Crepuscolarismo PRESENTATION

Sergio corazzini

crepuscolarismo

IL crepuscolarismo

Che cos'è il crepuscolarismo?

Il crepuscolarismo è una corrente poetica del XX secolo che descrive un gruppo di poeti acccomunati dal fatto di avere i medesimi riferimenti ed influenze culturali. Ma, descrive, soprattutto, i toni di questa nuova poesia caratterizzata dalle atmosfere modeste, dai toni gravi, dalle luci basse e da una poetica che si avvicina alla prosa, e che si allontana dai toni eroici, grandiosi ed estetizzanti di D'Annunzio.

Da cosa deriva il nome crepuscolarismo?

Il termine crepuscolarismo di deve a Giuseppe Antonio Borgese, che nel 1909 pubblicò una recensione per il quotidiano La Stampa in cui scriveva di "una voce crepuscolare, la voce di una gloriosa poesia si spegne", riferendosi a quei poeti che attraverso un liguaggio dimesso e tendenzialmente parlato scrivevano poesie sulla vita quotidiana e sull'amore per le piccole cose.

Il crepuscolo

Giuseppe

Secondo Giuseppe Antonio Borgese, questo termine indicava anche il tramonto, il crepuscolo, della grande tradione poetica italiana dell'Ottocento.

Antonio

Borgese

I poeti crepuscolari negano alla poesia ogni ruolo sociale e civile e mostrano una particolare predilezione per un linguaggio dai toni smorzati; le parole spesso appartengono al parlato e il verso tende alla prosa, perchè il mondo rappresentato è fatto di piccole cose.

Come sono le poesie di questa corrente?

Poesia di

Sergio Corazzini

Cosa si descrive nelle poesie?

Le composizioni dei poeti crepuscolari sono accomunate da un tenue pessimismo, da una malinconia sena scosse e ribellioni, dalla stanchezza di vivere.

Chi sono i maggiori esponenti del crepuscolarismo?

Sergio

Corrado

Marino

Corazzini

Guido

Moretti

Govoni

Gozzano

Chi era sergio corazzini e perchè viene considerato il maggiore esponente del crepuscolarismo?

Sergio Corazzini è una figura emblematica per la poesia crepuscolare, sia per le circostanze biografiche (un'esistenza segnata non solo dalla monotonia della borghesia ma anche della povertà e, infine dalla tisi) che per alcune costanti della sua poetica, che sviluppa i classici temi crepuscolaari del pessimismo, della malattia, della malinconia esistenziale

Vita di Sergio Corazzini

La lirica più nota è la Desolazione del povero poeta sentimentale, contenuta nel Piccolo libro inutile; nei 55 versi del componimento, oltre al ritorno dei temi crepuscolari, Corazzini sviluppa una personale riflessione sull'identità del "poeta".Quest'ultimo diventa da profeta e guida della nazione un "piccolo fanciullo che piange". Il componimento si apre prorio su quest'immagine, e sul correlato rifiuto dell'etichetta di "poeta".

Qual è l'opera più conusicuta di Sergio Corazzini?

Quale idea di poesia rifiuta Corazzini?

Corazzini diviene una voce della nuova poesia in umiltà, che rifiuta i titoli e le forme altisonanti, e predilige i toni dimessi e le piccole cose quotidiane.

Corazzini non vuole definirsi poeta, perchè?

Ama la vita semplice delle cose, ma sa che esse moriranno giorno dopo giorno, come lui sta morendo lentamente. Corazzini è davvero malato e ciò non gli consente di sentirsi poeta, perchè per essere definito poeta ci vuole ben altra vita e invcece lui sa solo morire.

Io non sono un poeta. Sono solo un piccolo fanciullo che piange.

-Sergio Corazzini