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Powerpoint sulle leggi di Ohm

angelo.liberatore10

Created on May 20, 2021

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Transcript

LE LEGGI DI OHM

INDICE

La prima legge di Ohm

Introduzione all'elettricità

Video num. 1

La seconda legge di Ohm

Analogia idraulica

Video num. 2

Esperimenti sulle leggi

Ringraziamenti

Video num. 3

INTRODUZIONE ALL'ELETTRICITà

L'ELETTRICITà: INTRODUZIONE

All'inizio gli scienziati pensavano che la corrente elettrica fosse dovuta ad un passaggio, o meglio ad un movimento, di cariche positive. Quindi si è stabilito che la corrente elettrica passi da dal polo positivo a quello negativo di un generatore. La quantità di carica elettrica si calcola con la seguente formula: Q=n*qe n=numero di elettroni qe=carica elettrica (1,6*10^-19 C) Mentre l'intensità di corrente si misura con: I=Q/Dt D=delta L'unità di misura dell'intensità elettrica è, nel SI, l'Ampere (A). La capacità di una pila si può definire come la quantità di carica elettrica che la pila è in grado di mettere nel circuito collegato. Se la quantità di carica elettrica è costante in un generatore, anche la corrente è costante. In questo caso prende il nome di corrente continua. Esiste anche la corrente alternata, dove gli elettroni cambiano direzione del moto decine di volte al secondo.

GRAFICI CORRENTE CONTINUA E ALTERNATA

LA PRIMA LEGGE DI OHM

LA PRIMA LEGGE DI OHM

In un conduttore passa della corrente elettrica solo se agli estremi è presenta una differenza di potenziale. Questo significa che tensione e corrente sono in un rapporto di causa-effetto. La formula per trovare la resistenza elettrica è: Resistenza elettrica= differenza di potenziale/ intensità di corrente Il termine resistenza deriva dal fatto che il conduttore in qualche modo ostacola il passaggio della corrente elettrica e l'unità di misura è l'Ohm. Per i conduttore metallici la relazione tra la tensione e l'intensità di corrente è stata trovata per via sperimentale nel 1827 dal fisico Simon Ohm ed è la prima legge di Ohm: La differenza di potenziale applicata agli estremi di un conduttore, mantenuto a temperatura costante, è direttamente proporzionale all'intensità della corrente che passa nel conduttore. Questo significa che la resistenza è costante a variare della differenza di potenziale. R=V/I Un conduttore che segue la prima legge di Ohm è chiamato anche conduttore Ohmico.

Grafico prima legge di ohm

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VIDEO Sulla prima legge di ohm

L'ANALOGIA IDRAULICA

L'ANALOGIA IDRAULICA

Ogni conduttore oppone una resistenza al passaggio della corrente elettrica e si comporta come un tubo in cui scorre dell'acqua. Tre tubi diversi nella loro forma sono inseriti tra due serbatoi; il primo è più largo del secondo, mentre il terzo è più lungo e curvo. Il dislivello tra i serbatoi è uguale per tutti e 3. Però la quantità di acqua che passa in un dato intervallo di tempo nel tubo 1, il quale è più largo, sarà maggiore rispetto al tubo 2 che è più stretto. Invece a parità di larghezza e intervallo di tempo, passerà più acqua nel tubo 2 rispetto al tubo 3 perchè in quest'ultimo l'attrito è maggiore. Quindi la quantità di liquido che scorre in un determinato tempo dipende da: 1. Lunghezza del tubo; 2. Sezione del tubo; 3. Rugosità del tubo.

SECONDA LEGGE DI OHM

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La secondA LEGGE DI OHM

Anche la resistenza di un conduttore ohmico dipende dalla sua lunghezza, dalla sezione e dal materiale di cui è fatto. Ohm, dopo aver verificato la resistenza di alcuni conduttori friformi, stabilì che la resistenza elettrica: 1. è direttamente proporzionale alla lunghezza l del conduttore; 2. è inversamente proporzionale all'area della sezione A; 3. dipende della natura del conduttore. Quindi: R=p*(l/A) p(ro)= resistività E: p=R*(A/l)

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VIDEO sulla seconda legge di ohm

Esperimento prima legge di ohm

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Esperimento prima legge di ohm

Per effetuare la verifica sperimentale della prima legge di Ohm, abbiamo bisogno di: -Generatore di corrente; -Amperometro (per rilevare l'intensità di corrente); -Voltmetro (per misurare la differenza di potenziale agli estremi del circuito) -Resistenza -Cavetti di collegamento Per quanto riguarda l'esperimento bisogna: 1. Collegare il polo positivo con il polo negativo per permettere il passaggio di corrente 2. Chiudere il circuito 3. Collegare la resistenza con il Voltmetro collegando polo positivo con polo positivo e polo negativo con polo negativo 4. Procedere con la misurazione 5. Impostare la differenza di potenziale a 1,0 V, per poi aumentarla di 1,0 V ogni misurazione 6. Osservare i valori di intensità di corrente 7. Calcolare la resistenza e verificare se è pari a 10 Ohm

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VIDEO sull'esperimento sulla prima legge di ohm

ESPERIMENTO SECONDA LEGGE DI OHM

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ESPERIMENTO SECONDA LEGGE DI OHM

Per verificare la seconda legge di Ohm, abbiamo bisogno di: -Generatore (che funga anche da Amperometro); -Voltmetro; -Filo di costantana; -2 cavi connettori. -Una lampadina Per verificare questa legge bisogna: 1. Costruire il circuito elettrico includendo in serie la lampadina e il filo di costantana 2. Aggiungere al circuito il Voltmetro con cui misurare la differenza di potenziale 3. Accendere il generatore 4. Chiudere il circuito considerando tutta la lunghezza del filo di costantana 5. Leggere i valori di intensità di corrente e differenza di potenziale ai cavi del filo 6. Spostiamo il morsetto dimezzando la lunghezza del filo 7. Osservare i valori e verificare se sono dimezzati 8. Rifare il calcolo dei valori considerando 1/4 della lunghezza iniziale e verificare se sono diminuiti di 1/4

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VIDEO sull'esperimento sulla seconda legge di ohm

Grazie per la visione!