IL SISTEMA IMMUNITARIO

IL SISTEMA IMMUNITARIO

Studente: Chiara Liviani

Index

da cosa è costituita risposta innnata

scoperta risposta innata

introduzione

l'immunità

come funziona?

risposta acquisita

risposta infiammatoria

la memoria

anticorpi

malattie infettive

vaccini

COVID-19

introduzione

innato

IL SISTEMA IMMUNITARIO

Presente sin dagli invertebrati, è una prima difesa contro gli agenti patogeni

veloce, aspecifica

Sistema presente in tutti gli animali, evolutosi nel tempo, per contrastare agenti patogeni - organismi che potrebbero provocare malattie.

acquisito

Sviluppata solo nei vertebrati, seconda risposta, complementare allla prima

è composto soprattutto dai globuli bianchi

più lenta, specifica

introduzione

a cosa serve?

debellare

quando compare agente infettivo, il sistema immunitario deve essere molto veloce nel riconoscere il virus - il virus nella sua espansione è molto veloce sradicando agente infettivo, raggiunge immunità

agisce contro non-self, possono essere: costituenti molecolari esterni o costituenti alterati del nostro corpo

tuttavia...

tollerare

Il 99% del tempo non siamo infetti da qualcosa di esterno. Il sistema immunitario è più impegnato a tollerare il self, che a debellare il non-self.

tollerando il self: i costituenti del nostro corpo

il concetto di self e non-self è soggettivo, varia di individuo in individuo

l'immunità

L'immunità

L’immunità era un privilegio risalente all’età romana: consisteva nell’esenzione dalle imposte e dagli obblighi.è stata poi declinata all'ambito scientifico

è la resistenza dell’organismo all’azione di determinati agenti patogeni e delle loro tossine. quando si perviene alla condizione di equilibrio, detta omeostasi, si ottiene immunità.

non è solo processo attivo contro agenti patogeni; ma anche procedimento di memoria, capacità di ricordare patogeno e contrastarlo nel tempo.

la risposta infiammatoria

La risposta infiammatoria

Principale risposta del sistema immunitario innato nei vertebrati. Innescata da qualsiasi danno ai tessuti.

ha principalmente lo scopo di disinfettare e ripulire il tessuto danneggiato

molto veloce, si attiva dopo poche ore

come funziona la risposta infiammatoria?

prima fase

le cellule danneggiate richiamano i macrofagi e i mastociti, i quali, rilasciando istamina, dilatano i vasi sanguigni

seconda fase

la dilatazione dei capillari consente la diffusione di proteine di complemento; le sostanze coagulanti e le piastrine delimitano l'infezione; le proteine di complemento richiamano i fagociti

terza fase

avviene la fagocitosi: i fagociti eliminano i batteri e le cellule morte

immunità innata

La scoperta della risposta immunitaria innata

Immunità innata venne scoperta da Ilya Mechnikov; lavorava a Messina e prese il premio nobel nel 1908.

info

Descrive fagocitosi a inizio 900.

immunità innata

Come è possibile stabilire quali siano i patogeni?

La risposta innata è un sistema poco specifico, ma estremamente efficace, dal momento che è distribuito su tutte le cellule macrofaghe. è caratterizzato da strutture recettoriali, date da numero piccolo di recettori (questi meccanismi di riconoscimento vengono scoperti nel 2011). Ogni cellula è dotata di 100 recettori: un numero così limitato non permette di distinguere in maniera specifica l'agente patogeno. La riposta è veloce perchè ogni volta che l'agente infettivo entra nell'organismo, il primo macrofago che entra in contatto con l'agente, innesca la risposta del sistema immunitario.

“Notae vero inflammationis sunt quattuor: rubor et tumor cum calore et dolore”

Celso, Della Medicina, I sec. d.C.

L’effetto della prima risposta immunitaria è l’infiammazione, fenomeno descritto fin dall’epoca romana. L’infiammazione è essenziale per proteggerci; tuttavia causa anche gravi conseguenze: nel COVID-19, l'infiammazione è responsabile delle forme più gravi di malattia

immunità acquisita

concetti chiave

Immunità acquisita

antigene

è una molecola estranea, riconosciuta come non self, che innesca la risposta immunitaria

Si tratta di una prosecuzione di quella innata: si attiva come seconda risposta dell'organismo; viene attivata dopo una settimana o più dall'esposizione al patogeno. Risposta molto più lenta della risposta innata ma estremamente efficace.

anticorpo

è una proteina che è in grado di riconoscere e attaccare un determinato antigene

immunità acquisita

gli anticorpi

sono particolari proteine che compiono tre importanti funzioni

neutralizzano i batteri

Impedisce di infettare altre strutture;

potenziano sistema innato

rendono antigeni più facilmente commestibili ai fagociti

ogni molecola di anticorpo è costituita da quattro catene peptidiche uguali a due a due: due leggere, due pesanti; la coda - la parte sottostante - è costituita da catene pesanti

attivano proteine

attivano proteine nel plasma che possono uccidere antigene

immunità acquisita

da cosa è costituita la risposta adattativa?

la risposta immunitaria adattiva è caratterizzata dai linfociti, cellule del sangue che completano il loro sviluppo nel midollo osseo, diventando linfociti B, oppure nel timo, diventando linfociti T

Durante questo processo di maturazione dei linfociti, si formano i recettori antigenici: proteine inglobate nella membrana cellulare che consentono di riconoscere gli antigeni

immunità acquisita

linfociti natural killer

Tra i linfociti, il linfocita NK si comporta in maniera particolare: quando riconosce il suo target non fa anticorpi ma uccide cellula infetta. Quando questa viene riconosciuta, il linfocita si incolla alla membrana dell'altra cellula, crea dei buchi e la uccide.

immunità acquisita

come funziona?

Le cellule dendritiche dopo aver inglobato i batteri sono capaci di degradare l’agente infettivo e produrre gli antigeni; questi saranno riconosciuti dai linfociti.

per ciascun antigene, vi è un recettore posto sui linfociti T o B che lo riconosce; tuttavia ciascuna cellula ha un solo tipo di recettore.

immunità acquisita

come funziona?

Tuttavia, ciascuna cellula ha un solo recettore. Per indurre la risposta adattativa bisogna cercare la cellula con il giusto recettore; per questo è molto più lenta della risposta innata.

Antigene seleziona linfocita giusto; questo dimostra che il sistema immunitario preesiste all’antigene. L’attivazione del linfocita determina la sua espansione clonale: vengono prodotte moltissime cellule con quello stesso recettore.

immunità acquisita

La memoria

Dopo la fase effettrice, gran parte delle cellule - dette cellule effettrici - muore: non sono più utili, l’antigene è già stato debellato. Ma alcune di queste cellule, cellule della memoria, sopravvivono per tempi lunghi, anche decenni, per poter debellare nuovamente quell’antigene nel caso si ripresentasse.

immunità acquisita

La memoria

Grazie a questa memoria, la seconda risposta a un secondo incontro con lo stesso antigene sarà più efficace, più brillante e più rapida.

il nostro corpo riconosce un numero di antigeni che va dall’ordine di 10^12 fino a 10^16; il numero è soggettivo perchè il sistema immunitario acquisito varia di persona in persona

immunità acquisita

La memoria

Sieropositività: condizione in cui soggetto presenta tracce, anticorpi, di una prima risposta all’agente.

il grafico mostra l'efficacia della risposta immunitaria nella prima esposizione all'antigene e nella seconda.

malattie infettive

Le malattie infettive

Nel corso degli ultimi decenni si è registrato un aumento delle aspettative di vita nei paesi più sviluppati. Tuttavia, questo andamento non si registra in maniera omogenea in tutto il mondo: in Mozambico si registra un’aspettativa di vita non diversa da quella di 150 anni fa in Inghilterra.

malatte infettive

L’aumento significativo dell’aspettativa di vita è fortemente legato alle condizioni specifiche delle nazioni:

miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie

miglioramento dell’alimentazione

la disponibilità di acqua corrente

miglioramento del controllo e del contrasto delle malattie infettive

malattie infettive

Negli ultimi anni si è andata a delineare una sottovalutazione delle malattie infettive. In realtà, anche prima della pandemia di covid-19, su base globale ¼ dei decessi avveniva per malattie infettive, mentre ¼ dei decessi sono causati da malattie cardiovascolari.

Nel corso della storia la forte diminuzione di malattie infettive negli ultimi 50 anni nei paesi più sviluppati ha dato la falsa percezione della fine dell’esistenza delle malattie infettive, tuttavia

"Never in the history so many new infectious disease have emerged in such a short period of time"

A. S. Fauci

Non è mai capitato, infatti, che in meno di vent'anni si presentassero 3 malattie infettive della stessa famiglia (coronavirus)

malattie infettive

ma quali sono le cause della diffusione?

adattamento degli agenti infettivi, es. virus a RNA

cambiamenti climatici

scelte politiche

comportamenti dei singoli individui

guerre

negligenza della classe politica

La diffusione del virus non è dovuta esclusivamente agli agenti patogeni, ma anche all’uomo: pone le condizioni favorevoli alla diffusione delle malattie infettive.

COVID-19

COVID-19

La COVID-19 è una malattia infettiva respiratoria causata dal virus denominato SARS-CoV-2 appartenente alla famiglia dei coronavirus.

la pandemia

WHO dichiara pandemia 11 marzo del 2020, nel mondo si hanno 2 mln e 800 mila morti. 119.791.453 di casi.

vaccini

E i vaccini?

Vaccino espone ad agente infettivo, antigenicamente valido, senza dare malattia; deve attivare risposta immunitaria: il vaccino organizza incontro protetto tra patogene e sistema immunitario. Bisogna dissociare antigeni dalle strutture che provocano la malattia. Gli adiuvanti irritanti vengono aggiunti al vaccino per stimolare risposta immunitaria. Con vaccino si stimola risposta adattiva, non riposta innata.

vaccini COVID-19

Vaccini contro COVID-19

Basati su vettori virali

Rna messaggero

Basati su adenovirus, possono essere uno o più.Trasferisce proteina S:

fornisce informazioni genetiche a proteina spike. Si tratta di una tecnologia nota: è già usata in ambito oncologico.Induce risposta immunitaria con rapidità. L'unico problema è la conservazione a basse temperature

AstrazenecaJohnson and Johnson Sputnik Reithera

Pfizer Moderna CureVac ancora da sviluppare

vaccini COVID-19

Vaccini contro COVID-19

Virus inattivati

Vaccini proteici ricombinanti

Disattivare chimicamente virus coltivato in laboratorio

Su una struttura simil virale vengono poste proteine, come proteina S

vaccini COVID-19

Immunità di gregge

Per il COVID-19 la vaccinazione non è obbligatoria. Tuttavia, vaccinarsi diventa un'azione sociale che tocca anche coloro che non sono esposti a un grande rischio: maggiore è il numero dei vaccinati, minore è la probabilità che le persone che non possono fare il vaccino entrino in contatto con la malattia. Fare il vaccino è una responsabilità di tutti.

Thanks for your attention!