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MOZART🎹

pietrantoniogabriella

Created on May 7, 2021

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Transcript

Wolfgang Amadeus Mozart

Celi Eleonora 2L

chi era mozart?

Wolfgang Amadeus Mozart è stato un compositore e musicista austriaco. Annoverato tra i massimi geni della storia della musica, dotato di raro e precoce talento, iniziò a comporre all'età di cinque anni e morì all'età di trentacinque, lasciando pagine che influenzarono profondamente tutti i principali generi musicali della sua epoca, tra cui musica sinfonica, sacra, da camera e opere di vario genere, tanto da essere definito dal Grove Dictionary come "il compositore più universale nella storia della musica occidentale"

come e' stata la sua vita?

Wolfgang Amadeus Mozart nacque a Salisburgo nel 1756. Il padre Leopold, compositore ed insegnante di musica, ricopriva l’incarico di vice-kapellmeister. Il bambino dimostrò un talento per la musica tanto precoce, un vero e proprio bambino prodigio: a tre anni batteva i tasti del clavicembalo, a quattro suonava brevi pezzi, a cinque componeva. Esistono vari aneddoti riguardanti la sua memoria prodigiosa, la sua gentilezza e sensibilità, la sua paura per il suono della tromba. Inoltre sviluppò fin da bambino l’orecchio assoluto.

mozart inizia a viaggiare

Quando non aveva neppure sei anni, il padre portò lui e la sorella, pure assai brava, a Monaco, affinché suonassero per la corte dell’Elettore Bavarese; alcuni mesi dopo essi andarono a Vienna, dove furono presentati alla corte imperiale e in varie case nobiliari.

si nota maggiormente la sua bravura

Appena tredicenne, Mozart aveva acquisito una notevole familiarità con il linguaggio musicale. Le prime sonate di Parigi e Londra mostrano un modo infantile nel modellare le note e la tessitura musicale. Le sinfonie di Londra e de L’Aja attestano la rapida e originale acquisizione della musica che aveva incontrato.Le sinfonie composte a Vienna sono caratterizzate da una tessitura più ricca e da uno sviluppo più approfondito. La sua prima opera italiana mostra un veloce apprendimento delle tecniche dello stile buffo.

mozart in italia

Dal 1769 al 1773 Wolfgang viaggiò con il padre per l’Italia, in varie riprese, soggiornando a Torino, Milano, Verona, Venezia, Bologna, Roma e Napoli.I soggiorni milanesi diventeranno una importante esperienza formativa: Mozart rimarrà a Milano complessivamente per quasi un anno. Incontrò musicisti, cantanti e scrittori.

wolfgang a roma

A Roma diede una straordinaria prova del suo genio: dopo avere ascoltato il Miserere di Allegri nella Cappella Sistina riuscì nell’impresa di trascriverlo interamente a memoria dopo solo due ascolti. Il Miserere era una composizione a nove voci, di proprietà esclusiva della Cappella Pontificia, tanto da essere intimata la scomunica a chi se ne fosse impossessato al di fuori delle mura vaticane. L’impresa ha i caratteri dello sbalorditivo, se si pensa all’età del giovanissimo compositore e alla incredibile capacità mnemonica nel ricordare un brano che riassume nel proprio finale ben nove parti vocali.

mozart va a napoli

Nel 1770 Napoli era la Capitale della Musica, oltre che quella di un Regno, e i Mozart ebbero l’opportunità di conoscere la Scuola Napoletana e di apprezzarne la grande produzione operistica; Amadeus era attratto dagli innovatori e a Napoli conobbe Traetta, Cafaro, Francesco De Majo e Paisiello. Fu da quest’ultimo, Giovanni Paisiello, che il giovane Mozart apprese diverse novità sia per i nuovi mezzi espressivi sia per l’uso drammatico-psicologico degli strumenti.

si torna verso casa

Il viaggio di ritorno verso la casa natia iniziò con una nuova sosta a Roma, dove Papa Clemente XIV gli conferì lo Speron d’oro. A marzo del 1771 i Mozart tornarono a Salisburgo dove vi rimarranno fino ad agosto.

mozart prova ad andar via da salisburgo

Nel 1777 egli chiese all’arcivescovo il permesso di assentarsi da Salisburgo e, accompagnato dalla madre, partì alla ricerca di nuove opportunità. Assieme alla madre raggiunse Parigi verso la fine di marzo del 1778 e lì trovò ben presto da lavorare.Il suo risultato più importante è la sinfonia composta per i Concerts spirituels e giorno del debutto della sinfonia, il 18 giugno, sua madre era seriamente malata e il 3 luglio morì.

Alla metà di gennaio del 1780 egli era di nuovo a Salisburgo. Tornò quindi assai contrariato nella sua città natale, egli aveva sempre più voglia di poter viaggiare e confrontarsi con le nuove realtà culturali, cose che sicuramente la piccola e provinciale Salisburgo non poteva offrirgli.

A causa di ciò cominciò ad avere dissidi sempre più frequenti col padre (che vedeva in lui un degno successore per un incarico ben stipendiato alla corte locale), ma soprattutto con l’Arcivescovo di Salisburgo Hyeronimus Colloredo, il quale sottopose Wolfgang a parecchie umiliazioni, che fecero sentire sempre più forte in lui la convinzione di lasciare per sempre Salisburgo per Vienna e la sua corte.

Mozart a Vienna

Mozart, che andò ad abitare con i suoi vecchi amici Weber cercò di guadagnarsi da vivere a Vienna. Iniziò ad insegnare ad alcuni allievi, a scrivere musica per gli editori e a suonare nei concerti. Nel 1781 egli chiese la benedizione del padre sul suo matrimonio con Constanze Weber, della quale era innamorato. Malgrado i grandi successi come pianista e compositore, lo stato delle finanze di Mozart non era delle migliori. Pur essendo le entrate di notevole entità, infatti, egli spendeva molto per poter essere accolto da pari a pari nell'alta società.

lA MORTE DI MOZART

Mozart spirò nella notte del 5 dicembre 1791, mentre stava lavorando al Requiem. Qualcuno ritiene valida l’ipotesi che Mozart, sul letto di morte, si fece aiutare da Salieri per la definizione della sua ultima opera. Qualcun’altro ritiene che fu lo stesso Salieri, amico-rivale, ad avvelenare Wolfgang. Ad ogni modo, resta il fatto che Mozart morì squattrinato e dimenticato da tutti e che il luogo della sua sepoltura rimane ignoto.

Che cosa ha fatto Mozart?

Mozart fu uno straordinario compositore che si dedicò con apparente semplicità a tutti i principali generi dell’epoca: scrisse un gran numero di sinfonie, opere, concerti per strumento solista, musica da camera, fra cui quartetti d’archi e quintetti d’archi, e sonate per pianoforte. Scrisse anche un gran numero di composizioni sacre e composizioni più “leggere”, come le marce, le danze, i divertimenti, e le serenate; egli passava con grande facilità e naturalezza dalla scrittura strumentale a quella vocale.

OPERE PIU' FAMOSE

Mozart produsse più di 600 opere nei suoi 35 anni di vita, come per esempio:

Così fan tutte – La scuola degli amanti (Der Odem der Liebe) del 1790

Il ratto del serraglio (Die Entführung aus dem Serail) del 1780

L’oca del Cairo (Die Gans von Kairo) del 1783, incompiuta

Don Giovanni, del 1787

Le nozze di Figaro (Hochzeit des Figaro) del 1786

Il flauto magico (Die Zauberflöte) del 1791

OPERE NON LIRICHE DI MOZARRT

Sinfonia n.40 del 1788

Eine kleine Nachtmusik del 1787

Sonata per pianoforte n.10 del 1782

Requiem (o Messa da Requiem) del 1791

particolarita' su mozart

Quando aveva soltanto otto anni, alcuni membri della Royal Society lo sottoposero ad alcuni test per verificare se si trattasse di un bambino o di un adulto affetto da disturbo di nanismo. Daines Barrington, il membro principale, si convinse del fatto che fosse solo un bambino quando Mozart nel bel mezzo di un pezzo fu distratto da un gatto che attraversava la stanza.

L'effetto Mozart consisterebbe in un temporaneo incremento delle facoltà cognitive provocato dall'ascolto della sua musica. Ulteriori benefici sarebbero la riduzione dello stress e l'aumento di produzione di latte nelle mucche. L'ascolto della musica di Mozart è inoltre particolarmente indicata per i bambini, poichè porterebbe benefici sulla crescita dei più piccoli e dei nati prematuri.

E’ ritenuto il genio della musica per eccellenza. A 8 anni scrive la sua prima sinfonia.

patriottismo

mozart stupisce ancora

Come il suo orecchio recettivo era sempre pronto a raccogliere tutta la cultura musicale contemporanea, senza far distinzione di nazionalità, cosi il suo genio era dominato dalla sublime vocazione che lo chiamava a donarsi interamente a tutta l'umanità. «Voglio far grande onore alla Nazione tedesca in tutto il vasto mondo», scriveva al padre.

Si pensava di conoscere tutte le composizioni musicali di Mozart, e invece nel 2018 si scopre una partitura inedita per pianoforte, l'Allegro K626b/16, un solo foglio scritto fronte e retro, per 94 secondi di musica che lascia senza fiato per la bellezza.

THANK YOU!

Celi Eleonora 2L