DIPINTO MATISSE.

La stanza rossa di Matisse

La stanza rossa di Matisse, 1908-1909. Olio su tela, 180×220 cm. San Pietroburgo, museo dell’Ermitage.

La stanza rossa, di henri matisse

STUDENTI: LUMACHI MARIA VITTORIA SENSOLI LAURABianca Marseglia Pieretti Andrea Conti Maddalena Leonardi Matteo paul sandour

5^B

HENRI MATISSE

Henri Matisse nacque a Cateau-Cambrésis nel nord della Francia, il 31 dicembre del 1869.

Iniziò a dipingere durante una convalescenza.

L'artista cambiò il suo modo di dipingere.

Fu un pittore e artista francese, noto per aver fatto parte della corrente artistica dei Fauves.

A venticinque anni diventò padre e si sposò.

Insieme alla sua famiglia si trasferì a Bohain-en-Vermadois.

Fu costretto a vivere su una sedia a rotelle; morì nel 1954.

Da giovane, con la bendizione della famiglia, studiò legge a Parigi.

Descrizione visiva dell’opera

Ci troviamo all'interno di una stanza rossa, nel cui centro si trova un grande tavolo sul quale sono disposti dei frutti, due bottiglie e un vaso con dei fiori.

Storia dell’opera

In un primo tempo, nella grande tela predomina il verde ed essa è intitolata <Armonia in verde>. - 1908: nella primavera del '98 l'artista la ridipinge con il blu e nell’ottobre la espone come <Armonia in blu>.

- 1909, prima di consegnarla al collezionista Russo Sukin, cambia nuovamente idea.

Perché Matisse ha dipinto una stanza rossa?

In questo dipinto, il pittore affronta un tema al quale si era dedicato già undici anni prima: la preparazione di una tavola in una sala da pranzo.

Gli unici accenni alla profondità sono dati dalla seduta della sedia, dalla finestra e dalle linee oblique del tavolo che si confonde con il muro.

Per questo non contava la rappresentazione della realtà come percepita dall’occhio umano:

La predominanza del rosso, colpisce la presenza delle decorazioni sulla tovaglia e sul muro.

Simboli

La sedia: simbolo dell'assenza ma anche dell'attesa di un ospite desiderato la cameriera: simbolo delle cure offerte dalle persone care che aiutano l'artista a mantenere accogliente il suo spazio interiore.

Simboli

Il pane è simbolo di genuinità e sicurezza.

La frutta è gustosità e freschezza.

Colori

I due elementi, il verde fuori dalla finestra e il rosso all'interno della stanza, anziché creare contrasto si integrano l'un l'altro generando una sorta di armonia, fra i concetti di freschezza, libertà e di sicurezza, di esteriorità e interiorità.

ROSSO: #C5E13

VERDE: #003D06

Colori

I due ambienti rappresentati, interno ed esterno, sono metafora dell'interiorità dell'artista e di ciò che esiste fuori da se stesso. Ritroviamo nel dipinto l'uso dei colori primari rosso, blu e giallo. Questa scelta vuol affermare che l'artista non è alla ricerca della rappresentazione della realtà, ma piuttosto di una dimensione interiore ed emotiva.

GIALLO: #875815

BLU: #020436

ROSSO: #C5E13

Curiosità

<Siamo sicuri che l'artista fosse convinto del nome della sua opera? a quanto pare, sembra di no!> Pare infatti che lui cambiò colore, e di conseguenza titolo, per ben tre volte.

Una particolarità di questo dipinto è che ci sia una totale mancanza di prospettiva. Proprio per questo fatto si può scorgere un’altra curiosità riguardante l’opera. Alla sinistra della donna, dietro al tavolo, si può scorgere la presenza di un paesaggio, ma la domanda che ci si pone è: Si tratta di una finestra oppure di un quadro all’interno del quadro stesso?