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ITALIANO: UGO FOSCOLO

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Created on May 16, 2021

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Transcript

Ugo Foscolo

Vita e opere.

Asia Logli Rachele Deplano Gladiola Prendushi

Contesto Storico e Sociale

Poetica e Stile

Approfondimenti Testuali

Biografia

Opere Maggiori

Confronti

Approfondimenti Critici

Opere Minori

Biografia

Ugo Foscolo nacque a Zacinto nel 1778; dopo la morte del padre, nel 1792, si trasferì a Venezia dove iniziò a interessarsi alla letteratura. Dopo l’ingresso di Napoleone a Milano, si arruolò nell’esercito francese, nella speranza di liberare la penisola dagli stranieri. Gli entusiasmi di Foscolo si dissolsero con il trattato di Campoformio, tuttavia egli continuò a far parte dell’esercito napoleonico. La relazione con Fanny Hamilton, indusse Foscolo a lasciare l’esercito e a stabilirsi a Milano, dove riprese l’attività poetica e divenne docente presso l’università di Pavia. Intanto le sue posizioni antinapoleoniche lo portarono a perdere la cattedra all’università. Nel 1814 fu costretto a fuggire dall'Italia. Morì a Londra il 10 settembre 1827. Dopo l’Ortiz subentrò in Foscolo un grande interesse per la classicità. Elementi neoclassici in Foscolo: aspirazione alla bellezza perfetta e all’armonia; l’uso di un linguaggio aulico e di strutture sintattiche ampiamente ricercate. Elementi preromantici: inquietudine; profondo contrasto con le convenzioni della società; il motivo dell’esilio e della patria; la figura dell’eroe infelice e sventurato.

Neoclassicismo e Preromanticismo

Negli ultimi decenni del settecento si diffusero in Europa nuove tendenze sentimentali e spirituali definite “preromantche”. Il preromanticismo privilegiava la poesia intesa come espressione autentica dei sentimenti dell’artista e temi legati alla natura sia serena, sia desolata e selvaggia. I poeti romantici mostrarono una certa predilezione per temi cupi e sconfortanti e il gusto per il macabro e le forti emozioni. Nella poesia vi furono tentativi di imitazione del genere sepolcrale, rielaborazioni originali di temi trattati in stile neoclassico.

Il neoclassicismo fu un movimento culturale contemporaneo all’Illuminismo che si affermò alla metà del Settecento. Riprendeva i principi di libertà e dignità dell’uomo, di giustizia e progresso. L’esponente principale fu Winckelmann che teorizzò l’espressione nel “bello ideale”.

Nel teatro preromantico l’autore che meglio espresse le nuove tendenze fu Alfieri, in cui i personaggi tragici sono personalità grandiose che si ribellano, spesso con insuccesso che portano al suicidio contro ogni forma di tirannia.

Opere Maggiori

  • Le Ultime Lettere di Jacopo Ortis : romanzo, racconta attraverso le lettere la vita del protagonista Jacopo Ortis, che ha inviato all'amico Lorenzo Alderani.
  • Alla Sera : poesia, si rivolge alla sera come immagine della morte che placa il suo spirito e lo rapisce in una serenità spirituale.
  • In Morte del Fratello Giovanni : Foscolo è esiliato e immagina la visita alla tomba del fratello, detto Giovanni.
  • A Zacinto : Foscolo racconta, con molta nostalgia, della sua madre patria, poesia dedicata proprio ad essa, dopo che è stato esiliato e verrà sepolto in terre straniere.
  • Dei Sepolcri : Foscolo spiega, attraverso l'immagine di un funerale, che il defunto trova sistemazioni nel grembo della terra madre, per il resto dell’eternità così come, prima di nascere, aveva passato i nove mesi della gestazione nel grembo materno.

Opere Minori

  • LE TRAGEDIE :
- Tieste : racconta di due amanti che hanno un figlio, però il marito uccide il bambino per poi far bere agli amanti il sangue di quest'ultimo. - Aiace : racconta la storia di Ulisse che si uccide per salvare la patria ed il proprio onore. Rappresenta la virtù in contrapposizione al tiranno Napoleone - Ricciarda : racconta la storia di due fratellastri in lite che finisce in rovina.
  • TRADUZIONI DELLE OPERE CLASSICHE :
- De rerum natura (la natura delle cose)
  • L'EPISTOLARIO : è una raccolta di lettere dove è presente tristezza, umorismo, dolcezza e vi sono narrati anche i riposi del cuore e della fantasia nelle gioie dell’amicizia e dell'ardore amoroso. Molte altre lettere, invece, mostrano la sua generosità d'animo e l’incrollabile fede nei suoi ideali. L’esilio è infine la conclusione di una vita che, pur con errori e colpe, fu protesa sempre verso i valori più alti dell'animo.

Pensiero e Poetica:

Foscolo subisce l’influenza delle correnti letterarie tra il 1700 e il 1800 (illuminismo, romanticismo, neoclassicismo). Egli si forma sulla base dell’illuminismo ed aderisce a tre principi fondamentali:

La parte romantica dell’animo di Foscolo lo spinge a cercare dei valori universali ed eterni, dei punti di riferimento che si rivelano irraggiungibili. Questi valori sono illusioni: l’amore, la bellezza, la patria, l’eroismo ne fanno parte. La loro continua ed insoddisfatta ricerca si riflette nello stile della scrittura, soggetta a continui ripensamenti che rispecchiano l’inquietudine del poeta.

  • Pessimismo: inizialmente Foscolo crede nella bontà umana ma questa credenza viene gradualmente smentita, giungendo quasi a un pessimismo Machiavellico.
  • Materialismo: ideologia secondo la quale i cambiamenti che avvengono in natura sono puramente dovuti alla scienza e non all’aiuto divino.
  • Negazione del trascendente: non esiste vita dopo la morte.

Approfodimenti Testuali

  • ALLA SERA : In questo sonetto la sera simboleggia la morte, intesa dal poeta come riposo notturno e come sonno eterno. La sera rappresenta il momento in cui si placa l'inquietudine dell'animo e, la morte, da un lato è considerata come il nulla eterno, il termine dell'esistenza, dall'altra è celebrata come momento di pace.

COMMENTO PERSONALERitengo che il messaggio che vuole trasmettere Foscolo sia giusto perché da sempre la sera è l’immagine del riposo e della tregua, talvolta meritata dopo aver superato giornate faticose ed impegnative. Generalmente quando si pensa a questo arco di tempo della giornata è solito eliminare le preoccupazioni che un individuo ha e prova. Condivido a pieno l’ideologia del poeta e riesco a percepire molte sensazioni riportate attraverso l’utilizzo delle parole malinconiche e sofferenti dell’autore, esse infatti creano in me un senso di tristezza e quiete.

Tematiche e Stile:

Per l’autore la poesia ha la funzione di rendere eterni gli ideali e gli uomini che li hanno affermati nel corso della vita, attraverso essa inoltre, i sogni e le illusioni possono diventare realtà. L’autore mantiene per lo più un’impronta tradizionale. Nelle sue opere riconosciamo temi classici quali la mitologia o la ricerca della bellezza, e temi romantici quali l’eternità della poesia o l’amore per la patria. Foscolo apprende il greco come lingua madre e l’italiano in un secondo tempo. Nei sonetti il linguaggio utilizzato è elevato ed espressivo con l’utilizzo di anastrofi, inversioni, termini aulici; ancor più evidenti nelle odi (dove troviamo il ricorso alla mitologia). Nelle ultime lettere di Jacopo Ortis le scelte stilistiche si traducono in una prosa rigorosa che conserva tratti della scrittura neoclassica.

  • LE GRAZIE : Il componimento poetico incompiuto dedicato ad Antonio Canova riguarda le tre figlie di Venere: Eufrosine, Aglaia e Talia; dee condotte sulla terra dalla stessa Venere per donare all’umanità la bellezza e l’armonia. Il carattere Neoclassico dell’opera si manifesta con la presenza del mito e nel ricorso a caratteristiche della poesia greca.
  • IN MORTE DEL FRATELLO GIOVANNI : In questa poesia Foscolo esprime il dolore che prova per il non poter andare a trovare il fratello morto poiché si trova in esilio. Egli immagina la loro vecchia madre che parla alle ceneri di suo fratello. L’autore si auto augura la morte, così che anch’egli possa raggiungere la pace. Infine promette al fratello che appena gli sarà consentito andrà a compiangerlo sulla tomba e raccomanda il popolo del luogo dove avverrà la sua morte di portare il suo corpo alla madre.
  • LE ULTIME LETTERE DI JACOPO ORTIS : L’opera a carattere autobiografico riflette l’animo tormentato di Foscolo, un uomo a cui è stato tolto tutto ciò che ammirava: la rivoluzione sembrava aver fallito i suoi scopi, era stato tradito da Napoleone e Venezia era stata ceduta all’Austria. I temi fondamentali trattati nell’opera sono l’amore difficile e sofferto ed il contrasto tra la dolorosa realtà dell’uomo e la sua ansia di riscatto.
  • A ZACINTO : Il Foscolo inizia col dire che sulle rive di Zante c’era già stato da fanciullo e, guardando il suo mare, la sua nostalgia lo porta a pensare agli antichi miti. Afferma che da quel mare era nata Venere, la dea della bellezza e dell’amore. Il poeta conclude la sua opera affermando che non potrà tornare sulla sua terra perché è destinato a morire in terre straniere, lontane dai suoi cari.

• DEI SEPOLCRI : In quest’opera, scritta contro l’editto di Saint Cloud che obbligava il seppellimento nelle fosse comuni, Foscolo trova ben quattro giustificazioni per dimostrare l’importanza della sepoltura. 1. Giustificazione sentimentale : la sepoltura rappresenta il contatto che le persone vive hanno con la persona deceduta. 2. Giustificazione storica : secondo Foscolo si è giunti alla civilizzazione grazie alla cura del sepolcro e alle pratiche religiose come il funerale. 3. Giustificazione patriottica : il sepolcro custodisce la memoria delle grandi imprese compiute dagli uomini sepolti. 4. Giustificazione poetica : per Foscolo tutte le cose materiali sono destinate a scomparire con il tempo, compresi i sepolcri, solo attraverso la poesia le grandi imprese rimarranno nella storia.

Confronti

  • Luoghi : Werther in Germania pre-rivoluzionaria mentre Jacopo in Italia napoleonica.
  • Werther : scritto e ambientato prima della Rivoluzione francese Jacopo : scritto e ambientato dopo la Rivoluzione francese.
  • Werher non appartiene alla società borghese in cui vive. Jacopo ha visto svolgere la Rivoluzione.

Confronto tra "Le Ultime Lettere Di Jacopo Ortis" e "I Dolori Del Giovane Werther":

  • Jacopo narra in prima persona mentre in Werher l'accaduto viene narrato in terza persona dall'amico.
  • In Werther è presente solamente l'elemento amoroso, l'Ortis è un romanzo dove la passione politica si aggiunge alla passione amorosa.

Approfondimenti Critici

Brano: Le Ultime Lettere di Jacopo Ortis Critico: Guido Bezzola "Quanto alle Ultime Lettere di Jacopo Ortis c'è da dire che hanno una storia estremamente complessa, un arco lungo di tempo e più edizioni che non sempre si fondono armonicamente; eppure, anche per questo il fascino dell'Ortis non si è mai smentito, e il Foscolo per primo non se ne rendeva conto. Nel libro c'era tutto di lui: la sua vita, le cose giuste e sbagliate e l'immensa capacità di amare e odiare l'Alfieri, il Parini, Dante e il Petrarca visti da un innamorato cui la disperazione fa percepire la realtà con una tensione che va oltre l'umano. Doppia è la passione di Jacopo, amorosa e politica, per la Teresa ma anche per l'Italia il cui nome suonava ancora sconosciuto a molti. Questo romanzo aprì la serie della nostra narrativa di tipo laico patriottico che nella storia delle lettere costituisce un filone di notevolissima importanza."

Brano: Dei Sepolcri Critico: Giuseppe Nicoletti "Riguardo al componimento delle funzioni interne poetiche, Foscolo propose due interdipendenti strumenti di lettura. Da un lato stese un estratto suddivisibile in quattro sezioni, dall’altro accenno a un metodo strutturale fondato principalmente sulle transizioni (tenui modificazioni di lingua). Queste modificazioni governano l'ordinamento concettuale dell’opera, in virtù delle quali il pensiero dell’autore può transitare attraverso un sistema di associazioni. Foscolo ebbe la necessità di liberare le idee cardinali e di disporle in fredda successione nell’estratto arrivando così ad avere la possibilità di seguire mentalmente la struttura tematica del carme. Vale a dire che quest’ultimo non può risiedere nell’arido enunciato tematico, bensì nella combinazione e nell’associazione delle idee che traggono vita dalle immagini del mito classico. Il poeta conferma di aver preso questo modo di poesia dei greci i quali nelle antiche tradizioni traevano sentenze morali e politiche presentandole non al sillogismo dei lettori ma alla fantasia ed al cuore."

Fonti di Ricerca

  • Pagine del capitolo su Ugo Foscolo libro di testo "Letteratura Viva 2"
  • Video YouTube "Ugo Foscolo Pensiero" di Tanto Per Cominciare
  • TikTok di @studyconme
  • Video YouTube "Foscolo Pensiero e Opere" di Federico Betti
  • Video Youtube "Ugo Foscolo Pensiero e Temi" di Tiziana Guerrini
  • www.studenti.it (opere)
  • www.skuola.net (confronto tra le ultime lettere di Jacopo Ortis e i dolori del giovane Werther).