Stele del Codice di Hammurabi

La stele di hammurabi

Iconografia sull'opera d'arte

Lavoro di Elena Caldera

"Ogni uomo oppresso che abbia in corso una contesa venga presso questa stele e legga con attenzione le mie preziose parole: possano esse chiarire il suo caso. Io, Hammurabi, sono il re del diritto, al quale Marduk ha affidato le leggi."

Il codice di Hammurabi

Indice

Scheda

Funzioni

Costituzione

L'opera

Area geografica

Crediti

L'artista

Contesto storico

Slide finale

Scheda

Informazioni principali

• Oggetto: scultura (stele)
• Autore: Babilonesi, autore sconosciuto
• Titolo: Stele del Codice di Hammurabi
• Data di realizzazione: 1760 a.C. circa
• Dimensioni: h225 cm
• Luogo di conservazione: Museo del Louvre, Parigi
• Materiali: blocco di basalto
• Tecnica: scultura e incisione (epigrafe)
• Iconografia: la stele di Hammurabi è un modello letterario, lo testimoniano le numerose copie in argilla rinvenute in tutta la Mesopotamia.

Basalto

L'opera

Stile: le figure in rilievo mostrano la continua ripetizione strutturale, compositiva e dei temi, evidenziata anche nella stele che ha in sé il codice di Hammurabi: sulla parte superiore si trova il re, seduto sul trono mentre chiede consiglio alla personificazione del Sole, dio della giustizia, il quale metaforicamente "illumina la mente" di costui per aiutarlo nel suo difficile incarico.

Iconologia: La stele può essere divisa in due parti: nella parte superiore troviamo raffigurati il sovrano Hammurabi in un gesto di sottomissione nei confronti del dio Shamash, divinità solare della giustizia. Quest’ultimo conferisce al re babilonese il bastone e la fune, simboli di misurazione e rappresentazioni dell’approvazione delle leggi da parte del dio. Nella parte inferiore è invece inciso il testo delle leggi, composto da un prologo, una parte centrale contenente tutte le 282 leggi e un epilogo.

Linguaggio: la “linea” che intravediamo osservando attentamente l’opera è una linea verticale che ha origine dal bassorilievo, quindi dall’alto. Il colore della scultura è un color nero pece che sembra essere lucido quando viene illuminato dalla luce. Si tratta di un’opera imponente, dati i suoi due metri e più di altezza, che perciò non poteva passare inosservata in passato (il che può essere visto metaforicamente come l’importanza e la grandezza delle leggi di Hammurabi), così che tutti potessero leggere il Codice; questo significa perciò rendere accessibile a tutta la popolazione il documento.

L'artista

Biografia: l’identità dell’artista rimane ancora oggi sconosciuta, poichè in quell'epoca artisti e artigiani non solevano firmare le proprie opere. Inoltre, è probabile che la creazione del documento sia frutto del lavoro di più persone, nonostante non ci sia ancora nulla di cerrto. Profilo artistico-culturale: In questo periodo, i bassorilievi costituiscono per Babilonia la documentazione visiva dello splendore, dei progressi, delle conquiste e della remissività dei popoli stranieri; le scene solitamente raffigurate descrivono con chiarezza le preparazioni e le tecniche di guerra, le imprese eroiche del re, sia durante battute di caccia di animali selvatici che in battaglia contro il nemico.

Babilonia

Funzioni

Motivazioni: Hammurabi, re di Babilonia, riesce a unificare l’intera area della Mesopotamia sconfiggendo Mari, Larsa, Eshnunna, e proclamandosi monarca assoluto. In tutta l’epoca babilonese, che va dal 1792 al 1550 a.C., la cultura artistica rimane ancorata ai temi e al linguaggio neosumerico. Funzioni dell’opera: essendo l’artista ignoto, è per noi difficile ricostruire le motivazioni che hanno portato alla creazione dell’opera, tuttavia, poiché sappiamo che il testo venne dettato dal sovrano Hammurabi e tratta dell’amministrazione della giustizia, possiamo provare a dedurle. Alcuni aspetti del testo (specialmente nelle parti introduttive e finali) fanno pensare ad una celebrazione da parte del sovrano delle proprie gesta e della grandezza del regno. Gli studiosi quindi sono arrivati alla conclusione che quest'opera non solo ha come fine l’amministrazione delle leggi, ma ha uno scopo ben più profondo, ossia quello della celebrazione del regno di Babilonia e, più nello specifico, del regno di Hammurabi.

Hammurabi

Area geografica

Aderenza ad una scuola: Nel secondo secolo avanti Cristo non esistevano vere e proprie correnti o movimenti artistici, ma c’erano piuttosto delle tendenze e delle norme che regolamentavano l’arte. Era molto diffusa la creazione di bassorilievi che ritraessero solitamente scene di guerra, con il fine di esaltare la potenza e lo splendore del proprio regno. Luogo geografico: Mesopotamia; le opere di questo periodo sono piene di animali modificati dalla fantasia: tori e leoni sono rappresentati di guardia presso gli ingressi dei palazzi del potere e dei templi.

mesopotamia

Contesto storico

Situazione storico-artistica: Come già abbiamo anticipato, questa è un'epoca di splendore per Babilonia, che vede il proprio impero estendersi su gran parte della Mesopotamia. Tuttavia, intorno al 1500 a.C. la geografia politica del Vicino Oriente viene sconvolta per l’ennesima volta: il regno di Babilonia si piega alle invasioni di popolazioni che discendono dalle montagne iraniche. Sulla scena della storia si presentano con forza gli Assiri che, dopo aver istituito uno stato nella Mesopotamia settentrionale, danno origine ad un vasto e potente impero. La cultura artistica degli Assiri, generalmente libera dai temi religiosi, si manifesta principalmente in rilievi a tematiche narrative che ornano, insieme alle opere pittoriche, le pareti degli edifici, e che sembrano riprendere per certi versi i bassorilievi babilonesi. Sviluppo scientifico-tecnologico: Nonostante non ci sia nessun documento che lo confermi, gli studiosi hanno ipotizzato che sia stato il sovrano Hammurabi stesso a commissionare la stesura delle leggi.

Costituzione

Quelle citate accanto sono solo alcune delle norme legislative che regolamentavano le pene e i compensi ai tempi dell'impero di Hammurabi. Come possiamo notare, entrambe, nel caso di prestazione medica, variano in base alla classe sociale di appartenenza (le quali erano essenzialmente 3, dagli uomini liberi fino ad arrivare agli schiavi), cosa che invece oggi non solo sarebbe ritenuta sia inaccettabile che incostituzionale. Nonostante ciò, è possibile individuare alcune norme che possono essere ritenute progressive per l'epoca in cui collochiamo Babilonesi (come le norme che regolamentavano il diritto al divorzio, il diritto di proprietà, il divieto di incesto...)

215. Se un medico fa un’ampia incisione con un coltello operatorio e lo cura, o se egli apre un tumore (sopra l’occhio) con un coltello operatorio, e salva l’occhio, riceverà dieci shekels in denaro. 216. Se il paziente è un uomo libero, egli riceve cinque shekels. 217. Se egli è lo schiavo di qualcuno, il suo padrone darà al medico due shekels. 218. Se un medico fa una grande incisione con il coltello operatorio, e lo uccide, o apre un tumore con il coltello operatorio, e taglia l’occhio, gli saranno tagliate le mani. 219. Se un medico fa una grande incisione con il coltello operatorio sullo schiavo di un uomo libero, e lo uccide, rimpiazzerà lo schiavo con un altro schiavo. […] 221. Se un medico guarisce l’osso rotto o la parte molle ammalata di un uomo, il paziente pagherà al medico cinque shekels in denaro. 222. Se è un uomo libero pagherà tre shekels. 223. Se è uno schiavo il suo proprietario pagherà al medico due shekels.

Shekels

Confronto

Per capire meglio quali sono le effettive differrenze e conformità tra il Codice babilonese e la Costituzione italiana facciamo un confronto:

Codice di Hammurabi

Costituzione italiana

• Art. 1: la sovranità appartiene al popolo, mentre la forma di governo è una Repubblica parlamentare.

• La sovranità è riposta nelle mani del re e i sudditi non partecipano in nessun modo alla vita politica dello Stato.

• Art. 3: ...sancisce l'uguaglianza formale di tutti i cittadini davanti alla legge...

• Le leggi favorivano la classe dominante rispetto alle classi sociali sottomesse (schiavi, donne, uomini liberi dei ceti più bassi, ...)

• Art. 11: principio del ripudio della guerra come strumento di offesa.

• Come ben sappiamo, la guerra era uno scenario molto frequente, nonostante il dominio di Hammurabi fu più o meno un periodo di pace.

• Principio di innocenza fino a prova contraria.

• "Qualora qualcuno accusi un altro, ponendo un bando su di lui, ma non possa provare l’accusa, allora quello che ha accusato sia messo a morte".

• Art. 8: afferma il sistema del pluralismo religioso, perciò è garantito il diritto di professare qualsiasi credo.

• Il regno di Hammurabi era davvero vasto, perciò era normale la convivenza di culti differenti.

Conclusione

Cosa possiamo dedurre dal precedente confronto?

1. Il Codice di Hammurabi sembra essere uno dei primi veri tentativi di stilare una serie di norme legislative volte a creare una società più organizzata e in un certo senso più "giusta".

2. Tra il documento in questione e la nostra Costituzione ci sono moltissime differenze, ma sono presenti anche rari elementi in comune.

3. E' anche grazie a documenti di questo tipo che oggi possiamo vantare di avere una delle Costituzioni meglio scritte al mondo, sebbene si debbano anche tenere in considerazione i millenni intermedi alle stesure dei due scritti.

4. E' perciò importante valutare e giudicare il Codice di Hammurabi tenendo in conto dell'epoca temporale in cui è stato stilato, senza screditarne l'importanza storica.

Bibliografia e sitografia

Fonti dei testi:

• https://www.artesplorando.it/2018/10/il-codice-hammurabi.html#:~:text=Scoperto%20dall%27archeologo%20francese%20Jacques,l%27investitura%20dal%20dio%20Shamash.

• https://mywowo.net/it/francia/parigi/museo-del-louvre/stele-di-hammurabi-ala-richelieu-sala-3

• https://www.studiarapido.it/i-contenuti-del-codice-di-hammurabi-re-di-babilonia

• https://www.centrostudilaruna.it/codicedihammurabi.html

• https://www.danielemancini-archeologia.it/il-codice-di-hammurabi/

Discussione sul codice di Hammurabi di Giovanni B. Lanfranchi: http://www.jus.unitn.it/cardozo/Review/2005/Lanfranchi.pdf

Immagini della Stele:https://www.ilsileno.it/rivistailsileno/wp-content/uploads/2020/05/720px-Code_of_Hammurabi-Sb_8-IMG_7755-black.jpg

https://www.artesplorando.it/wp-content/uploads/2018/07/hammurabicode-w930-stele.jpg

Immagine della porta di Ishtar:https://i.pinimg.com/originals/3d/69/f4/3d69f4405c84b83242e5d8fd82ecb3d6.jpg

Immagine di Babilonia: https://www.studiarapido.it/wp-content/uploads/2020/06/giardino-696x511.jpg

Immagine di Hammurabi:https://www.appuntidistoria.net/wp-content/uploads/2019/07/hammurabi-mesopotamia.jpg

Immagine della cartina della Mesopotamia:https://www.lacooltura.com/wp-content/uploads/2017/11/population-mesopotamia_9e7a0f40f732b9b.jpg

Grazie per l'attenzione!