Want to create interactive content? It’s easy in Genially!

Get started free

Giochiamo con le Forme

Vincenza Maria Anna Renda

Created on April 17, 2021

Start designing with a free template

Discover more than 1500 professional designs like these:

Math Lesson Plan

Primary Unit Plan 2

Animated Chalkboard Learning Unit

Business Learning Unit

Corporate Signature Learning Unit

Code Training Unit

History Unit plan

Transcript

Giochiamo con le forme

gruppo 6

Renda Vincenza Maria Anna, Ribaudo Antonina,Romano Valentina, Russo Anna, Spisa Rosaria

giochiamo con le forme

indice

Contesto scolastico

Un bambino speciale

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi generali

Obiettivi specifici

giochiamo con le forme

indice

Attività: Il Tangram Attività: Il dado delle forme Attività: Giochiamo e contiamo le forme

Strategie e Metodologie

Strumenti e Materiali

il contesto

L. frequenta una sezione della scuola dell’infanzia dell’istituto G.Verga situato in una zona residenziale di Palermo. La sezione omogenea è ubicata nel plesso centrale ed è formata da 20 bambini di 5 anni, 8 maschi e 12 femmine. I bambini frequentano tutti in maniera assidua. Il clima del gruppo è sereno e collaborativo, le attività quotidiane si fondano su atteggiamenti di aiuto reciproco. Lo spazio sezione è consapevolmente organizzato, infatti l’ambiente è accogliente e rassicurante, gli angoli richiamano: il gioco simbolico, le attività costruttive e manipolative, la lettura, la conversazione ed il gioco libero. Fin dal primo anno i bambini sono stati seguiti dalle stesse insegnanti con le quali hanno stabilito una relazione di fiducia.

Back

UN BAMBINO SPECIALE

Leonardo è un bambino di cinque anni, con una diagnosi di disturbo dell’attenzione e del linguaggio ICD.10 F90.0 e F80.0. Il contesto da cui proviene il bambino è deprivato culturalmente e non è in grado di fornire stimoli adeguati stili cognitivi. I suoi comportamenti nei confronti dei pari sono aggressivi. Il bambino usa poche parole e la comunicazione sia con il gruppo dei pari, sia con gli adulti di riferimento risulta impacciata. Il distacco dalle figure genitoriali viene gestito in maniera adeguata. Se sostenuto dall’adulto riesce a interagire con il compagni durante le attività di gioco sia libero, sia strutturato. All’interno della scuola si muove in maniera autonoma mostrando buone capacità di orientamento spaziale. Ha acquisito la consapevolezza del proprio sé corporeo, infatti, sa riconoscere e rappresentare le parti del proprio corpo. Si registra un significativo prolungamento dei tempi di attenzione durante le attività grafico pittoriche e musicali. L. ha uno spiccato interesse verso gli animali, in particolare verso la gallina, il gatto e il cane. E’ presente una difficoltà nell’acquisizione e nell’uso del linguaggio verbale; nell’interazione sociale la capacità di utilizzo della la comunicazione verbale è precaria. L’alunno ha difficoltà nel rispettare i turni di parola, non riesce a focalizzare la sua attenzione su stimoli precisi e si lascia facilmente distrarre. Di conseguenza i tempi di attenzione risultano brevi.

Back

traguardi per lo sviluppo delle competenze

IL SÉ E L’ALTRO

  • Il bambino gioco in modo costruttivo e creativo con gli altri
IL CORPO E IL MOVIMENTO
  • Il bambino prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo.
IMMAGINI, SUONI, COLORI
  • Il bambino utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative, esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie.
I DISCORSI E LE PAROLE
  • Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico.
  • Ascolta e comprende narrazioni.
  • Sperimenta rime e filastrocche.
LA CONOSCENZA DEL MONDO
  • Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi.
  • Segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali e non verbali.

Back

obiettivi generali

IL SÉ E L’ALTRO

  • Partecipare attivamente alle attività e ai giochi rispettando turni e regole.
IL CORPO E IL MOVIMENTO
  • Padroneggiare gli schemi motori statici e dinamici
IMMAGINI, SUONI, COLORI
  • Usare diverse tecniche per stendere il colore
  • Ricostruire immagini su un modello dato
I DISCORSI E LE PAROLE
  • Conoscere parole nuove
  • Ripetere nuovi vocaboli
  • Formulare brevi frasi
  • Ascoltare storie e filastrocche
  • Comprendere il significato di un breve racconto
LA CONOSCENZA DEL MONDO
  • Raggruppare secondo caratteristiche
  • Conoscere le forme geometriche
  • Individuare analogie e differenze

Back

obiettivi specifici

IL SÉ E L’ALTRO

  • Partecipare attivamente alle attività ludiche
  • Rispettare il turno durante i giochi
IL CORPO E IL MOVIMENTO
  • Coordinare i movimenti
  • Muoversi a tempo di musica
IMMAGINI, SUONI, COLORI
  • Utilizzare ortaggi per stampare le forme
  • Utilizzare le forme geometriche per ricomporre figure secondo un modello dato
I DISCORSI E LE PAROLE
  • Individuare i personaggi principali della storia “La Gallina Cesarina”
  • Conoscere parole nuove
  • Ripetere nuovi vocaboli
  • Formulare brevi frasi
LA CONOSCENZA DEL MONDO
  • Riconoscere le forme geometriche negli oggetti di uso quotidiano
  • Discriminare le forme geometriche
  • Classificare le forme in base a più caratteristiche
  • Eseguire seriazioni

Back

ATTIVITA' 1: il tangram

Questa attività ludica è stata scelta per promuovere la capacità di riconoscere e discriminare le figure geometriche, partendo dall’interesse che il bambino ha verso il mondo degli animali.

  • STEP 1: Racconto della storia “La Gallina Cesarina”
  • STEP 2: Rappresentare gli animali della storia, sovrapponendo le figure geometriche già ritagliate su un modello dato.
  • Step 3: Ricostruire le immagini senza sovrapporre, ma imitando il modello dato.
Dopo aver ascoltato la storia,i bambini dovranno riprodurre gli animali del racconto attraverso il tangram. Verranno suddivisi a coppia e a ciascuna di esse verrà dato un modello,che rappresenta uno degli animali della storia, e delle forme geometriche colorate. In una prima fase del gioco ciascun bambino dovrà sovrapporre le figure nel modello dato per ricomporre l’immagine. In un secondo momento dopo aver acquisito le abilità per ricomporre sovrapponendo,dovrà riprodurre l’immagine ricopiandola senza sovrapporre le figure sul modello.

Back 1

ATTIVITA' 2il dado delle forme

Questa attività ludica è stata scelta per promuovere la capacità di riconoscere e discriminle figure geometriche, partendo dagli oggetti concreti

  • STEP 1 Ascolto della canzoncina delle forme;
  • STEP 2 Presentazione ed esplorazione di oggetti di diversi materiali e forme geometriche attraverso un’attività di brainstorming;
  • STEP 3 I bambini Lanciano il dado e ricercano l’oggetto della forma corrispondente;
  • STEP 4 I bambini si dispongono formando il girotondo attorno a delle forme che l’insegnante ha predisposto a terra precedentemente;
  • STEP 5 Si ripetono gli STEP 3 e 4. STEP 6 Disposizione degli oggetti e delle forme in ordine crescente e decrescente STEP 7 Seriazione, prima per sovrapposizione e poi per imitazione.

Back 2

ATTIVITA' 3GIOCHIAMO E CONTIAMO LE FORME

STEP 1: Proiezione sulla LIM di sequenze logiche di forme e colori; STEP 2: Riproduzione delle sequenze tramite timbrini, predisposti con vegetali, come patate e carote. STEP 3: contiamo le forme con la macchina delle addizioni.

Back 3

STRATEGIE E METODOLOGIE

Circle timeBrainstorming Peer tutoring Didattica laboratoriale Cooperative learning

Back

STRumenti e materiali

LIM, materiali di riciclo,gomma eva, tempere

Back

Le forme

Back

La canzone delle forme

Back