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ETTORE E ANDROMACA
Ilaria
Created on February 14, 2021
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Transcript
L'incontro tra Ettore e Andromaca
L'EPICA
L'epica è un genere letterario costituito di poemi, ovvero lunghe narrazioni in versi, che raccontano storie ed eventi eccezionali, i cui protagonisti sono eroi e divinità. Gli dèi possiedono gli stessi vizi e virtù degli uomini, intervengono in aiuto ad alcuni eroi e contro altri; vi è tuttavia, una forza superiore che nessuna divinità può contrastare, il Fato, ossia il destino. Omero scrisse due poemi epici molto importanti: l'Iliade e l'Odissea.
L' ILIADE
L' Iliade è un poema epico scritto da Omero in lingua greca.
ANTEFATTO
Durante le nozze dei genitori di Achille, la dea Eris della discordia, la quale non era stata invitata, prese una mela e la diede a Paride (figlio di Priamo), chiedendogli di donarla alla dea più bella. Essendo tutte belle e non sapendo a chi donarla, ciascuna delle dee fecero a Paride una promessa. Paride offrì la mela ad Afrodite, la quale le aveva promesso l'amore della donna più bella del mondo. Di conseguenza, Paride sarà odiato dalle altre divinità, ma Afrodite resta in sua difesa e lo aiuta a rapire la bellissima Elena, moglie di Menelao (re di Sparta) e la conduce a Troia con sè. Allora l'armata greca salpa per Troia con l'intenzione di recuperare la donna rapita, ma l'assedio alla città durò ben 10 anni.
TRAMA
Il fortissimo eroe Achille, sdegnato per un'offesa, si ritira dai combattimenti e lascia che l'esercito greco subisca gravi perdite. Infine torna in battaglia per vendicare la morte dell'amico Patroclo, ucciso da Ettore. Infatti Achille affronta in duello l'eroe Troiano Ettore e lo uccide. Il poema si conclude con la celebrazione dei funerali di Ettore, il quale lasciò molto giovane la sua patria e la sua famiglia.
Mentre in campo continuano gli scontri tra i Greci e Troiani, Ettore, il più valoroso tra i difensori di Troia, rientra per un momento nella città e nella breve pausa riesce ad incontrare la moglie Andromaca e il figlio Astianatte. Andromaca confessa a Ettore di aver paura di restare vedova e senza alcuna protezione, ma soprattutto ha paura che suo figlio rimanga orfano, dato che lei ha già perso tutta la sua famiglia, uccisi da Achille.
Andromaca insiste il suo sposo a non rischiare la vita, schierandosi in prima linea, ma Ettore non vuole lasciare la guerra, decide di partire per onorare suo padre e perchè ha imparato ad essere sempre coraggioso. L'eroe troiano soffre al pensiero che sua moglie sarà fatta schiava dopo la vittoria degli Achei. Dopo aver detto tutto questo, Ettore prese in braccio il figlio, ma il bambino si spaventò vedendo le armi del padre.
Ettore prega a Zeus e a tutti gli dèi perchè concedano al figlio di diventare forte e coraggioso e che, un giorno, qualcuno possa dire che è molto meglio del padre. Per consolare la sposa, Ettore afferma che ciascuno deve accettare il proprio ruolo e il proprio destino. Andromaca ritorna a casa e piange insieme alle ancelle la morte imminente del marito.
omero