Erone di Alessandria

erone di alessanria

indice

1. vita

2. invezioni

3. eliopila

4. le porte del tempio

5. fontana

vita...

Matematico, fisico e ingegnere greco . Visse ad Alessandria dove diresse la scuola di ingegneria. Gli si attribuisce l'invenzione di molti dispositivi meccanici, tra cui l'eolipila, la fontana di Erone e l'odometro. Tra i suoi molti scritti di meccanica, che costituirono una fonte preziosa per i tecnici medievali, sono particolarmente noti un trattato Sugli automi e la Diottra che contiene, oltre alla descrizione di questo strumento, impiegato come l'attuale teodolite nelle osservazioni terrestri e astronomiche, quella dell'odometro, usato per la registrazione automatica delle distanze. Si interessò anche di ottica e compose una Catottrica dove dimostrò la legge fondamentale della riflessione.

Notevoli furono i suoi studi di geometria, soprattutto dal punto di vista pratico, ai quali dedicò i tre libri di Metrica, dove tra l'altro compaiono la formula e il problema che da lui hanno preso nome.

Purtroppo ancora oggi la sua esistenza non è del tutto certa, il secolo in cui visse è stato individuato nel 13 Marzo d.C

eolipila...

il matematico/ingegnere sviluppa numerose invenzioni che oggi si potrebbero considerare “strabilianti” per l’epoca, ma che in realtà, non lo erano affatto. Già intorno al 200 a.C. Archimede di Siracusa aveva inventato una macchina da guerra che faceva uso della forza del vapore, e che poi Leonardo Da Vinci chiamerà Architronio, nel mentre Filone di Bisanzio aveva usato quella stessa forza per far funzionare una sirena nel Faro di Alessandria. Erone presumibilmente intorno al 50 d.C aveva progetto e realizzato la prima macchina a vapore di cui si abbia certezza, l’eolipila, dove l’energia del vapore consente il movimento rotatorio di una sfera. Essa non è altro che un oggetto divertente, volto a creare stupore, così come molte altre sue invenzioni: giochi, uccellini che cantano oppure un distributore automatico di acqua e vino.

L’eolipila è composta da una sfera di rame collegata a due tubicini ricurvi situati in due punti estremi della sfera posti sullo stesso asse. Uno dei tubicini è saldato alla sfera, l'altro può essere svitato per riempire d'acqua la sfera.La sfera può ruotare attorno ad un asse per mezzo di due supporti sostenuti da due colonne di legno, poste su una larga base di legno. Viene così riempita di acqua la sfera, la si riscalda con la fiamma e quando il liquido raggiunge una temperatura elevata, il getto del vapore pone in rotazione la sferaintorno all'asse. Il verso del moto è opposto a quello dei getti

eolipila = sfera di eolo

porte del tempio...

La macchina di Erone è un dispositivo descritto da Erone di Alessandria nel suo trattato sulla pneumatica .Tale macchina permetteva di aprire le porte di un tempio e può essere considerata uno dei primi esempi di macchina a vapore della storia. Tale sistema utilizzava l'espansione dell'aria calda per mettere in pressione l'acqua di un serbatoio che, attraverso un sifone, andava a riempire un secchio sospeso, la cui discesa faceva aprire le porte del tempio. Quando il fuoco veniva spento, la pressione nel recipiente diminuiva e l'acqua tornava indietro, svuotando il secchio. In questo modo, un peso scendeva e faceva chiudere la porta cui era collegato

fontana...

Questo tipo di fontana, descritta da Erone di Alessandria è stato un apparecchio molto usato nei laboratori di fisica sin dal 900. Due sfere di vetro una superiore e l’altra inferiore sono sostenute da una struttura di legno. Sulla sfera superiore piena d’acqua c’è una vasca. Un tubicino collega la vasca con la sfera inferiore, un secondo tubicino comunica con le due sfere, un terzo collega la sfera superiore con la vasca. • Nella vasca viene versata l’acqua • Si riempie la sfera inferiore • L’aria sale nella sfera superiore • L’acqua contenuta nella scheda superiore viene spinta vasca zampillando Questa fontane venivano usate come centro tavola per contenere il vino in Francia e appartengono alle collezioni lorensi