ginnastica artistica

gINNAstica artistica

CHI HA INVENTATO GINNASTICA ARTISTICA?

ORIGINI

Le sue origini si possono individuare nella cultura cinese, egizia e micenea. Per gli antichi esercizi fisici corrispondevano all'atletica leggera, alla lotta e al pugilato. I Romani non apprezzavano la ginnastica, perchè la consideravano propria degli schiavi o degli stranieri. Nel XIX° secolo F.L. Jahn inaugurò a Berlino la prima palestra pubblica all'aperto, mentre Adolf Spiess, in Germania, sviluppò la ginnastica collettiva. Dall' unione dei metodi di Jahn e Spiess nacque la ginnastica artistica odierna. Nel 1869, a Venezia si creò la "Federazione Ginnastica d'Italia", mentre nel 1881 si istituì la "Federazione Internazionale di Ginnastica".

REGOLE

Prima di iniziare la competizione e alla fine, l'atleta dovrà salutare rispettosamente la giuria alzando uno o due braccia in aria; è inoltre severamente vietato rivolgersi ai giudici stessi durante la gara e sopratutto discutere con loro per un risultato non condiviso.4.Indossare la divisa regolarmente: atleti ed atlete dovranno indossare la divisa regolarmentare, senza aggiunte, modifiche o altri accessori, ed è sempre obbligatorio esibire i simboli della squadra di appartenenza compresi gli scudetti. 5.Non modificare gli attrezzi di gara: è severamente vietato dal regolamento della ginnastica artistica modificare l'altezza degli attrezzi stabiliti prima della gara o manomettere la pedana che si usa per eseguire il volteggio in aria, togliendo o inserendo molle alla fine di potenziare lo slancio. Tutto questo potrebbero comportare delle penalizzazioni.

1. Fare il massimo silenzio durante la gara: non solo l'atleta che in quel momento si sta cimentando nelle acrobazie, ma anche il suo allenatore e i suoi colleghi di squadra non devono assolutamente parlare
2. Rispettare i tempi: una ginnasta che ritardasse l'avvio dell'esercizio dopo il fischio d'inizio oppure cominciasse prima che i giudici abbiano dato il via alla gara potrebbe ricevere delle dure penalizzazioni.
3. Evitare comportamenti scorretti e oltraggiosi: Il ginnasta in gara, così come il suo allenatore e i suoi compagni, deve inoltre evitare comportamenti scorretti e oltraggiosi nei confronti degli altri atleti e dei giudici.

atleti più famosi

Juri Chechi: (ex ginnasta italiano) Ha dominato la specialità degli anelli negli anni novanta, riuscendo a dare all'Italia una medaglia d'oro olimpica nella ginnastica alle Olimpiadi di Atlanta 1996. Vanessa Ferrari: (ginnasta italiana) La prima a conquistare una medaglia d'oro ai Campionati mondiali di ginnastica aristica, nel 2009.

atleti più famosi

Viktorija Aleksandrovna Komova: (ginnasta russa) figlia della campionessa mondiale sovietica Vera Kolesnikova e del ginnasta Aleksander Komov. Alija Fargàtovna Mustàfina: (ginnasta russa) campionessa mondiale 2010, campionessa europea 2013, quattro volte campionessa nazionale russa, campionessa olimpiaca alle parallele asimmetriche a Londra 2012.

Ginnastica artistica:

COME FUNZIONA

La ginnastica artistica è divisa in due categorie: maschile e femminile. La ginnastica femminile prevede quattro pratiche: volteggio, parallele assimmetriche, trave e pedana o corpo libero. Nella categoria maschile, invece, prevede sei differenti specialità con attrezzi su cui il ginnasta può cimentarsi. I ginnasti, infatti, oltre al corpo libero, possono eseguire esercizi con anelli, cavallo con maniglie, volteggio, parallele e sbarra.

CHE TIPO DI COMPETIZIONI SI FANNO?

Le competizioni internazionali a cui parte questa disciplina sportiva sono numerose. Tra le gare principali troviamo i giochi olimpici, i campionati mondiali e la coppa del mondo.

GRAZIE!

By Maria