Ugo Foscolo

Un UOMO NON MUORE MAI SE c'é QUALCUNO CHE LO RICORDA. IO NON ODIO PERSONA ALCUNA, MA VI SONO UOMONI CH'IO HO BISOGNO DI VEDERE SOLTANTO DA LONTANO

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Zacinto mia...

Passione civile e mito neoclassico

Zacinto mia...

ZANTE, 17778 - TURNHAM GREEN, LONDRA, 1827

VITA

UGO FOSCOLO

Vita

Solcata ho fronte.

Di vizi ricco e di virtù, do lodealla ragion, ma corro ove al cor piace:morte sol mi darà fama e riposo.

TESTO

VITA

Il sorriso di Venere e il tormento del poeta

FOSCOLO in sintesi

Solcata ho fronte...

Sonetti VII (1803) (T5 pag. 492) Solcata ho fronte. occhi incavati intenti, crin fulvo, emunte guance, ardito aspetto, labbro tumido acceso, e tersi denti, capo chino, bel collo, e largo petto; giuste membra; vestir semplice eletto; ratti i passi, i pensier, gli atti, gli accenti; sobrio, umano, leal, prodigo, schietto; avverso al mondo, avversi a me gli eventi: talor di lingua, e spesso di man prode; mesto i più giorni e solo, ognor pensoso, pronto, iracondo, inquieto, tenace: di vizi ricco e di virtù, do lode alla ragion, ma corro ove al cor piace: morte sol mi darà fama e riposo.

AUTORITRATTO

ORTIS

ULTIME LETTERE DI JACOPO ORTIS

UGO FOSCOLO

“Leggere, come io l'intendo, vuol dire profondamente pensare.”

ULTIME LETTERE DI JACOPO ORTIS

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ORTIS

ULTIME LETTERE DI JACOPO ORTIS

Ultime lettere di Jacopo Ortis

1798-1804

351 composizioniUna sorta di diario in versi diviso in due parti, con riferimento Petrarca e il suo "Canzoniere". TEMI: Amore Politica STILE: quello della tragedia, duto e difficile

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PATRIA E AMORE

Il sacrificio della patria nostra è consumato: tutto è perduto; e la vita, seppure ne verrà concessa, non ci resterà che per piangere le nostre sciagure, e la nostra infamia. Il mio nome è nella lista di proscrizione, lo so: ma vuoi tu ch’io per salvarmi da chi m’opprime mi commetta a chi mi ha tradito? Consola mia madre: vinto dalle sue lagrime le ho obbedito, e ho lasciato Venezia per evitare le prime persecuzioni, e le più feroci. Or dovrò io abbandonare anche questa mia solitudine antica, dove, senza perdere dagli occhi il mio sciagurato paese, posso ancora sperare qualche giorno di pace? Tu mi fai raccapricciare, Lorenzo; quanti sono dunque gli sventurati? E noi, purtroppo, noi stessi italiani ci laviamo le mani nel sangue degl’italiani. Per me segua che può. Poiché ho disperato e della mia patria e di me, aspetto tranquillamente la prigione e la morte. Il mio cadavere almeno non cadrà fra le braccia straniere; il mio nome sarà sommessamente compianto da’ pochi uomini, compagni delle nostre miserie; e le mie ossa poseranno su la terra de’ miei padri.

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Ortis, 11 ott 1797

TITANISMO

Né più mai

PreROMANTICISMO

Né più mai

Né più mai...

ODISONETTI

ODI e SONETTI

ODI E SONETTI

Bellezza e Poesia eternatrice

ODISONETTI (1778-1786)

Pdf Sonetti

PDF ODI

DEISEPOLCRI

DEI SEPOLCRI

DEI SEPOLCRI

POETA CIVILE e POESIA ETERNATRICE

CARME sul valore della memoria

E tu onore di pianti, Ettore, avrai, ove fia santo e lagrimato il sangue per la patria versato, e finché il Sole risplenderà su le sciagure umane.

Dei SEPOLCRI

LE GRAZIE

LE GRAZIE

UGO FOSCOLO

"Isola è in mezzo all'Ocean, là dove/ Sorge più curvo agli astri [...] E quivi casti i balli,/ Quivi son puri i canti e senza brina/ i fiori e verdi i prati, ed aureo il giorno/ Sempre, e stellate e limpide le notti"

LE GRAZIE

PDF Grazie

VITTORIO ALFIERI

POETICA

POETICA

Contro ogni forma di tirannide, libertà dalla costrizione

Si eprime con: l'AUTOBIOGRAFIA(sensismo, eroismo, Acuta analisi personale); le TRAGEDIE (Shakespeare, classicismo, trame e termi antichi, stile duroe difficile, rsappresentazioni private in una ambientazione temporale astratta e assoluta, con valore di esempio, e che riproduce sempre un conflitto fra eroe posotovop e negativo. da cui emerge la brama di potere)

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MIRRA

MIRRA

Viaggio sentimentale di Yorick

1784-86

Di Lawrence Sterne, tradotto da Didimo Chierico

Da OVIDIO, la tragedia senza un eroe, del dolore muto di una donna.

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UGO FOSCOLO

NOTIZIA INTORNO A DIDIMO CHIERICO

NOTIZIA INTORNO A DIDIMO CHIERICO

Fase didimea

"Sembravami ch'egli sentisse non so qual dissonanza nell'armonia delle cose del mondo".

DISCORSI della servitu' d'italia

Discorsi

Ugo Foscolo, Dei sepolcri, vv.29-42

. Celeste è questa corrispondenza d'amorosi sensi, celeste dote è negli umani; e spesso per lei si vive con l'amico estinto e l'estinto con noi, se pia la terra che lo raccolse infante e lo nutriva, nel suo grembo materno ultimo asilo porgendo, sacre le reliquie renda dall'insultar de' nembi e dal profano piede del vulgo, e serbi un sasso il nome, e di fiori odorata arbore amica le ceneri di molli ombre consoli. Sol chi non lascia eredità d'affetti poca gioia ha dell'urna;

Santa Croce

KEATS

JOHN KEATS

GEORGE GORDON BYRON,da Il Corsaro

MaNFRED

FRANKENSTEIN

MARY WOLLSTONECRAFT SHELLEY

MARY WOLLSTONECRAFT SHELLEY

1797-1851

FRANKENSTEIN O IL PROMETEO MODERNO

1816-17

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