I Saraceni

I Saraceni

Chi erano

I Saraceni (il nome deriva da un termine arabo che indica il sorgere del sole) erano un popolo che stava sulle coste del Mediterraneo e nel medioevo venivano chiamati Saraceni gli arabi in occidente. Erano un'antica tribù del Sinai, musulmani e nomadi.Erano abili guaerrieri soprattutto con una potente flotta navale e infatti sono anche pirati famosi e sono conosciuti anche per i loro costumi.

Gli attachi dei Saraceni non avevano lo scopo di conquistare nuovi territori ma le loro incursioni servivano per rapire esseri umani e renderli schiavi e per fare razzie.

Territori conquistati

Le incursioni dei Saraceni

Tra il IX e il X secolo l'Europa era indebolita e divisa quindi fu facile per i Saraceni attacarla e fare razzie. I Saraceni crearono orrori e stragi, ma le informazioni furono scritte molto tempo dopo i fatti. Le incursioni dei Saraceni servivano per conquistare bottini e prede e terrorizzavano i popoli che aggredivano. In alcuni casi però l'invasione dei Saraceni portò cose positive soprattutto per la Sicilia. Nell'isola si continuava ad avere libertà religiosa e vecchi diritti in cambio del pagamento di una tassa. Con i Saraceni vengono introdotte nuove tecniche agricole, nuovi sistemi di irrigazione e nuove coltivazioni. Furono importati il riso, l'ulivo, la vite, limoni e aranci, asparagi e pistacchio ,datteri e molte altre cose.

Le incursioni dei Saraceni

Tra il IX e il X secolo l'Europa era indebolita e divisa quindi fu facile per i Saraceni attacarla e fare razzie. I Saraceni crearono orrori e stragi, ma le informazioni furono scritte molto tempo dopo i fatti. Le incursioni dei Saraceni servivano per conquistare bottini e prede e terrorizavano i popoli che aggredivano. In alcuni casi però l'invasione dei Saraceni portò cose positive soprattutto per la Sicilia. Nell'isola si continuava ad avere libertà religiosa e vecchi diritti in cambio del pagamento di una tassa. Con i saraceni vengono introdotte nuove tecniche agricole, nuovi sistemi di irrigazione e nuove coltivazioni: furono importati il riso, l'ulivo, la vite, limoni e aranci, asparagi e pistacchio ,datteri e molte altre cose.

Curiosità sui Saraceni

I Saraceni erano abili pirati di religione islamica e il loro nome oltre che orientali per alcuni invece significava "figli di Sara" dalla storia di Abramo nel Vecchio Testamento. Erano divisi in bande , molto disorganizzati , si racconta che spesso le loro navi si scontaravano lungo le coste. Arrivavano , saccheggiavano rapidamente e poi fuggivano in mare,.Costruirono molte torri famose come "torri saracene" sulle coste dell'Italia che servivano sia come difesa che come guardia. video Saraceni Torre Saracena Borgio Verezzi, un borgo marinaro che si trova proprio in Liguria , in provincia di Savona si dice sia stata formata proprio dai Saraceni che innamorati di questo luogo abbandonarono le scorrerie per ritirarsi a vivcere sulla terraferma. Si racconta anche che i Saraceni odiassero le cipolle perchè secondo loro alteravano i sensi, dicevano che se una persona mangiava cipolle poteva bere l'acqua del mare senza sentire il sale... Lo zafferano fu portato in europa proprio dai Saraceni infatti il nome di questa pianta deriva dall'arabo zaafaran e vuol dire oro e luce , era considerato infatti l'oro della tavola per il suo prezioso colore giallo.

La fine dell'avanzata saracena

La presenza saracena iniziò a non essere più tollerata soprattutto dal pontefice e così giovanni X decise di creare una lega cristiana per scacciare i saraceni dall'Italia. Dopo vari tentavivi falliti nel 915 il papa riuscì a creare un una lega militare potentissima che segnò la fine della presenza saracena in Italia e portò un periodo di pace sotto l'imperatore Ottone I.

La fine dell'avanzata Saracena

La presenza saracena iniziò a non essere più tollerata soprattutto dal pontefice e così giovanni X decise di creare una lega cristiana per scacciare i saraceni dall'Italia. Dopo vari tentavivi falliti nel 915 il papa riuscì a creare un una lega militare potentissima che segnò la fine della presenza saracena in Italia e portò un periodo di pace sotto l'imperatore Ottone I.