Le virtù cardinali

LE VIRTU'

Virtù cardinali

Secondo una classificazione derivante dagli stoici, tutte le virtù sono riconducibili alle 4 virtù cardinali

Le parti delle virtù cardinali

Parti SOGGETTIVE riguardano i vari soggetti - persone o facoltà dell'anima - che sono chiamati ad esercitare la virtù in questione

Parti INTEGRALI quelle che si esercitano ogni volta che si compie un atto di virtù cardinale

Vizi contrari

Parti POTENZIALI quelle virtù che hanno meccanismi analoghi alle virtù madri

PRUDENZA

E' la virtù che ci aiuta a discernere la verità morale sulle azioni che siamo chiamate a compiere.Ossia: ci indica la conformità o meno delle nostre azioni con il volere di Dio = se le azioni che compiamo sono buone o cattive.

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Parti integrali

Parti potenziali

Parti soggettive

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1. buon consiglio 2. buon senso 3. discrezione

1. del singolo 2. familiare 3. comunitaria 4. governativa

1. memoria del passato 2. conoscenza del presente 3. previsione del futuro.

GIUSTIZIA

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E' la virtù che consiste nella costante e permanente volontà di dare ad ognuno il suo.

Parti potenziali

Parti integrali

Parti soggettive

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sono la religione, la pietas, l’osservanza, la riverenza, l’obbedienza, la veracità, l’affabilità, la liberalità, l’epicheia.

la giustizia generale o bene comune, la giustizia distributiva, la giustizia equiparativa, la giustizia sociale.

sono racchiuse in questo principio: fa il bene ed evita il male.

FORTEZZA

E' la fermezza d’animo che aiuta a resistere di fronte alle difficoltà e a superarle.la virtù che consiste nella costante e permanente volontà di dare ad ognuno il suo.

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Parti potenziali

Parti integrali

Parti soggettive

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la magnanimità, la magnificenza, la pazienza, la longanimità, la perseveranza e la costanza.

la magnanimità, la magnificenza, la pazienza, la longanimità, la perseveranza e la costanza. I

non ne ha...

TEMPERANZA

E' la virtù morale che modera l’attrattiva dei piaceri e rende capaci di equilibrio nell’uso dei beni creati. Essa assicura il dominio della volontà sugli istinti e mantiene i desideri entro i limiti dell’onestà (CCC 1809) Possiamo anche dire che è la virtù che ritrae da ciò che affascina offendendo la dignità della persona

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Parti potenziali

Parti integrali

Parti soggettive

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la continenza, la mansuetudine, la clemenza, l’umiltà, la studiosità, la modestia corporale, l’eutrapelia, la modestia nell’ornamento.

l’astinenza, la sobrietà, la castità la pudicizia.

pudore la honestas (bellezza spirituale o morale) I

I VIZI CONTRARI

l’imprudenza e la negligenza

l’ingiustizia in tutte le sue forme; l’ingratitudine, l’ipocrisia, l’avarizia, la prodigalità.

la viltà o paura, la temerarietà, la presunzione, l’ambizione, la vanagloria, la pusillanimità, l’impazienza, la mollezza, la pertinacia (testardaggine).

l’intemperanza, l’ubriachezza, la golosità, la lussuria, l’incontinenza, l’iracondia, la crudeltà, la superbia, la curiosità, l’immodestia.

SUGGERIMENTO DI LAVORO

Guardando alle 4 virtù cardinali nelle sue parti e nei suoi vizi contrari, prova a scrivere una tua personale preghiera al Signore nella quale chiedi per te di crescere in una virtù specifica.

SUGGERIMENTO BIBLIOGRAFICO

San Josemaria Escrivà: Amici di Dio punti 73-93

LA PRUDENZA

E' la virtù che ci aiuta a discernere la verità morale sulle azioni che siamo chiamate a compiere. Ossia: ci indica la conformità o meno delle nostre azioni con il volere di Dio = se le azioni che compiamo sono buone o cattive.

LA PRUDENZA

E' la virtù che ci aiuta a discernere la verità morale sulle azioni che siamo chiamate a compiere. Ossia: ci indica la conformità o meno delle nostre azioni con il volere di Dio = se le azioni che compiamo sono buone o cattive.

LA PRUDENZA

E' la virtù che ci aiuta a discernere la verità morale sulle azioni che siamo chiamate a compiere. Ossia: ci indica la conformità o meno delle nostre azioni con il volere di Dio = se le azioni che compiamo sono buone o cattive.

LA PRUDENZA

E' la virtù che ci aiuta a discernere la verità morale sulle azioni che siamo chiamate a compiere. Ossia: ci indica la conformità o meno delle nostre azioni con il volere di Dio = se le azioni che compiamo sono buone o cattive.