLOGGIO SEGRETO NEL CUORE DI AMSTERDAM: Dal corridoio del primo piano una scaletta (B) porta al pianerottolo del secondo piano; La scala (C) situata accanto alle stanze adibite a magazzino, porta direttamente alla seconda porta su strada; La scaletta (E) situata dopo il ''passaggio segreto'', porta al terzo piano; La scala (F) situata nella camera di Peter, porta in soffitta (utilizzata come magazzino di provviste).

La Seconda Guerra Mondiale

La Seconda guerra mondiale provocò enormi devastazioni umane e materiali. Durò dal 1939 al 1945, e fu combattuta dalla Germania, insieme all’Italia e al Giappone, contro la Gran Bretagna, gli Stati Uniti (entrati in conflitto a partire dal 1941) e all'Unione Sovietica. Quest’ultime risultarono infine le potenze vincitrici. Ebbe inizio con l’invasione della Polonia, il 1°settembre 1939, da parte della Germania. Con il bombardamento atomico delle città di Hiroshima e Nagasaki da parte degli Stati Uniti, e grazie all’occupazione definitiva della Germania, da parte delle truppe angloamericane e sovietiche, nel 1945 la guerra terminò. A partire dal 1941, Hitler, diede inizio al piano della distruzione di massa del popolo Ebreo e non solo.

Commento

Il diario contiene le impressioni di una ragazza, più o meno della mia età sul mondo, sul senzo della vita e sulla guerra. Come scrive Anna nel libro, quando si è rinchiusi in pochi metri quadrati con altre persone, senza potere uscire, dopo un po' di temppo si inizia a discutere e criticare gli altri anche per cose banali, come è successo proprio tra i componenti delle famiglie. Mi hanno fatto sorridere soprattutto le discussioni che ha avuto con la famiglia van Pels, perchè nonostanze le condizioni di vita, litigavano per argomenti inutili. Nel diario, Anna, sottolinea particolarmete il legame con sua madre. Lei la definisce più come un'amica, perchè non capace di confidarle i suoi sentimenti più intimi. Secondo me alla nostra età è imortantissimo avere una ''guida'' con cui confidarsi e sfogarsi, e credo che è questo che sia mancato a lei durante la convivenza. Anna spiega che a lei mancano cose che prima della guerra le sembravano scontate e a cui non faceva neanche caso, come per esempio stare all'aria aperta e il godere della natura. Questo mi fa capire che anche le cose più ovvie a cui non diamo peso alla fine quando non le abbiamo più ci mancano. In concluisione, credo che si debba apprezzare ogni singola cosa e momento. Il diario di Anna Frank mi è piaciuto davvero moltissimo, ma soprattutto mi ha fatto riflettere, ho compreso tutti gli orrori che hanno dovuto subire, traendo, in conclusione, che noi siamo fortunati, a vivere in un paese deve le persone sono tutelate con i diritti e ogni persona può fare più o meno ciò che vuole. Consiglio a tutti la lettura del diario, per non ripetere gli errori che si sono commessi in passato.

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Informazioni

Autore: Anna Frank Narratore: Interno Prima pubblicaione: la prima edizione è uscita il 25 giugno 1947 Linguggio utilizzato: da diario personale Ambientazione: seconda guerra mondiale

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La Giornata Della Memoria

Durante la Giornata della Memoria si ricordano le vittime dell’Olocausto, del nazismo e del fascismo e si celebra il 27 gennaio di ogni anno. Ma perchè proprio il 27 Gennaio? perchè quello stesso giorno, del 1945, le truppe sovietiche arrivarono ad Auschwitzs, scoprendo l’enorme campo di sterminio usato nel corso del genocidio nazista. Auschwitz è uno dei campi di concentramento nazzista, in cui morirono il maggior numero di persone, in totale circa 1.080.000.

Grazie Per L'Attenzione