Giusy Versace

GIUSY VERSACE

SPORT E DISABILITA'

Gli atleti con disabilità che sono diventati campioni nello sport.

09/02/2021

“Mi auguro che la mia energia contagi chi è sfiduciato. La vita è un dono, anche con le sofferenze, ed è più semplice di come sembra."

ATLETA PARALIMPICA

Giusy è anche ballerina, scrittrice, attrice di teatro e conduttrice televisiva.

GIULIA CAPOCCI, ELISABETTA CORCELLA, ANNA LATTUADA

"Ho pianto dal dolore la prima volta che ho camminato e dalla gioia la prima volta che ho corso."

GIUSY VERSACE

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SPORT

BIOGRAFIA

INCIDENTE

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DISABILI NO LIMITS

I SUOI LIBRI

CURIOSITA'

BIOGRAFIA

GIUSEPPINA VERSACE

Giuseppina Versace - detta Giusy - nasce a Reggio Calabria il 20 maggio 1977, è figlia di Alfredo Versace, cugino dei noti fratelli Donatella, Santo e Gianni Versace e cresce tra Milano e Londra occupandosi di moda fino al 2005, quando, all'età di 28 anni, è vittima di un grave incidente stradale sull'autostrada Salerno-Reggio Calabria, nel quale perde entrambe le gambe.

INCIDENTE

Il 22 Agosto 2005 Giusy viene sorpresa da un temporale fortissimo, la sua vettura sbanda, e finisce contro il guard rail, che entra nell’abitacolo della sua auto e la costringerà ad amputare entrambi gli arti inferiori. Il Tribunale di Roma ha emesso la sentenza e i giudici hanno disposto un milione e mezzo di euro di risarcimento a carico del gestore della rete autostradale.

“Non mi potevano licenziare perché l’incidente è avvenuto durante una trasferta per lavoro. Io ho lottato fino alla fine. Sono anche riuscita a riavere la scrivania di prima. Ma nel frattempo dentro di me era scattato qualcosa. Mi sono chiesta: ma è davvero questo quello che voglio fare nella vita?“

2015

2011

2016

2010

VALENCIA

INIZIA A CORRERE

PARALIMPIADI DI RIO

CAMPIONATI MONDIALI A DOHA (QUATAR)

Si qualifica per la finale e conclude all'ottavo posto.

Si classifica anche lì all'ottavo posto.

Centra il tempo minimo richiesto per la convocazione alle paralimpiadi di Londra del 2012, ma non viene convocata.

Prima atleta donna italiana della storia a correre con doppia amputazione agli arti inferiori.

SPORT

Inizia a correre con un paio di protesi in fibra di carbonio, diventando così la prima atleta donna italiana della storia a correre con doppia amputazione agli arti inferiori. Nel giugno 2011 a Valencia Giusy centra il minimo richiesto sui 100 m per le Paralimpiadi di Londra 2012 e il 12 maggio 2012, ai campionati italiani di Torino, corre i 100 m in 15"50, tempo che per poco sarà anche record europeo, ma che non le varrà la convocazione per Londra 2012. Nonostante questo, continua ad allenarsi e migliorare, fino a portare i suoi record a 14"44 sui 100m e 27"95 sui 200m, e si aggiudica un totale di 11 titoli italiani. Nel 2016 entra nel Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre, uno stimolo per allenarsi al meglio in vista di Rio 2016.

SPORT

Nell'ottobre 2015 gareggia ai campionati mondiali paralimpici a Doha, in Qatar. Nei 200 m, dopo essersi qualificata per la finale è giunta all'8º posto con 28"77. Ai campionati europei paralimpici di Grosseto del 2016 ottiene la medaglia d'argento nei 200 m ed il bronzo nei 400 m. Grazie a questi risultati viene convocata per i Giochi paralimpici di Rio de Janeiro, dove riesce ad accedere alla finale dei 200 m, conclusa all'ottavo posto.

I SUOI LIBRI

Nel 2013 scrive la sua prima autobiografia, "Con la testa e con il cuore si va ovunque". Il 5 Settembre 2018 pubblica il suo primo libro illustrato per ragazzi “WonderGiusy”, che racconta le avventure di una supereroina sempre sorridente e con un paio di gambe alate, sempre pronta ad aiutare chi si trova in difficoltà.

DISABILI NO LIMITS

Disabili No Limits Onlus viene fondata a Milano nel 2011 da Giusy Versace. L’associazione opera a livello Nazionale ed Internazionale con la finalità di supportare tutte le persone con disabilità che non hanno sufficienti mezzi economici per accedere ad ausili evoluti.

Tutori e piedi in fibra di carbonio, sedie a ruote ultraleggere, ginocchi elettronici o ausili sportivi sono privilegi per poche persone a causa del loro alto costo economico. Lo scopo principale è aiutare i disabili a raggiungere il più possibile la piena autonomia oltre che dare la possibilità a tutti di fare sport, e l’associazione funziona dunque come un grande veicolo di integrazione. A fronte di ciò, l’associazione porta avanti numerosi progetti finalizzati alla raccolta fondi per donare ausili di tecnologia avanzata a chi non può permetterseli.

CURIOSITA'

"DONNE IN PRIGIONE SI RACCONTANO", il film

Ha partecipato alla 76° Mostra del Cinema di Venezia, presentando il docufilm “Donne in prigione si raccontano”, che ha curato insieme a Francesca Carollo e Jo Squillo.

Un lavoro che si prefigge di raccontare la vita delle donne del Carcere di San Vittore di Milano e di fornire loro uno strumento di libertà attraverso la macchina da presa. Il film racconta di donne fragili e chiuse, incapaci di chiedere aiuto, prigioniere ancora prima di entrare in carcere, che con le loro parole insegnano che si può sempre, ancora, scegliere.

GIUSY VERSACE

"Non puoi decidere il tuo destino, ma puoi decidere come affrontarlo"

- Giusy Versace

SITOGRAFIA:

@wikipedia.org@giusyversace.it @disabilinolimits.org @atletispeciali.com