PRONTI, PARTENZA, VIA

ELABORATO FINALE T.I.C

Pronti, partenza, via... Viaggio nell'Universo

Francesca Ginevro 100610

Nome: Cognome: Matricola:

Nella didattica speciale sono fondamentali le risorse informatiche e multimediali perchè permettono allo studente di essere accompagnato e sostenuto in un processo di apprendimento che gli consente di: -superare deficit con supporti specifici e strumenti assistivi -poter utilizzare una didattica-educativa personalizzata -costruire consapevolmente e attivamente i propri saperi ed essere il protagonista del lavoro realizzatoPer permettere ciò sarebbe opportuno che le scuole fornissero strumenti adatti(rete wi-fi, pc ,tablet, L.I.M ....),per collegarsi e interagire sia con il "mondo esterno" sia per agevolare l'intere-lazione che è alla base tra le varie istituzioni che hanno la presa in carico del bambino (famiglia, enti locali, centri riabilitativi..)I bambini e ragazzi dell'era 2.0 sono affascinati e attratti da tutto ciò che la rete offre loro, sia in negativo che positivo; è importante educare gli alunni all'uso intelligente e consapevole di tali strumenti e indirizzarli ad un atteggiamento attivo , critico e costruttivo nei confronti di tutti i contenuti di cui viene in possesso in rete.

Le T.I.C. nella didattica

Al docente sono affidate nuove responsabilità educative e formative nei confronti dei propri alunni, ma nel contempo si aprono nuove possibilità del come utilizzare le proprie abilità e renderle accessibili allo studente.L'insegnante di sostegno nella sua relazione di cura dell'allievo crea, anche attraverso le tecnologie informatiche, un ambiente favorevole all'apprendimento e all'insegnamento, in modo che ogni individuo veda soddisfatto e tutelato il diritto all'educazione e dare l'oportunità di esprimere il principio di autodeterminazione in vista di un Progetto di Vita. Sperimentare la didattica con le T.I.C. ci permette di riflettere sull'importanza e la validità che esse hanno nella didattica; utilizzare strumenti multimediali o ausili scelti dal docente in modo scrupoloso a seconda delle diversità di apprendimento. In questo modo si potrà rispondere efficacemente ed efficientemente ai diversi bisogni che si manifestano in classe, in un'ottica di creatività e apertura rimuovendo le possibili ed eventuali situazioni di disabilità, (barriere che possono ostacolare la piena realizzazione dell'allievo nel proprio contesto). Attraverso le tecnologie multimediali si potenzia la metacognizione, ossia la capacità di "imparare a imparare", che oggi è indicata dal Ministero come una delle otto competenze chiave europee.

Tecnologie della comunicazione e dell'informazione

Relazione elaborato TIC

Il percorso di specializzazione per le attività di sostegno di questo ultimo decennio, ha alla base il Decreto MIUR del 30 Settembre 2011, dove si realizza l'esplicita richiesta allo specializzando di produrre "un prodotto multimediale finalizzato alla didattica speciale con l'uso delle tecnologie della comunicazione e dell'informazione(TIC)"Le TIC si riferiscono all'insieme di strumenti multimediali e delle tecnologie informatiche utilizzati in un progetto didattico-educativo, per consentire di condividere messaggi e contenuti in modo innovativo, interattivo e inclusivo

L'avvento delle nuove tecnologie informatiche e comunicative hanno influenzato e modificato il nostro modo di comunicare favorendo la "nascita di una società digitalizzata", persone che utilizzano sempre di più le nuove tecnologie per scrivere, parlare, studiare, lavorare...

Decreto MIUR 30/09/2011

Essa rende capaci noi docenti e i nostri alunni non solo di imparare un metodo di studio, ma anche di diventare consapevoli di come si impara, con quali strumenti e strategie si trovi meglio e si è più efficaci. Si comprende inoltre, che le nuove tecnologie digitali possono costruire strumenti molto efficaci ai fini dell'apprendimento per potenziare le eventuali carenze dell'alunno. Le TIC, possono assumere un attegiamento attivo dinanzi ad un lavoro. L'auspicio è che ogni aula divenga digitale e inclusiva, in cui convergono linguaggi digitali e strumenti multimediali a supporto di metodi e strategie didattiche che favoriscono l'inclusione di alunni con disabilità. E' importante sottolineare , per gli alunni diversabili, la necessità di tecnologie assistive specifiche(hardware e software),a seconda delle proprie esigenze specifiche. Affinchè un ambiente con queste caratteristiche possa favorire l'inclusione occorre fare in modo che la multimedialità possa incontrare la multisensorialità deficitaria. L'insegnante userà consapevolmente i diversi codici comunicativi in tal modo che tutti i componenti della classe possano partecipare , senza escludere quelli comunicativi, indispensabili allo studente con disabilità. L'insegnante sarà il regista del processo di insegnamento-apprendimento; deve integrare strumenti e metodologie , per poter essere il facilitatore del processo di inclusione. Questa didattica presenta un duplice obiettivo: la valorizzazione della diversità per stimolare attegiamenti prosociali e inclusivi tra gli alunni della classe ed accompagnare l'allievo diversabile in un processo attivo che mira a fare accrescere l'autostima. Infatti l'allievo attraverso un canale comunicativo interattivo vedrà facilitati i suoi lavori, riuscendo a raggiungere gli obiettivi previsti grazie a un lavoro maggiormente creativo e accattivante.

Finalità del lavoro

Il lavoro presentato è la rielaborazione di una parte dell'intervento didattico realizzato nell'ambito della disciplina di SCIENZE. Il lavoro è finalizzato di ad aiutare l'alunno ad acquisire gli strumenti necessari a leggere ed interpretare correttamente ciò che riguarda il porsi dell'individuo nello spazio fisico.

Destinatari

Classe5^ scuola primaria, composta da 18 alunni, 9 maschi e 9 femmine, di cui 1 alunno certificato, 1 svantaggio linguistico, 1 alunno DSA.

Deficit

L'alunno Giulio, nome di fantasia, è affetto da ritardo cognitivo lieve(F70.1), DSA (F81.9),disturbi comportamentali con disattenzione, iperattività e impulsività(F90), è seguito dall'insegnante di sostegno per 22h settimanali, segue la programmazione di classe con obiettivi minimi.

Tempi

L'intervento ha la durata di un mese circa Le verifiche sono in itinere, per monitorare l'andamento dell'intervento didattico e migliorare i punti di debolezza. Si valuteranno: 1) gli apprendimenti delle conoscenze e delle abilità disciplinari indicate negli obiettivi di apprendimento, secondo le Indicazioni Nazionali 2) la relazione con i compagni , con gli adulti e con l'ambiente

Verifica e valutazione

Obiettivi

Gli obiettivi specifici dell'intervento didattico sono i seguenti: 1) riconoscere, indicare e denominare i diversi elementi del Sistema Solare 2) indicare le caratteristiche principali dei pianeti 3) acquisire maggiore sicurezza dell'uso di strumenti tecnologici

Metodologie

Brainstorming, cooperative learning, peer tutoring. L'intervento didattico stimola i canali sensoriali: 1) visivo (foto, immagini e video) 2) uditivo ( ascolto di brevi registrazioni) 3) verbale 4) cinestetito

Didattica laboratoriale

Costruzione di un plastico con materiali di riciclo Esperimenti: contare le stelle, la bolla sospesa

Software utilizzati

Padlet, Genially, Canva; Wordwall, Book creator, Google moduli

Osserva la linea del tempo , scorri con il mouse lungo la linea da sinistra verso destra troverai tante informazioni

4,5miliardi anni fa

12,5miliardianni fa

12milirdi anni fa

4560miliar- di anni fa

5miliardi anni fa

14 miliardianni fa

12,2midiardi anni fa

TROVA LE PAROLE NEL CRUCIPUZZLE

Acrostico del Sistema Solare

MENTRE VOLAVO TU MI GETTASTI SU UN NUOVO PIANETA

E' un trucco usato dagli astronomi per ricordare tutti i nomi dei pianeti nel loro ordine

Presentazione dell'elaborato

Il lavoro presentato è la rielaborazione di una parte dell'intervento didattico realizzato nell'ambito della disciplina di SCIENZE. La scelta di descrivere nell'elaborato finale delle TIC il Sistema Solare , scaturisce dalla curiosità e dall'interesse che la classe e soprattutto di G. , dimostra verso di esso. Tutto l'intervento didattico è finalizzato ad aiutare l'alunno ad acquisire gli strumenti necessari a leggere ed interpretare correttamente ciò che riguarda il porsi dell'individuo nello spazio fisico, comprendere la struttura del Sistema Solare, la posizione dei pianeti rispetto al Sole, le principali caratteristiche di ognuno, i moti di rotazione e rivoluzione, gli strumenti di osservazione e chi se ne occupa. L'obiettivo è aumentare i tempi di attenzione e ridurre i comportamenti problema. Le tante immagini, video, giochi e le varie attività , con la loro interattività, sono elementi fondamentali per sostenere una maggiore attenzione e un adeguato approccio al lavoro; la scelta di non inserire musiche di fondo o lunghe frasi è scaturita dalla consapevolezza che troppi stimoli contemporaneamente sarebbero risultati dei forti distrattori. La prima parte dell'elaborato presenta in modo sequenziale la struttura dell'Universo, dal Big Bang fino alla formazione dei pianeti e le loro caratteristiche, segue una linea del tempo che ne ripercorre le fasi. Essa sarà utile per risolvere un primo gioco interattivo(crucipuzzle). In modo ludico, con l'aiuto di un acrostico , si memorizzano i nomi dei pianeti che dovranno essere abbinati alle loro immagini in un secondo gioco. La mappa concettuale sarà di supporto durante la prova di completamento del testo bucato. Nel libro (book creator) vengono presentati alcuni astronomi e astronauti (nomi che G. conosce), gli osservatori del territorio, quelli più importanti a livello nazionale ed europeo. La parte finale soddisfa le curiosità dell'alunno che ha posto più volte con esplicite richieste; segue un quiz a risposta multipla sulle informazioni apprese e la possibilità di poter esprimere le proprie considerazioni sul percorso svolto. Sono proposte, poi , semplici attività laboratoriali , dove è possibile sperimentare concretamente l'astronomia e la fisica e la costruzione di un plastico( lavori che verranno eseguiti individualmente a causa dell'emergenza COVID-19, ma durante la DDI gli alunni condividono la scelta dei materialie e i progressi del progetto) . Infine come rinforzo positivo( gratificazione differita), la proposta di un viaggio virtuale all'osservatorio del Planaterio di Torino; esperienza che sintetizza tutte le conoscenze acquisite ( il collegamento con Infini.to è previsto per il mese di maggio).

PRONTI, PARTENZA,VIA...

VIAGGIO NEL SISTEMA SOLARE

Completa il testo bucato

ORA METTITI ALLA PROVA......

con alcuni esperimenti astronomici!

Durante una notte stellata prova a contare le stelle!

BOLLE SOSPESE

Buon divertimento!!!

TUTTI CON IL NASO ALL'INSÙ

INFINI*TO

Planetario di Torino Museo dell'Astronomia e dello Spazio

INFINITO*TO è un museo interattivo. Organizza attività rivolte alla Scuola Primaria, condotte a distanza dagli educatori. Oltre alle attività, sono proposti alcuni spettacoli del cielo, che saranno realizzati utilizzando il Planetario per la DAD. Guardiamo il cielo dalla cupola dell'osservatorio virtuale del Planetario, lasciamoci trasportare dal fascino della volta stellata e dalla curiosità. Scopriamo quali e quanti oggetti è possibile vedere a occhio nudo, osserviamo come cambia il cielo durante il giorno e durante l'anno, impariamo a orientarci in una notte stellata a molto altro ancora!

GALLERIA "SOLARE"

Vorrei.......