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LE STRUTTURE RETICOLARI
saramira01
Created on May 6, 2021
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PRESENTAZIONELE STRUTTURE RETICOLARI
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< …il comportamento di un sistema nella sua interezza, integrato, aggregato, non è prescindicibile dal comportamento delle sue componenti, o da quello dei costituenti delle sue componenti, prese separatamente dall'intero.> Richard Buckminster Fuller
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COSA SONO?
Una struttura reticolare è un particolare sistema strutturale in cui tutte le travi (aste) sono collegate tra loro alle estremità da cerniere interne (nodi) e sono vincolate a terra tramite cerniere o carrelli esterni applicati ai nodi. Se i vincoli (esterni ed interni) sono perfetti, cioè senza attrito, e le forze esterne sono applicate solo nei nodi, allora le aste risultano soggette solo a sforzi assiali di trazione o compressione.
VANTAGGI
-PRODUZIONE ALTAMENTE STANDARDIZZATA E DI QUALITÀ INTERAMENTE PREFABBRICATA IN OFFICINA -PRECISIONE IN CANTIERE, GRAZIE ALLE RIDOTTISSIME TOLLERANZE DI FABBRICAZIONE -PREVALENZA DI STRUTTURE IN ACCIAIO DATE LE SUE CARATTERISTICHE DI RESISTENZA (SIA A TRAZIONE CHE A COMPRESSIONE), DI LEGGEREZZA E DI SEMPLICITÀ DI GIUNZIONE MEDIANTE CHIODATURA O SALDATURA . -GRANDE LIBERTÀ DI ESPRESSIONE E DI COMPOSIZIONE -POSSIBILITÀ DI RIPARTIRE IN MODO UNIFORME I CARICHI SULLE SINGOLE ASTE E SUI VINCOLI ESTERNI -REALIZZAZIONE DI GEOMETRIE IMPOSSIBILI DA COSTRUIRE IN ALTRO MODO.
LE ORIGINI
Le capriate
Le capriate in legno dal IV sec d.C. rappresentano un primo esempio di strutture reticolari; tali strutture, infatti, sono una delle più antiche soluzioni al problema delle grandi coperture.
La travatura reticolare
Dalla struttura triangolare della capriata (costituita da elementi che lavorano solo a trazione e compressione) trae origine la concezione strutturale della trave reticolare.
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TIPOLOGIE
Lo sviluppo delle strutture reticolari fu man mano sostenuto da un corpo di conoscenze scientifiche in rapida espansione, portando a realizzazioni sempre più articolate in relazione alle luci da coprire. Attualmente le strutture reticolari sono perlopiù realizzate in acciaio, alluminio o legno, raramente in cemento armato.
ESIGENZA DI CONTRASTARE ADEGUATAMENTE LA FORZA DEL VENTO CHE ESERCITA UNA SPINTA ORIZZONTALE
RIDURRE L'AREA ESPOSTA AL VENTO CHE, DUNQUE, NON HA A DISPOSIZIONE MOLTO SPAZIO PER ESERCITARE LA SUA PRESSIONE
RUOLO DELLE TRAVI RETICOLARI NELLA TORRE EIFFEL
SCARICARE A TERRA NON SOLO IL PROPRIO PESO, BENSÌ ANCHE LA SPINTA DEL VENTO
NON RAGIONI ESTETICHE MA STRUTTURALI
- RESISTENZA AI CARICHI ACCIDENTALI
CONVERTIRE LE SOLLECITAZIONI DI FLESSIONE E TAGLIO IN SOLLECITAZIONI DI COMPRESSIONE ALLA BASE
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La Tensegrità è la capacità di una struttura di equilibrarsi, quindi di garantire stabilità, tramite la presenza contemporanea sia di sforzi di trazione che di compressione.
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LE CUPOLE GEODETICHE
-INTRODUSSERO LA VERA RIVOLUZIONE, IN QUANTO SI FONDANO SULL’UNIFICAZIONE DEGLI ELEMENTI CHE POSSONO ESSERE PREFABBRICATI DALL’INDUSTRIA -A LIVELLO STATICO SI HA UN’UNIFORME RIPARTIZIONE DEGLI SFORZI ALL’INTERNO DELLE ASTE IN MODO DA REALIZZARE UN’ULTERIORE OTTIMIZZAZIONE DEI COMPORTAMENTI STRUTTURALI -SI RICORRE ALLA SCOMPOSIZIONE DEGLI ELEMENTI RESISTENTI IN UN SISTEMA DI ASTE E NODI -SI UTILIZZANO LE SUPERFICI A DOPPIA CURVATURA: SI OTTIENE COSÌ UNA RESISTENZA IMPRESSIONANTE, CONNESSA FORSE ALLA STABILITÀ INTRINSECA ALLA FORMA SFERICA
RICHARD B. FULLER
Fuller, Richard Buckminster. - Architetto statunitense (Milton, Massachusetts, 1895 - Los Angeles 1983). Ideò e realizzò cupole geodetiche, dette anche cupole di F., costituite da elementi prefabbricati di forma geometrica (per solito tetraedri o ottaedri) in metallo o in plastica collegati con giunti nodali.
FREI OTTO
Otto è stato un architetto pioniere sotto molto punti di vista: da quello più puramente tecnico che ha finito per legare il suo nome indissolubilmente all’”invenzione” e all’impiego delle tensostrutture, membrane tese con una leggera struttura reticolare, all’approccio progettuale sempre attento all’ambiente, che ne ha fatto un anticipatore dell’attuale edilizia sostenibile
Padiglione tedesco per expo 1967
L’opera più celebre di Frei Otto è senz’altro rappresentata dall’insieme di coperture dello stadio di Monaco di Baviera e del parco olimpico, progettate per le Olimpiadi del 1972 con Gunther Benisch, che rappresentano il modello esemplare dell’utilizzo di tensostrutture.
Frei Otto e Mutsuro Sasaki (Esperto in strutture a guscio e pioniere della morfogenesi nel campo dell'architettura e dell'ingegneria civile ), dobbiamo la creazione di strutture incredibili, sia per proprietà che per qualità.
Queste strutture chiamate Grid-Shell dall’unione delle due parole Grid (griglia) e Shell (guscio)
STRUTTURE IN TENSIONE CON I DRONI
Grazie all’ausilio dei Droni e piloti certificati è possibile ispezionare qualsiasi struttura e infrastruttura osservandone i dettagli ma limitando rischi e costi di ispezione.
Video
I droni utilizzati minimizzano il rischio per operatori e utenti. Sono uno strumento di routine per le ispezioni che non richiedono contatto con la struttura Ideali per analizzare i punti di ancoraggio del personale e le altre esigenze di sicurezza prima che inizi l’ispezione manuale di contatto con le strutture, o direttamente gli interventi di pulizia e ripristino
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Procedura di elaborazione delle immagini per la stima della lunghezza e dello spessore delle fessurazioni: a) Cattura dell’immagine b) Rilevamento dei marker c) Calcolo per le dimensioni di pixel d) quantificazione delle fessurazioni
Se vuoi diventare un pilota di A.P.R. (Aeromobile a Pilotaggio Remoto), un pilota di droni, devi: - cercare una scuola riconosciuta ENAC che tenga corsi per il rilascio dell’attestato -frequentare il corso di lezioni teoriche (un paio di giorni) che trattano di normativa aeronautica, meteorologia, circolazione aerea ed uso dei droni -effettuare una visita medica specialistica di classe LAPL rilasciata da un Esaminatore Aeromedico (io l’ho fatta a Pisa) - sostenere e superare un esame sulla parte teorica - frequentare un addestramento pratico sul campo (un altro paio di giorni) dove imparerai a pilotare un drone sotto la supervisione e la guida di un istruttore qualificato - sostenere e superare un esame pratico di pilotaggio.
Team
Sara Miranda
Amedeo Nunziata
Thanks!
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