Statuto Albertino

LO STATUTO ALBERTINO

Lo Statuto Albertino del Regno di Savoia, prese il nome dal re che lo promulgò, Carlo Alberto di Savoia.Fu la carta costituzionale adottata dal Regno di Sardegna il 4 marzo 1848 a Torino, rimase in vigore fino al 1958.

Studente: Eleonora Vivi Classe: 4ar Anno: 2020/2021

Indice

Caratteristiche generali dello Statuto

1.

Altri statuti in Italia

4.

Suddivisione dei poteri

2.

5.

Lettere patenti

Articoli previsti dallo Statuto

3.

Lati positivi e negativi dello Statuto

6.

1° Guerra d'indipendenza

7.

.01

Caratteristiche generali dello Statuto

-Carta "ottriata", ovvero concessa dal Sovrano -Si ispirava alle Costituzioni francesi del 1814 e del 1830 -Forma di governo -> Monarchia parlamentare

.02

Suddivisione dei poteri

GIUDIZIARIO

LEGISLATIVO

ESECUTIVO

Diviso tra la camera dei deputati e la camera del Senato

Spettava ai magistrati

Spettava al sovrano

Al Sovrano spettava la nomina di tutte le cariche politiche, il comando delle forze armate e la direzione della politica estera

.03

Articoli previsti dallo statuto

Composto da 84 articoli:

Art. 1-23 IL RE E LO STATO-Religione -Forma di governo dello Stato -Suddivisione dei tre poteri dello Stato -Compiti del re e del principe e ruolo della Regina Madre

L'Art. 1 Definisce la religione Cristiana come religione di Stato, è concessa la tolleranza per tutti gli altri culti religiosi conformi alla legge.

Art. 24-32 DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI -Uguaglianza di fronte alla legge-Domicilio -Libertà di stampa -Inviolabilità della proprietà -Tributi

Art. 39-47 CAMERA DEI DEPUTATI -Composizione della camera, ruolo, requisiti per entrare -Durata del mandato per i componenti (5 anni) -Immunità -Diritto di accusa conto i Ministri del Re con conseguente citazione in giudizio

Art. 33-38 DEL SENATO -Composizione della camera con componenti scelti dal Re -Funzione del senato -Immunità dei senatori -Deposito negli archivi del senato degli atti riguardanti la Famiglia Reale

Art. 48-64 DISPOSIZIONI COMUNI ALLE DUE CAMERE -Inizio e fine delle sessioni -Nessuna indennità, deliberazioni, opinioni non sindacabili, proposte di legge -Diritto di mandare petizioni alle camere -Votazioni, competenze, organizzazione interna -Lingua ufficiale.

Art. 65-67 MINISTRI -Nomine e revoche dei ministri fatte dal Re -Caratteristiche varie

Art. 68-73 ORDINE GIUDIZIARIO -Inamovibilità dopo 3 anni dei giudici -interpretazione delle leggi giudici nominati dal re -Tribunali -Commissioni straordinarie -Modalità delle udienze

Art. 74-81 DISPOSIZIONI GENERALI -Istituzioni comunali e provinciali con la conseguente circoscrizione dei comuni e delle province previste dalla legge -Leva militare -Bandiera -Ordini cavallereschi -Titoli nobiliari -Abrogazione delle leggi contrarie allo Statuto

Art. 82-84 DISPOSIZIONI TRANSITORIE -Entrata in vigore dello Statuto e ruolo dei ministri.

.04

Altri statuti in Italia

Stato della Chiesa 14/03/1848

Pio IX concesse un’ampia amnistia nello Stato della Chiesa, limitando la censura e coinvolgendo i laici nella amministrazione.

Granducato di Toscana 17/02/1848

Regno delle due Sicilie 29/01/1848

Leopoldo II, anche lui nella stessa situazione di Federico II, concesse una carta istituzionale.

Ferdinando II, in seguito a pressioni popolari, concesse una carta istituzionale.

.05

Lettere Patenti

Cosa sono?

-Le lettere Patenti vengono celebrate dai valdesi ogni 17 febbraio con grandi falò. -Esse concessero i diritti civili alle loro comunità, rappresentò la fine di tutti i secoli di persecuzioni religiose subite che li avevano portati a rifugiarsi nelle valli vicino alla città di Torino.

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Lati positivi e negativi dello statuto

Lati positvi

-Prima acquisizione di diritti per i cittadini vera e propria -Migliore amministrazione della giustizia -Uguaglianza per tutti i cittadini di fronte alla legge -Diritto di fare proposte di legge -Tutela della proprietà privata -Tolleranza religiosa per tutti i culti conformi alla legge.

Lati negativi

-Il potere è ancora nelle mani del sovrano che ha la possibilità di revocare lo Statuto in ogni momento-Senza contare la volontà dei cittadini -Le cariche politiche devono essere nominate dal Sovrano e non dai cittadini stessi.

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1°Guerra d'indipendenza

Fu costretto ad abdicare in favore del figlio Vittorio Emanuele II

Il 23 Marzo 1849 fu sconfitto definitivamente a Novara

Carlo Alberto scese in guerra contro l’Austria con l’aiuto degli insorti del Lombardo- Veneto

Lo statuto in vigore nel Regno di Sardegna fu il punto di riferimento per i movimenti patriottici italiani

Nel resto d’Italia furono aboliti tutti i provvedimenti, ripristino dell’assolutismo

Poté così mantenere in vigore lo Statuto

L’Austria concesse delle condizioni di pace sorprendentemente miti.

Grazie per l'attenzione !