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RAFFAELLO
aurora.scotto2004
Created on April 16, 2021
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Transcript
RAFFAELLO
Primo soprintendente della storia
INDice
Video: La vita di Raffaello
Chi è Raffaello?
Il progetto
Primo soprintendente
Il documento
Fine
chi è raffaello?
Raffaello è uno dei grandi e celebri artisti del Rinascimento. Pittore ed architetto, è cresciuto alla bottega dell'importante ed influente Perugino del quale inizialmente copiava perfettamente lo stile. Molto attivo a Firenze e a Roma ha lasciato capolavori di valore inestimabile conservati nei più importanti musei italiani e internazionali. Ciò che rende unico Raffaello è il suo stile caratterizzato da un'armonia quasi perfetta tra spazio e figure e un particolare e luminoso cromatismo. Inoltre è stato un artista molto produttivo che ha realizzato moltissime opere d'arte.
primo soprintendente della storia
Possiamo considerare Raffaello come il primo soprintendente della storia: con lui si produsse una nuova sensibilità nei confronti dei beni culturali. Lo scopriamo da un documento fondamentale: la lettera a papa Leone X.
Occorre tornare al 27 agosto del 1515: quel giorno, papa Leone X veniva nominato “praefectus marmorum et lapidum omnium”.
Alla lettera Raffaello era pertanto il “prefetto di tutti i marmi e le lapidi”: il suo compito era quello di cercare a Roma e dintorni marmi da utilizzare nel cantiere della basilica di San Pietro, verificando però che venissero salvati materiali, epigrafi e frammenti antichi rinvenuti nel territorio.
Ogni reperto doveva essere studiato da un esperto che ne avrebbe decretato il destino: il papa e Raffaello erano ben consapevoli del valore delle testimonianze del passato e non si poteva permettere che andassero distrutte.
cosa ne è stato del progetto?
Il progetto non andò mai in porto, perché la scomparsa prematura a soli trentasette anni privò il mondo di uno dei più grandi artisti di tutti i tempi, ma rimane un documento fondamentale per comprendere le ragioni di quel progetto, per ricavare le idee di Raffaello sull’antichità, per cogliere tutto il suo ardore nella difesa dei monumenti antichi e il suo sdegno per chi si era reso responsabile della loro distruzione e non impediva che anche in epoca moderna venissero danneggiati.
il documento
Il documento è passato alla storia come la Lettera a Leone X: si tratta di un testo la cui paternità è ancora incerta, dal momento che non abbiamo la stesura originaria del testo, ma possiamo ipotizzare che l’idea di fondo e le parti tecniche siano da attribuire a Raffaello, mentre l’elaborazione in forma letteraria potrebbe essere assegnata all’umanista mantovano Baldassarre Castiglione, che aiutò Raffaello a scrivere un testo in forma adatta a un interlocutore d’alto livello quale papa Leone X. La missiva risale probabilmente al settembre-novembre 1519.
Papa Leone X
THANK YOU!
Aurora Scotto 3B