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che rumore fa la felicità
cristinareg
Created on February 18, 2021
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Transcript
Che rumore fa la felicità...
Tutti esprimiamo dentro i nostri desideri un unico desiderio:l'irresistibile tendenza alla felicità
Felicità che parola grossa!
Probabilmente metteremmo l'amico in difficoltà se come prima cosa gli chiedessimo: "ma tu sei felice?". Il termine felicità, se preso sul serio é infatti difficile da pronunciare e da definire. Tutti desideriamo essere felici, ma se qualcuno ci interroga su cosa sia la felicità non sappiamo cosa dire o ne abbiamo rappresentazioni differenti.
Che differenza c'è tra contentezza, gioia e felicità?
In generale si potrebbe distinguere tra sentimenti di gioia, soddisfazione, benessere che sono legati alle singole situazioni particolari e quella che chiamamo felicità che fa riferimento all'esistenza umana nel suo complesso
Molti ritengono che la felicità dipenda dalle cose che ci capitano
fama e successo
Piacere
Ricchezza
- Godermi il piacere in tutte le manifestazioni della vita ( mangiare, oziare, giocare alla playstation...)
- Essere famoso e avere successo nella vita
- Essere stimato, e riconosciuto da tutti
- Vincere un importante somma di denaro alla lotteria.
- Essere ricchi
- Possedere oggetti preziosi
E se la felicità dipendesse da noi?
Il problema è che una felicità così concepita è decisamente fragile, esposta a mutamenti continui, sempre a rischio, perchè dipende da circostanze mutevoli. Si profila quindi un'altra possibilità, ovvero l'idea che la felicità abbia una radice diversa che rimanda all'interiorità dell'uomo. Le persone felici non sono necessariamente coloro che hanno il meglio di tutto, ma coloro che traggono il meglio da ciò che hanno. (Khalil Gibran)
In cammino verso la felicità
Ogni nostra azione è compiuta in vista di un obiettivo, un fine, un motivo per cui valga la pena di darsi da fare.Tutte le volte che ci poniamo delle domande sulle "ragioni" per cui fare o non fare qualcosa sottoponiamo il nostro comportamento ad una scelta, per decidere con responsabilità.
Individuare la meta del cammino verso la felicità
Il fine ultimo delle nostre azioni rappresenta l'obiettivo supremo, il nostro bene più grande, che prende il nome di felicità.
Diventa dunque molto importante identificare correttamente il nostro bene piu' grande, diversamente si correrebbe il rischio di orientare la vita e le scelte in una direzione sbagliata.
In cammino verso la felicita'
C'è chi identifica la felicità con il piacere, chi con la ricchezza, chi con l'onore.Ancora una volta la differenza si può esprimere con due avverbi di luogo: " fuori" e "dentro". C'è chi pensa che la felicità si trovi fuori, nelle cose materiali che possediamo. Se invece pensiamo che la fonte più autentica della felicità sia dentro di noi allora dobbiamo rientrare in noi stessi ed andare alla ricerca di questo bene supremo da cui possa scaturire la nostra felicità.
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Realizza la tua carta della felicità
Completa la frase " La felicità è ....." almeno 5 volte , poi riordina le frasi dalla più importante alla meno importante. Scegli almeno tre definizioni e costruisci su di esse uno slogan che possa accompagnare, spiegandole, ciascuna delle tre frasi sulla felicità. Ad esempio : "Felicità è ascoltare musica....... e la tua vita diventa un fantastico rap". Crea delle carte della felicità su cartoncino che siano comprensive di immagini come fosse una pubblicità delle tue idee. Confronta il tuo lavoro con quello dei compagni ed eleggi le carte che più ti piacciono.
Thank you!