dalla matita ai pixel

melissa

dalla matita ai pixel

evoluzione dei cartoni animati DISNEY (toy story)

la storia

era il 1937 una ragazzo di nome Walter Elias Disney propose al mercato il suo primo lungometraggio di animazione: Biancaneve e i Sette Nani. il cartone si rivelò un grandissimo successso e aprì la strada ad altre fortunate pellicole come Cenerentola, Peter Pan e la Bella Addormentata nel Bosco.

la storia parte 2

si tratta di storie e fiabe indimenticabili nate dalla mano di Walt Disney , un vero e proprio genio che disegnava sui blocchi di carta con una tecnica artigianale basata sul takento del disegno a mano libera:

migliaia di fogli che, lasciati scorerre velomente in seguenza, producevano quell'effetto animato che generava movimento nei personaggi.

la tecica uttilizzata per creare i cartoni animati si basa in un fenomeno chiamato "persistenza della visione". i fratelli limmiere ne parlarono gia chiamandolo "persistenza retinica" spiegando che l'occhio umano trattiene un'immaggine anche dopo che questa è scomparsa, per questp motivo i cartoni ci appaiono come immagini in movimento.

la tecnica

è intteressante pensare che per 10 minuti

di cartone animato, sono neccessari 14.000 disegni che verranno ripresi con una camera a piombo

dalla matita ai pixeltoy story

Dopo sessant'anni esatti da Biancaneve e i Sette Nani, una casa di produzione esperta in animazione 3D, rilascia il primo lungometraggio, realizzato interamente a computer; il film TOU STORY

e la casa di produzione si chiama pixart, il braccio tecnologico di disney. Naque un vero e proprio genere cinematografico in grado di aggiungere innovazioni e creatività alla gente esistente magia dei cartoni.

si tratta di un vero e proprio cambiamento in cui pixel sostituiscono la matita, permettendo al creativo di concentrarsi su pochi fotogrammi di un'intera seguenza e creando poi, con un automatismo computerizzato, tutti i movimenti intermedi. questa rivoluzione digitalr, oltre ad aver abbassato i tempi di produzione, ha ridottto i costi delle scenografie, delle luci e delle inquadrature.

THANKS!..melissa :D