presentazione kickboxing

Kickboxing

La kickboxing è uno sport da combattimento di origine giapponese che combina le tecniche di calcio tipiche delle arti marziali orientali ai colpi di pugno propri del pugilato.

anni '70

anni '60

Unione delle tecniche del pugilato alle tecniche di calcio del karate(Full Contact Karate)

In Giappone vennero organizzate gare di karate a contatto pieno

Full Contact Karate

1993

anni '80 e '90

in Giappone venne organizzato un torneo in cui vigevano le regole della kickboxing, ma erano valide anche le ginocchiate senza presa e i pugni saltati e girati.

Il termine kickboxing spopola negli USA, indicando una forma di combattimento con calci ancora vietati sotto la cintura

+info

Sport individuale

• aciclico
• di situazione
• non stereotipato
• tattico

REGOLAMENTO

• Una tipica competizione di kickboxing è composta dai 3 ai 5 round da 3 minuti ciascuno con un periodo di riposo di 1 minuto tra i round. La struttura temporale del match è classificata in 3 fasi:
• Attività preparatoria
• Tempo di combattimento
• Tempo di arresto

• Gli incontri si svolgono su un ring quadrato, chiuso da corde tese tra quattro pali equidistanti. I lati non devono misurare meno di 5m.
• La superficie è perfettamente piana e di legno duro, sopra la quale è steso un tappeto in materiale gommato antiscivolo.
• Le corde sono avvolte per intero da stoffa liscia.
• I pali sono imbottiti sulla sommità e in tutta la parte che sovrasta la corda superiore del quadrato.

REGOLAMENTO

Risultato finale

Protezione obbligatoria

• Quando entrambi gli etleti concludono il match si prosegue al conteggio punti. Ci sono situazioni in cui uno dei due viene sconfitto:
• K.O.
• K.O.T.
• Abbandono
• Intervento medico
• Squalifica per scorrettezza (ex. colpi all'inguine, colonna vertebrale, gola o reni che sono bersagli non ammessi)

• Calzoncini corti del tipo omologato (in nylon, satin o velluto) e nessun altro indumento (maglietta e scarpe)
• Guantoni da commbattimento 10 oz di marca omologata
• Conchiglia, paraseno e protezione pelvica (materiale plastico o alluminio)
• Paradenti
• Si possono usare bende chirurgiche o di stoffa per fasciare le mani

DISCIPLINE DA TATAMI(contatto leggero)

Kick light

Light contact

Formula che aggiunge alla tradizionale formula del light-contact la possibilità di colpire con i low kick, cioè con i calci circolari bassi nella parte interna o esterna del quadricipite: l'unico tipo di calcio che si può eseguire al di sotto della cintura.

Il Light-contact è una formula della kickboxing che prevede un combattimento continuato a punti. Il contatto deve essere necessariamente limitato o controllato, privilegiando soprattutto le doti specifiche di esecuzione tecnica e di pulizia dei colpi che vanno eseguiti con scioltezza e velocità, privilegiando la tecnica alla forza.

Point fighting

Il point-fighting, che significa "combattimento a punti", è una formula della kickboxing che prevede un combattimento non continuato a punti: ad ogni azione valida il combattimento viene fermato e vengono assegnati i punti.

DISCIPLINE DA RING (contatto pieno)

K-1 rules

Low kick

Full contact

Aggiunge alla tradizionale formula del full-contact la possibilità di colpire con i low kick, cioè con i calci circolari bassi nella parte interna o esterna del quadricipite.

Unisce il pugilato alle tecniche di calcio; prevede un combattimento continuato a pieno contatto e privilegia la forza e l'incisività dei colpi.

Fa affrontare atleti provenienti da diverse arti marziali con un regolamento che fosse valido per tutti i tipi di stile; è consentito colpire con tutti i pugni della boxe e tutti i tipi di calcio

Movimenti fondamentali

Girato

Calcio:

Pugno:

Incrociato

Frontale

Diretto

Ad ascia

Laterale

Gancio

A uncino

Circolare

Montante

Altri movimenti

Parate

Cambio guardia

Deviazioni

Corta distanza

Schivate

Media distanza

Blocchi

Lunga distanza

Allenamento

Sparring

Tecnica

Riscaldamento

L'obiettivo della fase preparatoria è quello di predisporre al meglio l'atleta alla parte vera e proprio dell'allenamento,aumentando la temperatura corporea per non incombere in infortuni: esercizi a corpo libero, corsa, corda, figure allo specchio...

La tecnica può essere svolta a vuoto, con il compagno, con i sacchi con i colpitori. Solo la ripetizione costante ed infinita di tali gesti farà in modo che la tecnica venga sempre più automatizzata e così da annullare i tempi di gestione dei gesti da parte del nostro cervello (lavoro istintivo).

Lo sparring non è altro che la messa in pratica della tecnica, mediante il combattimento. Può essere condizionato, ossia dettato da temi, con handicap (cioè eliminando dei colpi) o libero. Si può svolgere su di un tatami o sul ring.

Capacità richieste

combinazione di preparazione fisica e preparazione tecnico-tattica

capacità motorie

coordinazione, elasticità muscolare, mobilità articolare, potenza, forza veloce e resistente

capacità di produzione di acido lattico e reistenza al suo accumulo

capacità coordinative

Dipendono dalla dimensione intellettiva, cognitiva ed emozionale della persona. Sono capacità poste alla base dell’apprendimento motorio

capacità di reazione

allenata mediante stimoli sonori e visivi esterni

abilità motorie apprese con la ripetizione del gesto

ripetute poi automaticamente

Muscolatura e meccanismi energetici coinvolti

La Kickboxing è uno sport dinamico, intermittente e ad alta intensità. I sistemi energetici coinvolti sono sia quello anaerobico che quello aerobico.Classificare quali siano i muscoli coinvolti nella kick boxing è molto complicato, poiché il combattimento si può spostare continuamente su diversi piani di lavoro e di conseguenza anche i muscoli coinvolti possono variare di continuo.

Infortuni caratteristici

Tra gli infortuni caratteristici dovuti a prolungate carriere di kickboxing ci sono problemi ai piedi e alle caviglie e traumi cranici cronici (TBI).Nella kickboxing tutti i bersagli del corpo sono permessi tranne colpire l'inguine, la colonna vertebrale, gola e i reni. Quindi, la testa, le braccia, il tronco e gli arti inferiori sono i principali bersagli e siti di lesioni per i combattenti. I tipi più comuni di lesioni sono distorsioni, tendiniti e fratture.

Contributi a fini formativi

Contrariamente a quanto possa apparire a un primo impatto, la kickboxing non è uno sport che incita e incentiva la violenza, limitandosi a colpire con odio e forza l’avversario per riuscire ad avere la meglio; al contrario, praticandolo mi sono resa conto di come in realtà questo sport indirizzi alla disciplina e al rispetto, in un continuo confronto con l’avversario, in cui se ne percepisce la dignità, gli sforzi, la fatica che altro non sembrano che un riflesso dei nostri.

Kickboxing al quarto posto nella classifica dei cinque sport con più casi di doping in Italia (2015)

Silvia Bortot