TOTALITARISMO

il totalitarismo

Il termine "totalitarismo" ha avuto un grande successo, fino a rasformarsi in sinonimo di regime dittatoriale e termine per descrivere situazioni spesso eterogenee, motivo di discussioni intense.

1923

1295

Il primo a usare il termine fu il liberale Giovanni Amendola in un articolo nel quale bollava il fascismo come «promessa del dominio assoluto nel campo politico e amministrativo».

Il socialista Lelio Basso iniziò a parlare di "totalitarismo" senza meglio chiarire il termine, alludendo alla nascita di un nuovo paradigma teorico.

impiegato con accezione negativa, per sottolineare la natura illiberale e antidemocraticadel fascismo

Mussolini accreditò il termine, operando un ribaltamento semantico, con un discorso in cui rivendicò al fascismo una «volontà totalitaria»

La fede mistica nello stato, promossa dal fascismo, si traduceva in un'attività instancabile di "statizzazione" di ogni ambito della vita associata. Il fascismo, interpretando in chiave antidemocratica l'estensione dei compiti dello stato alla vita sociale ed economica.

Italia fascista

Lo stato, insieme al partito unico al potere assunse la guida diretta di ogni aspetto della vita associata, cancellando ogni spazio d'autonomia dell'opinione pubblica e dei singoli cittadini.

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetuer.

Unione Sovietica Staliniana

Germania nazista

Ideologia ugualitaria e comunista

Ideologia razzista e antidemocratica

IL TOTALITARISMO

ANNAH ARENDT

Arendt mise a confronto le maggiori dittature di massa del Novecento e delineò gli elementi fondanti e ricorrenti dei regimi totalitari, indipendentemente dal loro orientamento ideologico.

• I totalitarismi sono un tipico prodotto della società di massa: mobilitano gruppi sociali tradizionalmente marginali tramite una potente suggestione ideologica.
• L'esistenza del partito unico, con una polizia segreta, che impone il proprio arbitrio attraverso il terrore politico, cioè la repressione dei suoi avversari, ostacolo alla realizzazione della società perfetta.
• Tutti i regimi totalitari sono guidati da un capo carismatico, che incarna il destino del popolo e della nazione.

Carl Friedrich e Zbigniew Brzezinski

Secondo i due studiosi i regimi totalitari sono accomunati da sei elementi:

Un'ideologia che prefigura uno stadio finale e perfetto della società

Un partito unico di massa diretto da un capo carismatico

la pratica terroristica del partito contro gli oppositori o intere classi sociali

Il controllo su tutti i mezzi di comunica-zione

il controllo centrale dell'eco-nomia

Il monopolio assoluto della forza