Cisti fornaio

CISTI FORNAIO

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·Introduzione

Trama

·Descrizione dei personaggi

·Elementi dei personaggi

·Elementi narratologici

·Tema della Novella

·Messaggio

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Introduzione

-Cisti fornaio è la seconda novella della sesta giornata-Il tema è quello dell’arte della parola -La novella è raccontata da Pampinea, che introduce la storia con un breve discorso sulla Fortuna e la Natura -Identificata come indicativa per la capacità dell'autore di condensare in brevi scenette narrative.

Trama

• Il protagonista della novella è Cisti, un umile fornaio fiorentino.

• Ogni giorno il protagonista nota passare davanti alla propria bottega il nobile Geri Spina e gli ambasciatori del papa Bonifacio

• In questa novella Boccaccio esalta la virtù umana dell’intelligenza

• Grazie a cui i personaggi, anche di condizioni umili, emergono grazie alla loro arguzia, annullando almeno per un istante le distanze tra i ceti sociali

Descrizione dei personaggi: CISTI FORNAIO

• Cisti è un cognome fiorentino diminutivo di Bencivenisti.

• Cisti fornaio è un uomo non nobile, un borghese, benestante.

• Il livello d’ingegno, intelligenza e cortesia non è secondo a quella società

GERI SPINA

• Geri Spina è un uomo nobile, ma non supponente e non altezzoso.

• Nei confronti di Cisti si comporta in modo più che onorevole.

ELEMENTI NARRATOLOGICI

• La novella segue la reale cronologia (fabula)

• I personaggi, introdotti e descritti da Pampinea, si trovano su un piano unidimensionale

• Essi vengono presentati tramite presentazione diretta, senza lasciare troppo spazio a varie interpretazioni.

• La rottura avviene con la richiesta del Messer Geri di assaggiare il vino per testare la qualità.

• La sintassi è di tipo ipotattico

Il Messaggio

• In questo racconto Boccaccio esalta la virtù dell’intelligenza, per cui i personaggi, anche di modeste condizioni

• Cisti stabilisce un piano di parità, fondato sulla prontezza di spirito, tra il fornaio e il nobile, cui "s'apersero gli occhi dello 'ntelletto".

• Ma non si tratta di un sovvertimento dell’ordine sociale