CORNELIA

CORNELIA

"Cornelia è la figlia di Publio Cornelio Scipione Africano e di Emilia.Sposò Tiberio Senpronio Gracco intorno al 175 a.c. fu madre di 12 figli ,di cui la maggior parte morirono in età molto giovane, e gli unici ad arrivare alla maggiore eta ;sono Tiberio e Gaio Cracco e la loro sorella maggiore Sempronia. Cornelia era una donna colta e di animo forte "

ella dopo la morte di suo marito decise di rimanere vedova , rifiutando la proposta di matrimonio di re ptolemy soprannominato physcon . ( re d'Egitto ).

Mentre era ancora viva le venne eretta nel Foro una statua bronzea : fu la prima donna romana ad essere onorata in pubblico a Roma. Sia Plinio , sia Plutarco ricordano la statua a lei dedicata , rappresentata seduta,con calzari senza lacci , esposta nella Porticus Metelli e poi nella Porticus Octaviae

Nei secoli sucessivi fu sempre ricordata come donna irreprensibile , virtuosa e molta colta e spesso ne veniva esaltata la forza con la quale affrontava la sciagura legata ai suoi figli.Quando si nomina Cornelia , la madre dei Gracchi , torna subito alla mente il noto aneddoto dei 'gioelli' . Si racconta che un giorno Cornelia ricevette la visita di una ricca matrona romana , che osteneva e decantava i gioielli che indossa ;Cornelia la lasciò parlare , poi chiamò i suoi figli e , rivolgendosi alla matrona , disse con orgoglio <Questi sono i miei gioelli >

"Cornelia rappresenta la virtù femminile della tradizione romana . La donna romana aveva un ruolo funzionale alla procreazione , poichè con la nascita dei figli si assicurava la continuazione della stirpe e , in ambito domestico, alla gestione della casa . La donna era del tutto esclusa a ruoli di rilievo nella società romana dove soltanto l'uomo godeva dei diritti politici ( votare , ecc..); anche per esercitare diritti civili ( sposarsi ) era necesario il consesno di un tutore , di un uomo che esercitasse su di essa la tutela :il padre ,poi il marito e , all'eventuale morte del marito , il parente maschio più grande.

-Le donne mangiavano insieme al marito . -La donna romana si sposava molto presto (12 -14 anni ). - Le donne romane svolgevano all'interno della famiglia molte funzioni importanti. -la formula officiale del matrimonio romano sottolineava la finalità sociale < liberum quaesundum causa >la donna spostata diventava matrona. -le matrone romane andavano agli spettacoli pubblici anche non accompagnate .