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Rap and Reggae completo
pisi.tommaso
Created on May 4, 2021
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Transcript
Indice...
01
cURIOSITà
Canzoni fAMOSE
COS'è IL RAP e cOS'è IL REGGAE
Cos'è il rap? (1)
La storia del rap prende il via all'inizio degli anni '70 a New York (considerato che il genere è tuttora presente ed è attualmente in espansione), la sua storia è un continuo divenire di eventi che continua anche ai giorni nostri. Il rap nasce come parte di un movimento culturale più grande chiamato "hip hop" nato negli Stati Uniti d'America verso la fine degli anni sessanta è diventato parte di spicco della cultura moderna. Il rap consiste essenzialmente nel "parlare" seguendo un certo ritmo; questa tecnica vocale è eseguita da un MC (freestyler), mentre il DJ (turntablist, beatmaking, scratching) accompagna l'MC. Questa cultura è nata presso le comunità afroamericane e latinoamericane di New York nei primi anni settanta, come un riadattamento americano del DJ stile, uno stile di raggae giamaicano ritenuto il principale precursore di questo genere.
Cos'è il rap? (2)
Tipicamente il rap è una sequenza di versi molto ritmati, incentrati su tecniche come rime baciate, assonanze ed alliterazioni. Il rapper canta su una successione di note ("beat") realizzata tramite il beatmaking, suonata da un DJ e fornita da un produttore o più strumentisti. Inoltre molti altri suoni sono di frequente campionati, suonati con un sintetizzatore o una drum machine oppure creati con strumenti veri. A volte un brano rap può essere strumentale, e ciò viene fatto a scopo dimostrativo da un DJ o un produttore. Le tematiche dei testi variano a seconda dei numerosi sottogeneri.
Quando e dove nasce il Rap e da cosa deriva...
Il Rap è nato come un simbolo di denuncia contro la politica I rapper divennero portavoce della loro voglia di rivalsa, con testi che denunciavano le difficili condizioni delle minoranze nere. Secondo la leggenda, la parola RAP viene dalle iniziali di Rhythm And Poetry, “ritmo e poesia”, i due termini descrivono benissimo questo genere musicale le cui radici affondano nella cosiddetta cultura “hip hop”, nata in America quasi mezzo secolo fa. All’inizio il rap, termine inglese traducibile con “parlare con tono deciso”, nacque come tecnica di canto basata sulla pronuncia veloce di sequenze di rime, al ritmo di basi ricche di percussioni. Altra caratteristica del rap è il freestyle, l’improvvisazione di strofe in rima da parte dei rapper, spesso in divertenti sfide di “canto parlato” chiamate battle.
Cos'è il Reggae?
Il reggae è un genere musicale originario della Giamaica, degli anni 70 del 1900, discendente dallo ska, ma sviluppatosi propriamente come leggera variante del rocksteady. Questa musica è solitamente accostata a periodi e movimenti giunti successivamente deviando e filtrando il genere musicale verso altre strade, completamente opposte a quelle delle sue origini. Bob Marley, principale esponente del genere, trasformò il reggae non solo sotto l'aspetto ritmico e musicale, ma lo diffuse come culto vero e proprio, cambiando notevolmente quelle che erano le radici. Il nome Reggae infatti è dispregiativo, coniato dagli inglesi, per deriderlo.Uno dei principali generi di ispirazione del reggae fu lo ska,ed ispirata proprio all'R&B di New Orleans che i giamaicani sentivano alle radio provenienti dagli Stati Uniti. Questa nacque come musica per ballare, risultando stimolante, veloce ed energica. Musicalmente, il reggae era caratterizzato da un accento sul secondo e quarto quarto della battuta in 4/4 e con la chitarra sulla secondo, terzo e quarto quarto. Le band tradizionali presentavano generalmente basso, batteria, chitarra, tastiere e fiati (in particolare sassofono, trombone e tromba). Altre influenze potevano provenire dal blues e da altri stili caraibici come il jazz afrocubano, big band swing ed altre musiche folkloristiche religiose locali.
I cantanti più rappresentativi del Rap e del Reggae...
Canzoni famose del rap...
CANZONI PIU' FAMOSE DEL RAP... EMINEM: My name is... My Name Is è un brano musicale del rapper statunitense Eminem, il primo singolo estratto dal suo secondo album in studio, The Slim Shady LP, e pubblicato il 25 gennaio del 1999.Fu proprio grazie a questo brano che Eminem riuscì ben presto a diventare una delle figure più influenti e importanti nell'ambito della cultura hip hop nei primi Anni Duemila, e la pubblicazione di My Name Is favorì il notevole successo riscosso da The Slim Shady LP, che arrivò a vendere oltre 18 milioni di copie in tutto il mondo. La canzone fruttò all'artista anche il suo primo Grammy Awards nel 2000, vincendo nella categoria di Best Rap Solo Performance...Il video della canzone inizia con un uomo e sua moglie dal mal aspetto che, mezzi ubriachi, si posizionano davanti alla televisione facendo zapping. Ad un certo punto, si trovano a seguire un programma interpretato da un certo "Marshall Mathers"; il clip prosegue con varie scene comiche, tra cui due che parodizzano la rockstar Marilyn Manson ed il 42º presidente statunitense Bill Clinton, che viene preso in giro a causa dello scandalo Lewinsky. The real slim shady... Stan... The way i'm... Cleanin' out my closet... RUN DMC: It's tricky... Sucker MC's... Run's house...
Canzoni famose del reggae...
CANZONI PIU' FAMOSE DEL REGGAE... BOB MARLEY: canzone famosa "War"... Questo brano è forse il più conosciuto di Bob Marley che lo pubblicò nel 1974 nell’album Natty Dread. I diritti d’autore di questa canzone furono dati a Vincent Ford, amico del cantante che possedeva un locale a Trenchtown che la gente del luogo frequentava regolarmente. Questo pezzo è ispirato alla vita del ghetto e incoraggia ad andare avanti e non mollare mai perché, alla fine, tutto andrà bene. Il testo della canzone "War" si ispira a un discorso dell'imperatore d'Etiopia Haile Selassie I (1891-1975) che, per il movimento dei Rastafari al quale Marley apparteneva, veniva venerato come un secondo Messia. No woman, no cry... Gregory Isaacs..."Night Nurse" Alpha Blondy... "Cocody rock"
Curiosità su Bob Marley...
Bob Marley, l’icona della musica reggae, non fu solo un cantante e compositore; fu un leader politico e spirituale. Si batté contro la politica razziale. La sua musica è fortemente dedicata a questo tema e all'unificazione dei popoli di colore come unico modo per raggiungere la libertà e l'uguaglianza. Da non dimenticare è che Marley aiutò pure le persone del suo paese donando in beneficenza, motivo per cui gli venne attribuita la medaglia della pace dalle Nazioni Unite nel 1978. Lo conosciamo come Bob Marley, ma il suo nome era Robert Nesta; si sposò molto presto ed ebbe in totale 13 figli: tre con la moglie Rita; due adottati; otto avuti da relazioni con donne da cui si è poi separato. Morì nel 1981 a causa di un melanoma al piede destro. Marley notò una ferita all'alluce destro e pensò di essersela causata durante una partita di calcio. Successivamente l'unghia dell'alluce si staccò. Solo a quel punto fu fatta una diagnosi, che portò alla scoperta di un melanoma maligno che cresceva sotto l'unghia. Da alcuni medici gli fu consigliato di amputare il dito, da altri solo il letto dell'unghia; Bob scelse, per motivi religiosi, la seconda opzione ma il melanoma avanzò fino al cervello. Il cancro nel frattempo si diffondeva nel suo corpo, fino a raggiungere non solo il cervello, ma i polmoni e il fegato. La malattia ormai non si poteva più curare. Un altro peggioramento si noò nel volo di ritorno dalla Germania verso la Giamaica: il volo fu deviato e Bob venne ricoverato in ospedale, dove purtroppo morì la mattina dell'11 maggio. Poco prima di morire pronunciò al figlio le sue ultime parole: "Money can't buy life" ("i soldi non possono comprare la vita"). Bob Marley praticava un culto religioso giamaicano che non considera la marijuana una sostanza illegale, anzi un modo per accrescere spiritualità e consapevolezza. Marley sapeva predire il futuro; da piccolo leggeva il futuro nel palmo della mano delle amiche di sua madre. Ancora molto giovane, un giorno fece una previsione anche su se stesso, che diceva che sarebbe diventato un musicista. Marley amava il calcio ed era un grande fan di Osvaldo Ardiles; non si perdeva nemmeno una sua partita.