la lanterna magica

il precinema

La lanterna magica

Sara à, Matteo e Alex

che cos'era?

era una scatola chiusa con all'interno una luce che poteva essere una candela o una luce a petrolio. Su questa scatola c'era un foro a cui veniva applicata una lente che filtrava la luce

COME FUNZIONA?

proietta delle immagini dipinte su un vetro o un muro, in un luogo buio. Funziona come un proiettore di diapositive e pensare che è un dispositivo del pre cinema inventato più di 300 anni fa!!!

storia

La descrizione più antica di una lanterna magica risale al 1646 quando il gesuita Athanasius Kircher la descrisse nel libro “Ars Magna Lucis et Umbrae”. Anche nel 1659 fu descritta dal matematico, fisico e astronomo olandese Christiaan Huygens che la definì magico, ma la prima vera realizzazione dell’oggetto avvenne in Italia creata dall'ottico Matteo Campani intorno al 1678. Si pensa che sia stata importata dalla Cina, inoltre è l’antenato “più vicino” alla proiezione cinematografica e si continuò ad usare anche dopo l’invenzione del cinema dei fratelli Lumière. La maggior diffusione avvenne avvenì tra il 1890 e il 1930.

e oggi che scopo ha?

la studiosa italiana Laura Minici Zotti ha recuperato i macchinari e le tecniche d’uso di questo oggetto, esposto al museo del precinema a Padova nel 1998. La lanterna ora ha due scopi importanti: uno didattico per proiettare luoghi, monumenti, piante e animali che nessuno aveva mai visto, l'altro scopo è per intrattenimento viene usato per proiettare immagini fantastiche e potenziare l'immaginazione della gente