Robert Schumann

Robert Alexander Schumann

Compositore, pianista e critico musicale tedesco. Il Romanticismo musicale stesso risale alle sue prime composizioni pianistiche, pubblicate nel 1830. Esse riflettono la natura profondamente individualista del Romanticismo. Intellettuale e dal gusto raffinato, fu poco compreso in vita, ma la sua musica è oggi considerata originale per l'armonia, il ritmo, la forma e per la rivoluzionaria tecnica pianistica.

Biografia

La vita

Nasce a Zwickau, l’8 giugno 1810, figlio di un ricco libraio ed editore e di un'insegnante di pianoforte, si appassionò durante la sua infanzia alla poesia e alla musica, assecondato dal padre. Nel 1828, 2 anni dopo la morte del padre, per soddisfare il desiderio della madre rimasta vedova, si iscrisse all'università di Lipsia per compiervi gli studi di diritto, continuando a coltivare la passione per la musica. Nel 1830 divenne allievo di pianoforte di Friedrich Wieck, maestro dell'epoca, e si dedicò interamente alla musica, studiando Il clavicembalo ben temperato di Bach. Robert non si dedicava solo alla musica, egli subì anche l'influenza del padre, August Schumann, occupandosi, assieme al fratello, la libreria e casa editrice "Gebrüder Schumann”, specializzata nella pubblicazione in formato tascabile di narrativa, soprattutto inglese. Schumann non poté coronare il sogno di diventare un grande pianista a causa di esperimenti insensati a cui si sottopose per perfezionare la sua tecnica pianistica durante l'inverno del 1831-1832, che gli causarono la perdita dell'uso del medio della mano destra. Così di dedicò interamente alla composizione e nel 1831 apparvero le Variazioni Abegg, presto seguite da altri pezzi per pianoforte solo. Fece molti viaggi in Italia, a Brescia, Milano, Venezia, e rimase affascinato dalle musiche italiane. Perse anche la madre e due dei suoi fratelli, rimanendo per sempre turbato; scriveva con passione e secondo il suo umore e stato d'animo, firmando talvolta i suoi lavori con pseudonimi, come "Eusebio" e "Florestano". Introspettiva e spesso stravagante, la sua prima produzione è stata un tentativo di rompere con la tradizione delle forme e delle strutture classiche, che considerava troppo restrittive. Con le sue composizioni Schumann attrasse l'attenzione di molti e si trovò al centro di una cerchia di giovani musicisti e appassionati di musica. Questo circolo, chiamato Lega di David, fondò nel 1834 la rivista Neue Zeitschrift für Musik, rivista di progresso musicale tuttora pubblicata, orientata a opporsi ai vecchi metodi di insegnamento, quindi lottava metaforicamente contro i filistei dell'arte.

Biografia

La vita

Tra il 1835 e il 1844 Schumann compilò quasi da solo la rivista, scrivendo un gran numero di articoli e studi, ma le sue prime composizioni non trovarono favore per il grande pubblico, risultate troppo complesse. Innamoratosi della figlia del suo maestro, Clara Wieck, pianista e compositrice, ne chiese la mano, ma Wieck si oppose al matrimonio per la sua mentalità, che, se anche brillante in musica, aveva un’ombra oscura. I due innamorati si sposarono soltanto il 12 settembre 1840, giorno precedente al ventunesimo compleanno di Clara. Schumann si dedicò alla composizione dapprima di Lieder, poi di musica sinfonica e da camera. Nel 1843 iniziò un periodo compositivo più vario, in cui però sono prevalenti le opere corali, quando Felix Mendelssohn Bartholdy, che aveva fondato il conservatorio di Lipsia, chiamò Schumann per insegnarvi. Dopo un anno si dedicò a seguire la moglie in tournée in Russia, a Dresda e dove ricominciò a comporre. Nel 1847 assunse la direzione del Liedertafel, la locale società filarmonica, e nel 1848 fondò una società corale mista; nel 1850 fu chiamato a Düsseldorf come direttore generale della musica. Durante questo soggiorno si aggravarono i sintomi della sua instabilità mentale, già manifestati in precedenza; soffriva di amnesie, di allucinazioni sonore, restava assorto per ore, fino al punto da essere licenziato. Nel febbraio del 1854 tentò di suicidarsi gettandosi nel Reno, fu salvato da barcaioli e successivamente internato nel manicomio di Endenich presso Bonn. Là veniva sempre assistito da Brahms e da altri amici che lo andarono ripetutamente a trovare fino alla morte e la moglie riuscì a rivederlo solo negli ultimi giorni di vita. I disturbi nervosi di Schumann venivano attribuiti a un'infezione di sifilide contratta molti anni prima della morte. Invece secondo un'ipotesi più accreditata e argomentata scientificamente la patologia di cui soffriva è riferita alla malattia maniaco-depressiva. La morte sarebbe stata causata da avvelenamento da mercurio, usato allora come trattamento per la sifilide da cui si credeva affetto.

Biografia

Florestano ed Eusebio

La lega dei fratelli di Davide era l'insieme di alcuni curiosi personaggi, dai caratteri completamente diversi tra loro, che riassumevano tutte le sfaccettature dell'animo romantico di Schumann. Nei caratteri opposti di Eusebio e di Florestano, i due principali personaggi della lega, erano divise anche le due sfumature fondamentali del romanticismo. Battagliera, ridondante ed eroica l'indole di Florestano. Dolce, malinconica e fragile quella del più timido Eusebio. Con questi due nomi Schumann, a seconda del suo stato d'animo, usava firmare la sua musica e i suoi scritti sulla rivista di progresso musicale Neue Zeitschrift für Musik. Questa meravigliosa raccolta di piccoli pezzi, oltre alle due sezioni dedicate ai personaggi in questione, si conclude con una trionfale e sognatrice “Marcia dei fratelli di Davide contro i Filistei” che vede i nostri eroi tesi verso il loro obiettivo comune: il superamento dei canoni formali settecenteschi e la libertà dell'ispirazione pura nella musica e nell'arte. Lo sdoppiamento della personalità di Schumann superava di gran lunga i limiti di una licenza artistica e preludeva, infatti, a un'instabilità mentale. Ma il concetto di due anime che convivono in una stessa personalità artistica e che, in modo diverso, perseguono lo stesso ideale rappresenta un concetto fondamentale del romanticismo ottocentesco.

"Antico detto: Qualunque sia l'età, la gioia e il dolore sono mescolate: rimani fedele alla gioia e sii pronto al dolore con coraggio": questa scritta introduceva la prima edizione delle Davidsbündlertänze di Robert Schumann.

Composizioni

Schumann è uno dei compositori romantici per eccellenza. Le sue opere sono un esempio di passionalità focosa, e di sentimenti intimi, delicati, sensuali, lacrimevoli, autunnali. Il suo stile, ricco di sfumature ma sempre chiaro e preciso nella condotta delle parti, è espresso attraverso un uso dell'armonia assai personale, che, come avviene per i suoi grandi contemporanei, si rende immediatamente riconoscibile all'orecchio dell'ascoltatore, soprattutto nei piccoli e numerosissimi brani per pianoforte per i quali è noto. Sebbene a tratti strumentalmente imperfetta, la produzione orchestrale di Schumann occupa un posto fondamentale nella musica, ponendosi come punto di riferimento dei canoni romantici, mirabili le quattro Sinfonie, non meno di quanto avvenga per capolavori pianistici come il Carnaval, gli Studi sinfonici, le dieci fughe e le Sonate. Compose anche grandi opere sinfonico-corali, come Das Paradies und die Peri, Der Rose Pilgerfahrt, Manfred e Scene dal 'Faust' di Goethe.

Opere principali

• Musica da camera

• Per pianoforte solo

• Lavori vocali

• Per Orchestra