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Transcript
L'universo
Gaia Cecchini, classe 3A
“E la Terra sentii nell'Universo. Sentii fremendo ch'è del cielo anch'ella, e mi vidi quaggiù piccolo e sperso, errare, tra le stelle, in una stella.” Giovanni Pascoli
Introduzione
L’Universo si può definire come “l’insieme di tutte le cose che esistono”: stelle, galassie, pianeti, materia, energia. Ad occhio nudo è visibile solo una piccolissima parte di quello che noi definiamo Universo. Grazie a particolari strumenti, come ad esempio il telescopio, l’uomo riuscì ad ingrandire la sua vista e scoprire nuovi pianeti, osservare i crateri presenti nella Luna e studiare miliardi di stelle talmente “vicine” tra loro da formare la Via Lattea.
indice
tecnologia: l'energia solare
geografia: gli investimenti sul solare in Arabia Saudita
inglese: Noura Al-Matrooshi
scienze: l'universo e le stelle
storia: conquista dello spazio
italiano: "Alla Luna" di Leopardi
educazione fisica: reparazione astronauti
francese: le petit prince
arte: "Notte stellata" di Van Gogh
musica: "Serenata al chiaro di luna" di Beethoven
religione: cosmologia religiosa
O1
L'energia solare
L'energia solare è l'energia associata alla radiazione solare e rappresenta la fonte primaria di energia sulla Terra. Si presenta sottoforma di radiazione ottica che spazia dall’ultravioletto all’infrarosso. Questa energia viene sfruttata attraverso tre tecnologie di trasformazione. Grazie all’energia solare non solo si produce energia elettrica ma anche acqua calda. L’energia solare è una fonte energetica pulita, diffusa sulla maggior parte della superficie terrestre con una buona intensità ed è rinno giorno. La fonte energetica a cui attinge è inesauribile e gratuita.
i tre tipi di pannelli
solari termici
di concentrazione
fotovoltaici
Costituiti da una piastra interna ad un contenitore in cui circola un fluido termovettore che surriscaldandosi produce calore subito ceduta all’acqua contenuta in un serbatoio collegato.
I pannelli parabolici vengono invece utilizzati in centrali apposite dove azionano un turbo generatore elettrico indirizzando i raggi solari su un tubo di fluido termovettore.
Questa cella è costituita da una lamina di silicio che grazie a uno speciale trattamento trasforma la luce solare in energia elettrica.
Utilizzi
Attualmente i pannelli solari vengono utilizzati per fornire acqua calda e riscaldamento. I pannelli fotovoltaici vengono utilizzati in impianti isolati per alimentare dispositivi distanti dalle reti elettriche o con richieste energetiche talmente ridotte che un allacciamento alla rete elettrica risulterebbe antieconomico e sconveniente dal punto di vista organizzativo. Ovviamente questi dispositivi devono essere dotati di accumulatori in grado di accumulare la corrente elettrica prodotta in eccesso durante la giornata per alimentare le apparecchiature durante le ore notturne e durante i periodi nuvolosi.
Vantaggi Svantaggi
Nessuna produzione di gas inquinanti o scorie
É un energia inesauribile e gratuita
Le centrali solari sono soggette alle discontinuità della fonte: l’irraggiamento
Rispetto alle centrali termoelettriche tradizionali , a parità di produzione, occorrono grandi superfici
O2
L'Arabia Saudita
È un’ Arabia Saudita sempre più votata al green quella che stiamo conoscendo oggi, Nazione ricca di petrolio che però sembra volersi lentamente allontanare dall'abuso di combustibili fossili per la produzione di energia elettrica. Nello Stato mediorientale sono stati ora annunciati interessanti investimenti in tema di energia solare, con una visione e capacità di progettazione a medio-lungo termine che risponde ad esigenze di produzione che non potrebbero essere soddisfatte con l'impiego del solo petrolio, a meno di esaurirlo in un tempo eccessivamente breve. Il cambio di passo rispetto al passato è stato presentato nei giorni scorsi al Solar Summer tenutosi a Riyadh, capitale dell'Arabia Saudita, il 27 e 28 ottobre, dove è intervenuto il responsabile della società elettrica nazionale per discutere apertamente della sempre crescente richiesta di produzione di energia, esigenza soddisfabile, a suo dire, soltanto con investimenti nel campo del fotovoltaico. Step dopo step, il denaro investito nella produzione di energia solare dovrebbe raggiungere quota 109 milioni di dollari entro il 2032.
L'Arabia Saudita
Il Regno dell'Arabia Saudita è stato fondato nel 1932. Sin dalla sua nascita il governo dell'Arabia Saudita è una monarchia assoluta. L'Arabia Saudita è il luogo di nascita dell'Islam e il regno è talvolta chiamato "la terra delle due sacre moschee" in riferimento ai due santuari più sacri dell'Islam. L'Arabia Saudita è il secondo stato al mondo per riserve di petrolio, subito dopo il Venezuela, dato aggiornato al 2019. Il petrolio rappresenta più del 95% delle esportazioni, anche se la quota di economia non petrolifera è andata recentemente in crescendo. Questo ha facilitato la trasformazione di un regno deserto sottosviluppato in una delle nazioni più ricche del mondo. Vasti proventi del petrolio hanno permesso una rapida modernizzazione, come ad esempio la creazione di uno Stato sociale, non ancora paragonabile a quello occidentale. Inoltre la sesta più grande riserva di gas naturale al mondo.
O3
La prima donna araba sullo spazio
The first woman on the moon
Noura al-Matrooshi
Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktum tweeted that the United Arab Emirates, of which he is vice president and prime minister, has selected Noura Al-Matrooshi to become the first Arab woman astronaut. Al Matrooshi was chosen, together with future colleague Mohammed Al Mulla, among more than 4000 candidates (33% of whon were women) selection was carried out by the Mohammed Bin Rashid Space Center which takes its name from the prime minister of the United Arab Emirates. she was chosen by the UAE to access the cooperation and training program with Nasa.
Biography: Noura al-Matrooshi is 28 years old and is an emiratase mechanical engineering artist. She has always been distinguished by a strong talent in scientific subjects that earned her the victory of the 2011 Emirati Mathematics Olympics and participation in the international edition of Amsterdam in the same year. The young woman currently works in the national oil company, but has numerous experiences in the aerospace industry and a passion for mathematics and stars from an early age. Al-Matrooshi will join, along with colleague Mohammed al-Mulla, a national team of four who will be trained at the Johnson Space Center in Houston, Texas, in anticipation of upcoming space explorations.
Mohammed Al Mulla
Noura Al-Matrooshi
O4
Conquista dello spazio
Scontro
VS
URSS USA
Nel secondo dopo guerra ci fu uno scontro tra due superpotenze mondiali: USA e URSS. Questo scontro prende il nome di "guerra fredda". Le due superpotenze si sfidarono, tra il '57 e il '75 nella conquista della Luna e di pianeti del sistema solare. La corsa allo spazio incominciò dopo il lancio del satellite sovietico Sputnik 1 il 4 ottobre 1957. La tecnologia spaziale divenne un'importante arena per questo conflitto a distanza, sia per tutte le potenziali applicazioni militari sia per i benefici derivanti dalla propaganda ideologica.
Laika, il cane spedito sulla luna
Laika è il nome del primo cane che è andato nello spazio. Il vero nome di Laika era Kudrjavka, che significa ricciolina (il giornalista chiese al responsabile della missione il nome del cane, ma il responsabile pensò si riferisse alla razza, infatti questo non era il nome del cane ma il nome della sua razza, simile ad un husky). Nata nel 1954, morì nello spazio il 3 novembre 1958 mentre era imbarcata sulla capsula spaziale sovietica Sputnik 2. Il razzo con Laika a bordo venne lanciato il 3 novembre 1957 dal Cosmodromo di Bajkonur. Laika era destinata a morire perché la capsula era provvista di tutto: cibo, acqua, supporto vitale, ma non di un rientro. Sulla morte di Laika ci sono diverse idee contrastanti: Si pensa che Laika morì dopo 67 minuti dal lancio grazie a dei sensori che monitoravano i segnali vitali del cane. le fonti ufficiali, invece, parlano di 7 ore. Il governo sovieticò sostenne invece che sopravvisse più di 4 giorni. Il satellite rientrò nell’atmosfera terrestre il 14 aprile 1958, ma andò totalmente distrutto, dato che non aveva uno scudo termico.
(statua dedicata a Laika, Mosca)
Perchè venne scelto un cane?
Molti sostengono che le ridotte dimensioni, l’intelligenza e il fatto che in Russia all’epoca ci fossero molti randagi da utilizzare per i lanci avessero giocato un ruolo nella decisione di usare Laika. I Russi decisero di provare un cane perchè non sapevano come avrebbe reagito un umano nello spazio. Vennero scelti tre cani: Albina, Muschka e Laika. Albina fu il primo cane a partecipare a un volo suborbitale avrebbe funto da sostituta per Laika. Muschka, invece, venne utilizzata per provare i sistemi vitali della capsula. I cani vennero abituati a stare in spazi stretti per lunghi periodi di tempo, ma questo causò problemi fisici e psicologici ai cani tanto che Laika cominciò a diventare troppo nervosa. Per questo motivo l’addestramento dovette essere sospeso per un po’. Poi si cominciò ad allenarli al lancio, tramite simulazioni in centrifughe per abituarli ai rumori e alle vibrazioni.
(Laika e gli altri cani)
Il primo uomo sullo spazio
Jurij Alekseevič Gagarin, nato il 9 marzo ‘34, è stato un cosmonauta, aviatore e politico sovietico, primo uomo a volare nello Spazio, portando a termine con successo la propria missione il 12 aprile 1961 a bordo della Vostok 1. Gagarin divenne una celebrità internazionale e ricevette numerosi riconoscimenti e medaglie, tra cui quella di Eroe dell'Unione Sovietica, la più alta onorificenza del suo paese. Successivamente Gagarin servì come vice direttore del centro per l'addestramento cosmonauti, che in seguito prese il suo nome. Gagarin morì il 27 marzo del ‘68 a seguito dello schianto, avvenuto nei pressi della città di Kirzhach.
Servizio nell'areonautica sovietica
Nel 1955 Gagarin fu accettato alla scuola di volo militare di Orenburg. Dopo aver completato la sua valutazione su di un aereo da addestramento, Gagarin iniziò a volare da solo nel 1957. Nel '57, dopo aver accumulato 166 ore e 47 minuti di volo, fu nominato luogotenente nelle forze aeree sovietiche. Il giorno successivo si diplomò alla scuola di volo e venne inviato alla base aerea di Luostari vicino al confine norvegese dell'oblast' di Murmansk per un incarico di due anni nella la flotta del Nord. Il 7 luglio 1959 venne classificato come pilota militare di terza classe. Dopo aver espresso interesse per l'esplorazione dello spazio in seguito al lancio di Luna 3 del 6 ottobre 1959, la sua raccomandazione al programma spaziale sovietico fu approvata e trasmessa dal tenente colonnello Babushkin. A questo punto, Gagarin aveva accumulato 265 ore di volo e il 6 novembre 1959 venne promosso al grado di primo tenente, tre settimane dopo essere stato intervistato da una commissione medica per la qualificazione al programma spaziale.
O5
Preparazione astronauti
Esso è composto in generale dagli addestramenti pre-volo - addestramento base - addestramento avanzato - addestramento specifico (per la missione) addestramenti durante il volo e la fase riabilitativa post-volo. Per migliorare la qualità e l'efficienza dell'addestramento si è deciso di addestrare i propri astronauti insieme al Johnson Space Center. Le altre Agenzie partner svolgono nei loro Centri spaziali un addestramento specifico sui propri moduli a tutti gli astronauti ISS durante l'addestramento specifico di missione. Per questo motivo, di seguito è descritto l'addestramento delle varie Agenzie spaziali, nonostante siano la NASA e Roscosmos le uniche ad addestrare gli astronauti approfonditamente in tutti gli aspetti del volo spaziale sulla ISS.
Addestramento di volo
È un addestramento molto importante perché costringe gli astronauti a pensare velocemente al cambiare delle situazioni e rimanere concentrati per un periodo di tempo molto lungo, condizione fondamentale per partecipare ad un volo spaziale. Durante il volo inoltre sono soggetti alle forze aerodinamiche, abituandoli a pilotare la navicella anche mentre sono sottoposti fino a 7G. Gli astronauti piloti dello Shuttle mantenevano la competenza di volo volando 15 ore al mese sul T-38 mentre gli altri astronauti volano almeno 4 ore al mese. Gli astronauti piloti dello Shuttle si addestravano anche a bordo di un altro aereo, il Shuttle Training Aircraft, un jet Gulfstream appositamente modificato per imitare l'avvicinamento e l'atterraggio dello Space Shuttle. I piloti dovevano svolgere almeno 1.000 ore di volo a bordo di quest'aereo prima di venir assegnati come piloti dello Shuttle.
O6
L'universo e le stelle
L'origine dell'Universo
Nel 1929, studiando decine di galassie, l’astronomo americano Edwin Hubble scoprì che: ↪ le galassie si allontanano l’una dall’altra ↪ la velocità di allontanamento è tanto più alta quanto più le galassie sono distanti tra loro. La legge di Hubble si spiega ammettendo che l’universo sia in espansione secondo la teoria del Big bang.
La Luna
É il solo satellite naturale della Terra. Dopo il Sole, è l’oggetto più luminoso che vediamo nel cielo. la Luna non emette luce propria, ma riflette quella che proviene dal sole. Il fatto che la luna abbia una massa più piccola della Terra fa sì che essa eserciti sui corpi che si trovano nei suoi pressi un’attrazione inferiore: l'accelerazione di gravità. questa è la ragione per cui la luna è priva di atmosfera e di oceani. Gli scienziati non escludono però che possa essere presente del ghiaccio nei pressi dei poli. L’assenza atmosferica fa sì che sulla luna il passaggio tra il giorno e la notte sia rapido.
Come si è formata la Luna?
L' origine della luna è ancora oggi un dibattito: l’ipotesi più accreditata è quella dell’impatto gigante. circa 4,6 miliardi di anni fa si sarebbe verificato uno scontro tra la terra e un corpo grande circa come Marte (chiamato Theia). questa grande collisione avrebbe lanciato nello spazio una gran quantità di detriti e gas. Secondo tale ipotesi, il nucleo del corpo impattante sarebbe rimasto inglobato nel nucleo della Terra e questo spiegherebbe perché la densità media della Luna è minore di quella della Terra.
I movimenti della Luna
moto di traslazione
moto di rivoluzione
moto di rotazione
insiema alla Terra, intorno al Sole
intorno al proprio asse
intorno allla Terra
La Luna si muove nello spazio
La luna compie un moto di rotazione intorno al proprio asse e un moto di rivoluzione intorno alla terra. c’è una particolarità che accomuna questi due moti: il tempo impiegato per compiere la rotazione e quello impiegato per la rivoluzione: circa 28 giorni. La Luna rivolge verso la terra sempre la stessa faccia, esiste quindi una parte della Luna che non possiamo osservare direttamente dal nostro pianeta. Nel suo percorso intorno alla terra (senso antiorario) la Luna disegna un orbita ellittica. la distanza tra la Terra e la Luna è variabile:
↪ il punto dell’orbita lunare in cui la Luna si trova più vicina alla terra è detto perigeo
↪ il punto in cui la luna si trova alla massima distanza dalla Terra è detto apogeo
A quali momenti corrispondono le fasi lunari?
Le quattro principali fasi lunari sono: luna nuova, primo quarto, Luna piena e l’ultimo quarto. Il loro ciclo ci completa in un mese circa e la nostra abitudine di dividere i mesi del calendario in settimane deriva dal fatto che tra una fase lunare e quella successiva passano circa 7 minuti. Il ciclo delle fasi lunari inizia con la fase della Luna nuova, che corrisponde alla notte dove la luna non è visibile nel cielo.
posizione di congiunzione
posizione di quadratura
posizione di opposizione
I corpi celesti
Appaiono sulla Sfera celeste con un moto apparente nell’emisfero boreale attorno alla Stella Polare e nell’emisfero australe attorno alla Croce del Sud. I corpi celesti sono le stelle, che emettono luce propria, e i pianeti, che riflettono la luce delle stelle.
I pianeti interni
Marte
Mercurio
Possiede due piccoli satelliti di forma irregolare, Phobos e Deimos.
Il più vicino al sole e il più piccolo nel sistema solare
Venere
Non è molto conosciuta a causa della spessa e densissima atmosfera che circonda il pianeta. ha una luminosità molto particolare.
I pianeti esterni
Giove
Urano
Il primo pianeta ad essere scoperto attraverso osservazioni al telescopio, possiede circa 27 satelliti
É il più grande pianeta del sistema solare, vi ruotano attorno circa 67 satelliti
Saturno
Nettuno
Noto come “pianeta degli anelli”, è il pianeta con la densità più bassa
Caratterizzato da una grande macchia blu (si tratta di un ciclone).
meteore meteoriti bolidi
Se invece sono abbastanza grandi, le meteore possono attraversare tutta l’atmosfera senza consumarsi completamente e cadere sulla superficie terrestre sotto forma di frammenti di varia dimensione: in questo caso sono chiamate meteoriti.
Le meteore sono frammenti di steroidi e di comete che non seguono un’orbita regolare intorno al Sole, ma si muovono liberamente nel sistema solare. a causa dell’Attrito con l’atmosfera, le meteore più piccole si incendiano e si consumano completamente, formando stelle cadenti.
I bolidi sono particolari corpi celesti che provocano nel cielo vistosi fenomeni. In totale i bolidi sono 556, ma nessuno di questi ha mai raggiunto la superficie terrestre.
Le comete
Sono corpi celesti che ruotano intorno al sole Il passaggio delle comete visibili dalla Terra è dunque periodico, con periodi variabili da pochi anni a molti millenni. le comete sono formate da:
↪ un nucleo ↪ una chioma ↪ una coda
Le stelle
Come si distinguono le stelle?
↪ Le luminosità di una stella corrisponde alla quantità di energia che essa emette nell’unità di tempo. Si distinguono quindi la luminosità assoluta e la luminosità apparente. ↪ Il colore di una stella ci permette di ricavare la sua temperatura superficiale. Le stelle rosse sono le meno calde, seguono le arancioni, poi quelle gialle, le bianche e infine le blu, che sono le più calde. Il sole è una stella gialla.
Sono masse di gas ad altissima temperatura che emettono energia, prodotta da reazioni nucleari sotto forma di onde elettromagnetiche.
La vita delle stelle
Le stelle nascono dalle nebulose. La temperatura della nube gassose aumenta ed essa si trasforma in una protostella. L'emissione di energia fa espandere i gas verso l’esterno, fino a compensare la forza di gravità. Le stelle subiscono tutte un’evoluzione: una sucessione ben precisa di trasformazioni che si susseguono dalla loro nascita fino allo stadio finale.
Le Galassie
Sono aggregati di stelle e materia interstellare. Negli spazi apparentemente vuoti tra un corpo celeste e l’altro, polveri e gas formano la materia interstellare che spesso si concentra in nebulose. Anche il sistema solare fa parte di una galassia che è chiamata Galassia (con la “G” maiuscola) o Via lattea. Le galassie sono distinte in base alla loro forma:
Galassia a spirale barrta
Galassia ellittica
Galassia a spirale
Galassia irregolare
O7
"Alla Luna" di Leopardi
Giacomo Leopardi
Giacomo Leopardi nacque nel 1798 a Recanati da una delle più nobili famiglie del paese, primo di dieci figli. Fino al termine dell'infanzia Giacomo crebbe comunque allegro, giocando volentieri con i suoi fratelli. In seguito egli cadde in un periodo di crisi che durò sette anni. Il periodo di crisi di Giacomo Leopardi iniziò nel 1816, all’età di 18 anni, e terminò nel 1828. Sono questi i “sette anni di studio matto e disperatissimo” ai quali, in una famosa lettera al suo amico Pietro Giordani, Leopardi spiegava l’origine dei suoi mali fisici.
"Alla luna"
O graziosa luna, io mi rammento che, or volge l’anno, sovra questo colle io venia pien d’angoscia a rimirarti: e tu pendevi allor su quella selva siccome or fai, che tutta la rischiari. Ma nebuloso e tremulo dal pianto che mi sorgea sul ciglio, alle mie luci il tuo volto apparia, ché travagliosa era mia vita: ed è, né cangia stile, o mia diletta luna. E pur mi giova la ricordanza, e il noverar l’etate del mio dolore. Oh come grato occorre nel tempo giovanil, quando ancor lungo la speme e breve ha la memoria il corso, il rimembrar delle passate cose ancor che triste, e che l’affanno duri
testo originale della Poesia
Contenuto
La Luna, intima amica di Leopardi e muta confidente dei suoi affanni. La luna per Leopardi è l’ascoltatrice delle sue meditazioni tristi e malinconiche. il poeta ritorna nuovamente sulla sommità del Monte Tabor per ammirare l'astro, della quale ribadisce la piacevolezza estetica e le qualità morali: al primo verso, infatti, la luna è qualificata dall'aggettivo “graziosa” e più avanti è definita “diletta”. Leopardi esprime il suo timore nel terzo verso: io venia pien d’angoscia a rimirarti. Dopo il quinto verso il poeta si scopre ancora travagliato dal dolore e dalle sofferenze tanto che la vista dell'astro gli era impedita dalle lacrime.
“ Quando miro in ciel arder le stelle; dico fra me pensando: a che tante facelle? ...ed io che sono? ” Giacomo Leopardi
O8
Le Petit Prince
le petit prince est un contée écrit et dessiné par l’aviateur français Antoine Saint-Exupéry. il a été publié en 1943. il a été traduit en 220 langues et vendu à plus de 130 millions d'exemplaires à travers le monde! C'est l'histoire de la rencontre entre un aviateur, contraint par une panne de faire un atterrissage forcé dans le désert, et un garçon assez étrange, également dans le désert, qui lui demande de lui dessiner un mouton. L'enfant vient de l'espace et a quitté sa petite planète car il s'y sentait trop seul : sa seule compagne était une "rose". Un livre qui s'adresse aux enfants et à "tous les grands qui étaient des enfants mais ne s'en souviennent plus" comme le dit l'auteur lui-même dans la dédicace de son livre.
La rose
Le mouton
Le petit prince
L'aviateur
Le Renard
Le Roi
"Ce qui est essentiel est invisible pour les yeux" Saint-Exupéry
O9
"Notte Stellata" di Van Gogh
Biografia van Ghog
Vincent Willem Van Gogh nasce il 30 marzo 1853 a Groot Zundert ed ebbe, a causa della sua estrema sensibilità di artista, una vita molto tormentata. Figlio di un pastore protestante, Vincent esegue i suoi primi disegni. Impara il Francese, l'Inglese, il Tedesco e per la prima volta inizia a dipingere. Nel maggio del 1875 viene definitivamente trasferito a Parigi. Il trasferimento nella città francese, dove già risiede il fratello Theo. Molto del suo tempo lo spende assieme al fratello e i due, da quel momento, iniziano una corrispondenza che durerà tutta la vita e che rappresenta ancora oggi il mezzo migliore per studiare le opinioni, i sentimenti lo stato d'animo e la pittura di Vincent. Durante il soggiorno parigino Vincent Van Gogh scopre la pittura impressionista e approfondisce l'interesse per l'arte e le stampe giapponesi.
il dipinto "Notte Stellata"
Realizzato nel 1889 e conservato al Museum of Modern Art di New York. É una vera e propria icona della pittura occidentale, il dipinto raffigura un paesaggio notturno di Saint-Rémy-de-Provence, poco prima del sorgere del sole. A sinistra la scena è caratterizzata da un alto cipresso che, stagliandosi contro il cielo notturno, agisce come un intermediario vegetale tra la terra e il cielo, tra la vita e la morte: più che un albero sembrerebbe quasi una fiamma scura alla ricerca dell’infinito. A fianco del solitario cipresso troviamo un piccolo paesino (si pensa che si tratti del suo paese natio) che, disperdendosi su una vallata, sembra perduto nel cosmo sopra di esso: i caseggiati sono generalmente bassi, fatta eccezione per il campanile, che riprende la statuaria verticalità del cipresso. Il villaggio è avvolto dal buio e dal sonno e rimanda nel suo complesso a un ideale di quiete.
1O
"Serenata al chiaro di luna" di Beethoven
Biografia Beethoven
Ludwig van Beethoven nasce il 16 dicembre del 1770. Fu l'ultimo rappresentante di rilievo del classicismo viennese ed è considerato uno dei più grandi e influenti compositori di tutti i tempi. Annoverato tra i massimi geni della storia della musica, nonostante la sordità che lo colpì prima ancora di aver compiuto i trent'anni, egli continuò a comporre, dirigere e suonare, lasciando una produzione musicale fondamentale, straordinaria per forza espressiva e per la capacità di evocare emozioni. É una figura cruciale della musica colta occidentale.
"Serenata al chiaro di luna"
È una delle più famose composizioni pianistiche di ogni tempo, sebbene Beethoven non la considerasse una delle sue migliori sonate. Il maestro aggiunse la scritta “Quasi una Fantasia” perché la struttura non rispecchia quella tradizionale di una sonata, che solitamente consta di tre movimenti: un allegro, un adagio, e un altro allegro finale. La sonata si apre con un adagio, fatto inusuale per l'epoca, ed è probabilmente questo il motivo per cui Beethoven la denominò Quasi una Fantasia: per indicare il suo carattere libero e originale, tipico del periodo romantico. I movimenti che compongono quest'opera sono: ↪ Adagio sostenuto ↪ Allegretto (in Re bemolle maggiore) ↪ Presto agitato Il secondo movimento è in forma di minuetto (¾)Il "Presto agitato" invece è strutturato in forma sonata.
11
Cosmologia religiosa
Si utilizza la cosmologia religiosa per spiegare l’origine dell’universo, del cosmo basato su una tradizione specifica. Ci sono diverse cosmologie:
↪ la cosmologia egizia ↪ la cosmologia buddhista ↪ la cosmologia greca ↪ la cosmologia induista ↪ la cosmologia biblica ↪ la cosmologia cinese ↪ la cosmologia cristiana ↪ la cosmologia norrena ↪ la cosmología sufi ↪ la cosmología azteca
Sitografia
Bibliografia
- Scienze Network D - Musica nel cuore B - Leggere i classici 3 - Tecnologia con metodo, processi produttivi ed energia
- Frasicelebri.it- Wikipedia.org - Astronomia.com - Studenti.it - Biografieonline.it - Skuola.net - Treccani.it - Scuolissima.com - Weschool.com - Youtube.com - Unascuola.it - Garzanti.it
Ringraziamenti
Ringrazio tutta la commissione e in particolare il professore Bomprezzi per averci seguito tutti e tre gli anni. Ringrazio i miei amici e la mia famiglia per il supporto