GIORGIO PERLASCA

IL MIO NOME E' GIORGIO PERLASCA

PER ME DEI DIRITTI FONDAMENTALI SONO LA LIBERTA' E L'UGUAGLIANZA

LA MIA STORIA

IO SONO NATO A COMO NEL GENNAIO DEL 1910. HO COMBATTUTO IN MOLTE GUERRE NEL CORSO DELLA MIA VITA, MA NON DIMENTICHERO' MAI LA PIU IMPORTANTE, OVVERO LA SECONDA GUERRA MONDIALE. SEPPURE HO VISSUTO MOLTE GUERRE, SONO ARRIVATO ALL'ETA' DI 82 ANNI .

LA SECONDA GUERRA MONDIALE

TIO MI ARRUOLAI NEGLI ANNI '30, E SICCOME DI COMUNICARE GLI ORDINI TRA DIVERSI ESERCITI DOVEVO VIAGGIARE MOLTO, E GRAZIE A QUESTO SONO RIUSCITO AD IMPARARE SIA LA LINGUA CHE LA CULTURA SPAGNOLA. PER I SEGUENTI ANNI ANDAI DA BUDAPEST ALL'UNCGHERIA. QUANDO SALì AL POTERE MUSSOLINI, IO NON ERO DACCORDO CON LE SUE SCELTE E CON IL MALE CHE PROVOCAVA ESSENDOSI ALLEATO CON HITELR, E PER QUESTO VENNI PERSEGUITATO SIA DA TEDESCHI CHE DA ITALIANI, QUINDI MI RIFUGIAI NELL'AMBASCIATA SPAGNOLA. GRAZIE AL FATTO DI AVER COMBATTUTO LA GUERRA SPAGNOLA RIUSCI AD AVERE LA CITTADINANZA E IL PASSAPORTO SPAGNOLI MOLTO VELOCEMENTE.

IL PIANO PER SALVARE GLI EBREI

AD OGGI VENGO RICORDATO PERCHE', CON L'AIUTO DI ALCUNE AMBASCIATE EUROPEE, SONO RIUSCITO A SALVARE MOLTI EBREI. QUANDO MI TROVAVO IN UNGHERIA MI ALLEAI CON L'AMBASCIATORE SPAGNOLO ANGEL SANZ BRIZ. IL NOSTRO SCOPO ERA AIUTARE PIU' EBREI POSSIBILI A BUDAPEST. QUANDO SANZ BRIZ LASCIO' L'UNGHERIA IO MI SPACCIAI PER LUI ALL'INSAPUTA DI TUTTI, E DOVETTI OCCUPARMI DELLA VITA DI MOLTI EBREI. NEL 1945 FECI AVERE A MIGLIAIA DI EBREI CITTADINANZE SPAGNOLE FALSE. INOLTRE NASCOSI MOLTI EBREI NELLE "CASE PROTETTE", OCCUPANDOMI PERSONALMENTE DEI LORO VIVERI, UTILIZZANDO I SOLDI MIEI E DELLE AMBASCIATE.

UNA FRASE CHE PERLASCA SI FECE SCRIVERE PERSINO SULLA TOMBA FU': "GIUSTO TRA LE NAZIONI".