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Transcript

Il surrealismo

Il XX secolo

Le due grandi rivoluzioni industriali e i progressi teconologici.

Globalizzazione

Il capitalismo

Le garndi guerre

Frammentazione

Il relativismo Freud Avanguardie storiche

Breton, Dalì, Magritte, Miró, Ernst

dittatura della ragione

L’arte surrealista ha il pregio di costringere lo spettatore ad andare al di là di ciò che l’occhio vede, per mostrare una realtà diversa che esiste in un universo che non può essere toccato, ineffabile come un sogno o reale come il mondo visto con gli occhi di bambino.

Movimeto culturale rivoluzionario

Parigi

1924

durante l'intervallo tra le due grandi guerre

Nuova concezione della realtà e nuova idea di bellezza

dimensione del sogno i turbamenti dell’inconscio le libere associazioni del pensiero.

realtà fenomenica

Sigmund Freud

La psicoanalisi

la bellezza di un’opera risiede nella sua forza visionaria, nella sua capacità evocativa, nell effetto straniante che suscita.

Andrè Bretòn

“Automatismo psichico puro, attraverso il quale ci si propone di esprimere, con le parole o la scrittura o in altro modo, il reale funzionamento del pensiero. Comando del pensiero, in assenza di qualsiasi controllo esercitato dalla ragione, al di fuori di ogni preoccupazione estetica e morale.”

Esaltazione dell’inconscio e del subconscio nell’ambito del processo creativo.Uomo libero di esprimere la parte più autentica del suo essere.

Breton è approdato alla critica d’arte dopo aver studiato medicina, interessato alle teorie di Sigmund Freud sul funzionamento della mente, sostiene che l’arte possa porsi come sintesi fra la sfera della veglia e quella del sogno.

Surrealtà

Conciliare la veglia e il sogno in una realtà superiore

"Bello come l'incontro casuale di una macchina per cucire e di un ombrello su un tavolo operatorio" Ducasse, Compte Lautréamont.

Inattesa, sorpresa, assurdità

Arte figurativa e non astratta

pittura automatica: Fottage (strofinamento) Grattage (grattatura) reclage(raschiatura) collage (incollamento)

La mezzanotte passa sulle nuvole, 1920 collage

Lei protegge il suo segreto, 1925 fottage

Max Ernst

filosofia

(1891-1976)

Germania

presto abbandona questo indirizzo per dedicarsi interamente all'arte. In questo periodo i suoi interessi sono rivolti alla psicologia e all'arte dell'inconscio.

Dada

Parigi , nel 1933 è iscritto nella lista di proscrizione

A Max Ernst si deve la più lucida interpretazione della poetica dell'arte surrealista. Fu lui, inoltre, a mettere a punto il frottage, il grattage e la decalcomania: Queste tecniche artistiche automatiche, infatti, ben si prestavano a tradurre in pittura i contenuti onirici e, comunque, svincolati dalla volontà, tipici del Surreamo.

Au premier mot limpide (Alla prima parola chiara); 1923

La puberté proche (Les Pléiades) - Verso la pubertà (Le Pleiadi) 1921

La vestizione della sposa (La Toilette de la mariée) 1940

René Magritte

1898-1967 Belgio

Il tranquillo sabotatore

insinuare dubbi nel reale

surrealismo delicato nell’uso dei colori nonché poeticamente filosofico

un’arte che prima di voler apparire vuol farsi sentire attraverso un messaggio che era dormiente dentro di noi e che ora d’un tratto si è risvegliato

1916 Accademia di Belle Arti di Bruxelles

Si guadagna da vivere lavorando come grafico, disegnando copertine di album musicali, manifesti pubblicitari e tappezzerie.

La sua vita cambia dopo aver visto su una rivista l’operaCanto d’Amore di Giorgio de Chirico, pittore e scrittore italiano, principale esponente della corrente artistica della pittura metafisica.

Le chant d'amour (1914) di De Chirico mostra tre oggetti senza relazione fra loro: un calco della testa dell'Apollo del Belvedere; un rosso guanto di gomma da chirurgo e una palla.

senso di spaesamento prodotto dall'accostamento di oggetti dissimili in un luogo dove non ci si aspetterebbe mai di trovarli.

Non avere senso

creazione di situazioni inattese e impossibili,valorizzazione degli oggetti usuali che, decontestualizzati, cioè sottratti al loro contesto naturale consueto, si mostrano in tutta la loro novità e magia.

STUPORE E INQUIETUDINE

L’incomunicabilità e la banalità

spersonalizzazione della vita moderna

Gli amanti (Les Amants) 1928.

Le 8 categorie di Magritte

modifica e alterazione della qualità degli oggetti

Isolamento e decontestualizzazione

paradosso

La scoperta del fuoco, 1934

Le vacanze di Hegel , 1958

Il tempo pugnalato, 1938

ibridazione, mutamento di scala

Bipolarismo concettuale

incontri casuali

La nostalgia della patria, 1940

Scoperta, 1927

La camera d’ascolto 1958

L’inquietante piattume della borghesia

umanità senza identità.

Golconda, 1953

Non più arte per l'arte ma riflessione sull'arte.

Il tradimento delle immagini 1928/1929

Destare stupore e suscitare interrogativi

la condizione umana I, 1933

le passeggiate di euclide, 1955

dietro ad ogni cosa c’è uno sfondo nascosto, un pezzo di realtà non vista.

«Ebbene, qui abbiamo qualcosa di apparentemente visibile poiché la mela nasconde ciò che è nascosto e visibile allo stesso tempo, ovvero il volto della persona. Questo processo avviene infinitamente. Ogni cosa che noi vediamo ne nasconde un’altra; noi vogliamo sempre vedere quello che è nascosto da ciò che vediamo. Proviamo interesse in quello che è nascosto e in ciò che il visibile non ci mostra. Questo interesse può assumere la forma di un sentimento letteralmente intenso, un tipo di disputa, potrei dire, fra ciò che è nascosto e visibile e l’apparentemente visibile».

Il falso specchio 1928

Il figlio dell’uomo 1964