BIOMASSE PRESENTATION

Fonti rinnovabili

Biomasse

Maddalena Serratì 3A

2021

INDICE

1. Biomasse

2. Storia

3. Centrale termoelettrica biomasse

4. Le biomasse in Italia

5. Vantaggi e svantaggi

6. Impatto ambientale

Biomasse

La parola biomassa indica tutti i tipi di materiale organico,come piante coltivate e alberi ma anche scarti dell'agricoltura e dell'allevamento. Essi possiedono il carbonio che è energia stabilizzata nella loro massa. I principali tipi di biomassa sono:-coltivazioni energetiche per la produzione di carburanti per autotrazione,come bioetanolo e biodiesel,in fase di espansione come sostituti dei combustibili fossili; -legname e scarti forestali per riscaldamento domestico e produzione di energia elettrica; -frazione organica degli RSU (Rifiuti Solidi Urbani),cioè scarti alimentari, di giardinaggio ecc.

Storia

Le biomasse furono conosciute negli anni venti dell'XX secolo. All'epoca, lo scienziato Vladimir Ivanovič Vernadskij, cercò di valutare quale fosse la massa di tutti gli esseri viventi.Ma nelle sue riflessioni non usò ancora il concetto di "biomassa"e fu introdotto un anno più tardi da Reinhard Demoll. Il termine è stato ripreso nel 1931 dall'oceanografo Lev Aleksandrovich Zenkevich. Zenkevich ,e prima di lui Demoll, hanno definito biomassa quella massa che tutti gli organismi viventi di una particolare area possiedono insieme.

Vladimir Ivanovič Vernadskij

Reinhard Demoll

lev Aleksandrovich Zenkevich

Centrale termoelettrica biomasse

La centrale termoelettrica a biomasse funziona che, le biomasse vengono bruciate in una camera di combustione (1),producendo il calore necessario a trasformare, nella caldaia (2) l'acqua in vapore che viene inviato sotto pressione alla turbina (3), il vapore mette in rotazione la turbina che a sua volta fa ruotare il rotore di un alternatore che produce corrente elettrica alternata. La corrente così prodotta viene inviata ad un trasformatore che la eleva di tensione(4) prima che venga immessa nella linea di trasmissione.All'uscita della turbina, il vapore viene nuovamente trasformato in acqua grazie ad un condensatore (5) nel quale circola acqua fredda. L'acqua viene, da quest'ultimo, reimmessa nella caldaia. Una parte di vapore in uscita dalla turbina può essere recuperato ed usato per il riscaldamento: in questi casi si parla di impianti di cogenerazione.

Le biomasse in Italia

In Italia sono attivi 2.753 impianti biomassa, per una produzione totale di 17.231.787 MWh, pari al 5,4% della copertura del fabbisogno nazionale.n Italia la richiesta di biomassa è in continuo aumento. Dobbiamo dire che il nostro Paese ha un grande potenziale date le caratteristiche del territorio italiano e l’agricoltura, che comprende anche la silvicoltura e l'allevamento di erbivori – tutte fonti di biomasse – anche l’attività economica prevalente, garantirebbero un approvvigionamento di biomasse costante.

Biomasse in Puglia

Le biomasse di origine vegetale rappresentano per la Puglia una delle opzioni più concrete in termini di potenziale energetico e di sviluppo. Produrre energia da biomasse vegetali vuol dire dare nuovi sbocchi all’agricoltura, prendersi cura dei boschi e del territorio e aumentare la densità alberata.La biomassa utilizzata per alimentare la centrale è unicamente costituita da sottoprodotti agricoli e agroindustriali locali, che consente di valorizzare le risorse del territorio pugliese e che comporterà profitto per le operazioni di fornitura, raccolta e conferimento di biomassa.

Vantaggi

Svantaggi

Il riutilizzo dei rifiuti poichè vengono utilizzati soprattutto li scarti.I biocombustibili producono meno CO2 e CO rispetto ai combustibili fossili ,il biodisel produce poche polveri sottili. La produzione di energia da biomasse può essere regolata e programmata, semplicemente riducendo o aumentando il consumo di combustibili. Non necessitano di tecnologie particolari, elemento che le rende molto appetibili per i paesi in via di sviluppo.

Per compensare la quantità di energia elettrica prodotta attualmente da impianti a combustibili fossili , servirebbe una quantità enorme di biomassa, attualmente non disponibile. Molte terre coltivabili ,se destinate ai biocombustibili,vengono sottratte alle coltivazioni alimentari.

Impatto ambientale

Le biomasse consentono notevoli benefici di tipo ambientale e socio economico in quanto la CO2 emessa durante la produzione di energia dalle biomasse è pari a quella assorbita durante la crescita delle piante. Ma Il livello ormai molto elevato di produzione e uso di bio-combustibili potrebbe determinare un impatto ambientale positivo o negativo a seconda delle regole che verranno introdotte in ambito ecologico. Va osservato che, se l'espansione della coltivazione di biomassa per produrre bio-combustibili dovesse procedere in assenza di regole, come accade ora, ad esempio in Asia e in America latina e se venissero impiegati metodi di produzione tradizionali quali la coltivazione con fertilizzanti derivati da fonti fossili, allora è possibile che si venga a creare una situazione in cui i danni supereranno i benefici. Si avrà una riduzione di biodiversità e, globalmente, le emissioni di gas serra potrebbero addirittura aumentare anziché diminuire.

Grazie

Maddalena Serratì