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Hermes con Dioniso bambino

emidio.forlano

Created on January 6, 2021

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Transcript

Hermes e Dioniso

Autore: PrassiteleData: 350/330 A.C. circa Materiale: Marmo di paro Altezza: 215 cm Ubicazione: Museo archeologico di Olimpia

Hermes, nudo, si sporge verso il fanciullo seduto sull'avambraccio sinistro, mentre il destro è sollevato, forse per distrarre il bambino con un grappolo d'uva. La tradizionale verticalità della figura è abbandonata in favore di forme più sinuose e sbilanciate, tanto che in questo caso è necessaria la presenza del sostegno a sinistra.

Prassitele, scultore greco, è uno degli artisti più importanti dell’antichità. Nasce ad Atene intorno al 400 a.C. I soggetti che predilige sono le figure di divinità, spesso in età giovanile, raffigurate nei loro aspetti più umani. Prassitele, infatti, abbandona i toni eroici e solenni della scultura classica, inaugurando un nuovo stile, più intimo e garbato, che sarà oggetto di numerose imitazioni. Le divinità di Prassitele sono raffigurate in pose e gesti quodiani, che li avvicinano ai comuni mortali. Caratteristica delle sculture di Prassitele è la postura bilanciata dei corpi, sempre raffigurati in pose flessuose ed armoniche. Spesso appoggiate a un sostegno, le sue figure assumono atteggiamenti rilassati, ed evocano un’impressione di naturalezza. I figli ne proseguono l’attività, e il suo stile sarà un punto di riferimento importante per i futuri sviluppi della scultura.

Per la prima volta Prassitele si concentra sugli sguardi dei due personaggi, tanto da far risultare una scena intensa. Grande attensione è riservata alla psicologia dei personaggi, dagli sguardi lontani e malinconici. E' evidente che opere del genere, celebrando il valore degli affetti familiari riflettevano su un profondo desiderio di pace e serenità.

Maria Luisa Farace, Giuseppe D' Alessandro, Nicola D' Ambrosio, Lucrezia Boffa