ANTONIO VIVALDI🎶

ANTONIO VIVALDI

Eleonora Celi 2L

chi e'?

Antonio Lucio Vivaldi è stato un compositore e violinista, tra i massimi esponenti del barocco. Considerato il più importante, influente e originale musicista italiano della sua epoca. Contribuì significativamente allo sviluppo del concerto e della tecnica del violino e dell'orchestrazione. Non trascurò inoltre l'opera, i concerti, le sonate e brani sacri.

la sua nascita

Nel giorno in cui nacque Vivaldi a Venezia ci fu un forte terremoto. Antonio venne alla luce molto gracile e l' allevatrice gli impartì il battesimo provvisorio a casa per paura che non riuscisse a sopravvivere. Venne poi battezzato ufficialmente nella chiesa di San Giovanni in Bragora il 6 maggio.

la sua vita

Antonio Lucio Vivaldi è nato a Venezia il 4 marzo 1678. Iniziò giovanissimo a studiare violino con il padre, violinista nella Cappella di San Marco, finché nel 1703 venne ordinato sacerdote e fu soprannominato il Prete Rosso, per i capelli rossi. Nel 1706 a causa della sua salute fu costretto a smettere di celebrare messa, ma non lasciò mai l’ordine.

i suoi incarichi

Vivaldi ricoprì diversi incarichi musicali presso l’Ospedale della Pietà di Venezia, una istituzione di carità destinata all’istruzione musicale di ragazze orfane e rimase sempre in contatto con questo Istituto nonostante i suoi numerosi viaggi in Italia e all’estero. Primo incarico fu quello di insegnante di violino successivamente compose la maggior parte dei suoi concerti, delle cantate e delle musiche sacre.

l'opera nella vita di vivaldi

L’opera divenne parte sempre più importante nella produzione di Vivaldi nel secondo decennio del XVIII sec.. La sua prima opera, Ottone in villa, fu premiata a Vicenza nel 1713. Vivaldi scrisse anche per i teatri di Venezia e Mantova, dove il principe Filippo d’Assia-Darmstadt, era un appassionato della musica. Dopo il successo dell’opera di Vivaldi Armida al campo d’Egitto, il principe lo nominò maestro di cappella e rimase a Mantova per due anni scrivendo cantate e serenate.

vivaldi va a roma e a vienna

In seguito si trasferì a Roma che diventò la base principale di Vivaldi dal 1720. Qui compose diverse opere sotto il patrocinio del cardinale Ottoboni. Antonio Vivaldi viaggiava molto e uno di questi viaggi lo portò nel 1730 ad andare a Vienna e Praga e insieme al padre dove vide rappresentata una delle sue opere intitolata Farnace. In questi luoghi ritornò anni dopo quando la sua musica ormai non veniva più considerata e apprezzata come un tempo e sperava di diventare compositore alla Corte Imperiale di Vienna.

LA SUA MORTE

La morte dell’imperatore Carlo VI nel 1740 lo lasciò solo e senza nessuno sponsor che lo appoggiasse. Antonio Vivaldi morì in povertà l’anno seguente, nel luglio del 1741 a Vienna.

STILE

Vivaldi è riuscito ad elevare la forma del concerto a un livello di equilibrio unico, tra la perfezione formale e l'espressività.

CONCERTI E MUSICA STRUMENTALE

Antonio Vivaldi scrisse oltre 450 concerti di cui circa 250 sono dedicati al violino; mentre gli altri impiegano ogni genere di strumento. Negli allegri, dal ritmo incalzante e vitale, i soli si alternano ai tutti, mettendo in luce un contrasto espressivo e timbrico e un virtuosismo brillante. Nei brevi adagi il solista ha invece modo di esprimere una delicata cantabilità.

OPERE SACRE

Tra la musica sacra invece ricordiamo la Lauda Jerusalem, il Gloria, il Magnificat e lo Stabat Mater.

THANKS!

Eleonora Celi 2L