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Myanmar
Barbaro Lia
Created on April 12, 2021
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Transcript
Myanmar
di Barbaro Lia, Mincucci Claudia, Pantalone Lavinia, Pizzi Giovanna
storia
Probabilmente i primi abitanti del Il Myanmar, ex Birmania furono i Mon; mentre nel I secolo a.C., questa zona fu abitata dai Pyu. Nell’849, stabilirono un regno che aveva come capitale Pagan; durante il regno di Anawratha (1044-1077), l’influenza dei Birmani si estese anche ben oltre i confini della Birmania attuale, tanto che dal 1100 alcune parti dell’Indocina erano controllate dal loro regno, che viene definito comunemente come primo impero birmano. I Birmani fondarono il regno di Toungoo nel 1531, sotto Tabinshwehti che fondò il secondo impero birmano. Alaungpaya stabilì una nuova dinastia, di Konbaung, creando il terzo impero birmano durante il 1700. Nelle guerre Anglo-Birmane (1824-1826, 1851-1852 e 1885-1886), la Birmania fu sconfitta dai britannici e divenne così una provincia dell’India britannica, dalla quale si distaccò nel 1937. Durante la seconda guerra mondiale i giapponesi fecero una campagna in Birmania, nel 1942 cacciando i britannici, ma gli alleati reagirono e nel luglio 1945 ripresero il paese, con l’aiuto della Lega per la libertà delle persone antifasciste. Nel 1961 U Thant fu scelto come segretario generale per l’ONU; era il primo presidente non occidentale che dirigeva tutta l’organizzazione internazionale. Successivamente si cambiò il nome Birmania in Myanmar. Da allora comincia un periodo molto difficile per Aung San Suu Kyi, che, rimessa in libertà nel 1995, viene nuovamente arrestata nel 2000, liberata nel 2002, e nuovamente arrestata nel 2003.
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territorio
montagne del nord
Le vette sono aspre ed elevate e si innestano direttamente nell'Himalaya, di cui costituiscono l'estremo contrafforte.
montagne dell'ovest
Le cime sono meno elevate ma comunque rocciose e ripide
altopiano dell'est
A est si estende l'altopiano di Shan, nella parte settentrionale presenta un territorio arido e incoltivabile, mentre nella parte meridionale è ricco di foreste tropicali. A ovest l’altopiano ha una discesa a strapiombo, mentre a sud si prolunga in rilievi fino a formare la zona costiera Tenasserim.
bacino centrale
L'Irrawaddy è il maggiore fiume del Myanmar (2250 km; bacino 409.000 km2), che attraversa in tutta la sua lunghezza con direzione quasi ovunque da N a S. Nasce presso i confini settentrionali e sfocia con nove canali nel Golfo di Martaban . Sui due canali più estremi a SE e a SO sorgono i due grandi centri di Yangon e di Bassein. Qui il fiume ha creato un ampio delta, che avanza in mare in media 50 m l’anno. Ci sono molti giacimenti petroliferi.
zona costiera
Da nord verso sud nella zona costiera le coste sono alte e frastagliate, bagnate dal golfo di Bengala; nella parte più meridionale le coste ritornano ad essere alte e rocciose.
clima
economia
settore terziario
settore secondario
settore primario
occupa il 63% della popolazione attiva e risulta fornire il 57,2%del pil della nazione. si coltivano riso e altri cereali, patate, legumi, canne da zucchero e oppio. Di buon reddito sono l'allevamento di bovini e la pesca.
La banca centrale è la Central Bank of Myanmar. A Yangon è attiva una borsa di valori. È in crescita il turismo.
Le riserve petrolifere si trovano sulle isole e nella zona centrale. Ci sono molte riserve di gas naturale, estratto soprattutto lungo l'Irrawaddy e sulla costa del golfo di Martaban. Si estraggono anche piombo, zinco, stagno e tungsteno. Le industrie non sono molto sviluppate, ma sono presenti industrie cementizie, metallifere e belliche. Ci sono stabilimenti tessili, alimentari
PIL pro capite: 4 752 $
Il turismo è in forte crescita, attirato da un patrimonio artistico di prim'ordine costituito da templi, monasteri e monumenti funerari. Aung San Suu Kyi, prima della liberalizzazione della vita politica, aveva richiesto ai turisti internazionali di non visitare la Birmania, dove una grande parte delle infrastrutture e delle agenzie turistiche era controllata da imprese di stato in mano ai militari. La giunta militare utilizzò anche i lavori forzati per risistemare le destinazioni turistiche e per questo ci furono pesanti critiche da parte delle associazioni in difesa dei diritti umani.
turismo
turismo dopo la liberazione economica
turismo prima della liberazione economica
Il turismo è stato promosso da una minoranza di gruppi di pressione al fine di procurare benefici ai cittadini birmani, e per evitare l'isolamento del paese dal resto del mondo. Dal 2011, con la recente liberalizzazione economica, il settore è in forte ascesa.
816 369 arrivi del 20113 081 412 del 2014 7 milioni del 2020
VS
750 000 turisti annuali
popolazione
La popolazione del Myanmar è costituita da numerose etnie che vivono sull’esteso territorio e che sono a contatto nelle regioni montane di confine con altre popolazioni. Ufficialmente ne sono riconosciute solo alcune che sono state raggruppate per somiglianze linguistiche e provenienza. Sono rispettivamente: Birmani (64%) Karen (7%) Shan (11%) Mon (2,5%) Ancora oggi il popolo birmano è profondamente legato agli antichi valori tradizionali; il lungo periodo di isolamento voluto dal Governo ha contribuito a preservare la loro cultura, le loro tradizioni e i loro costumi; solo da pochissimi anni, soprattutto nella capitale, si vedono alcuni giovani che vestono alla moda occidentale; la maggioranza degli uomini e delle donne invece vestono ancora il longyi, un tessuto tipo il sarong che si annoda intorno alla vita e avvolge la parte inferiore del corpo fino alle caviglie; è un indumento fresco e pratico. ISU: 0,578 (medio)
religione
La Birmania è un paese multi-religioso; non vi è religione di Stato, ma il governo mostra una preferenza ne riguardi del buddhismo theravada che è la dottrina religiosa di maggioranza all'interno del paese[1]. Secondo le statistiche questa forma di buddhismo è praticata da almeno l'89% della popolazione[2][3][4], specialmente tra le etnie Bamar, Rakhine, Shan, Mon e cinese. La nuova costituzione prevede la libertà di religione, tuttavia concede anche ampie eccezioni che consentono al regime militare di limitare a discrezione tale diritto. Il buddhismo non è per il popolo birmano solo una religione ma uno stile di vita così che la popolazione ha assunto un carattere mite e gli atteggiamenti sono sempre cordiali; pervade un grande senso di calma e tranquillità; tolleranza e comprensione.
L’istruzione è molto importante anche se purtroppo le strutture statali non sono sempre all’altezza della situazione; il monastero spesso sopperisce a questa mancanza assistendo i giovani nella loro istruzione e nell’insegnamento del comportamento sociale. All’età di 9 anni i maschi celebrano il termine dell’infanzia partecipando ad una cerimonia religiosa molto importante, chiamata shinbyu Pwe; iniziano un periodo di noviziato in un monastero dalla durata variabile. Un buon buddhista deve trascorrere nel corso della vita almeno tre periodi come monaco.
istruzione
piatti tipici
colpo di stato
Lunedì primo febbraio in Myanmar l’esercito ha preso il potere con un colpo di stato: ha arrestato tutti i principali leader del partito di maggioranza, tra cui Aung San Suu Kyi, che era di fatto capo del governo, ha dichiarato un anno di stato d’emergenza, ha interrotto le linee telefoniche nella capitale Naypyitaw e nella città di Yangon, e ha sospeso le trasmissioni della televisione di stato. Il colpo di stato è avvenuto nel giorno in cui si sarebbe dovuto riunire per la prima volta il nuovo Parlamento dopo le elezioni dello scorso novembre, vinte nettamente dalla Lega nazionale per la democrazia (NLD), il partito di Aung San Suu Kyi, e perse dal Partito per la solidarietà e lo sviluppo dell’Unione (USDP), sostenuto dai militari. Il 27 gennaio il generale Min Aung Hlaing aveva tenuto un discorso in videoconferenza con l’Accademia militare in cui sosteneva la possibilità che la Costituzione venisse abolita. Lunedì mattina, però, quell’ipotesi è diventata realtà, con i militari che hanno bloccato l’accesso alla strada principale che conduce al Parlamento e con gli arresti dei parlamentari della NLD. Mercoledì Kyi Toe, portavoce della NLD, ha detto ad Associated Press che i parlamentari rinchiusi nel complesso erano stati fatti uscire e erano tornati nelle loro case. Non si hanno invece notizie chiare di cosa sia successo ad Aung San Suu Kyi e dove si trovi. Secondo Kyi Toe, lunedì sarebbe stata portata in una località diversa dagli altri parlamentari della NLD, dove si troverebbe ancora adesso. Il fatto che Aung San Suu Kyi sia stata portata in un luogo segreto e che la giunta militare non abbia dato informazioni al riguardo si spiega con l’enorme popolarità di cui la leader del partito gode nel paese.
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grazie per l'attenzione
di Barbaro Lia, Mincucci Claudia, Pantalone Lavinia, Pizzi Giovanna